Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Simone di Saintjust

Equitalia e tutela futura abitazione in eredità

Simone di Saintjust - 12 Febbraio 2011

Sono all'esasperazione sono annualmente tartassato da cartelle Equitalia . sto pagando oramai da 4 anni sempre a rate, ho già perso la mia abitazione svenduta per poter pagare ma sembra un vortice .Ora il lavoro non va benissimo sono Agente di Commercio,sono sposato ( mia moglie lavora nelle case non in regola) ho un figlio di 6 anni, facciamo molta fatica ad arrivare a fine mese . Ad oggi sono sempre riuscito a tappare le falle...ma ho paura che continuando di questo passo dovrò mollare.Per via di troppe rate non sono riuscito a pagare il modello Unico del 2010 ( ho gia una rateizzazione con Equitalia di 450 euro x 7 anni . Se dovesse arrivare una notifica non saprei piu cosa fare Attualmente non ho alcuna proprietà, sono in affitto e pago 650 euro al mese,sono in divisione dei beni ma il contratto è a nome mio .Mia mamma [ ... leggi tutto » ]

Rinuncia ad eredità familiare

Simone di Saintjust - 12 Febbraio 2011

Con la morte del mio papà, noi figli erditiamo tutto quanto da lui lasciato (la mamma è già mancata). Porgo i miei quesiti: 1) essendo che due dei miei fartelli sono indebitati, con il fisco, banche e quantà altro, possono ancora rinunciare all'eredità al fine di non poter essere attaccati dai creditori? e se sì come? 2) visto che già alla morte di mia mamma ognuno di noi ha acquisito una parte spettante di eredità, quella dei miei fratelli può essere già stata pignorata ? e come faccio a saperlo? In teoria potreste rinunciare alla parte di eredità appena maturata o maturanda, ma non a quella relativa a quanto lasciato da Vostra madre. Vero è che ci sono 10 anni di termine per poter rinunciare all'eredità, a patto però di non averne fruito, neppure in parte, in precedenza. [ ... leggi tutto » ]

Mi sa che sono rovinato

Simone di Saintjust - 11 Febbraio 2011

Il mio problema (che io credo irrisolvibile) purtroppo per diversi fattori negativi compreso forsanche il mio carattere (un po di autocritica)dicevo..ho accumulato debit incredibili per lo piu multe per divieto di sosta ztl e quantaltro un po di bolli un po di inps forse, insomma quando ho pensato di controllare la situazione equitalia mi ha detto che avevo circa 300000 euro di debito trecentomila... Ma chi li mai visti quei soldi li..io sono un lavotore autonomo (quando lavoro considerando la crisi che c'e..ho pochissime chiamate io faacio l'idraulico in centro da li la maggior parte di multe.....) e mi hadetto equitalia puoi pagare con 72 rate ..ma dove li trovo io i soldi? che faccio fatica avolte a pagare l'affitto di casa 700 euro e tutto il resto...bho??! Io davvero non so cosa fare... L'entità del debito deve essere vista in relazione alla Sua patrimonialità. Se fosse nullatenente, e stante [ ... leggi tutto » ]

Sono responsabile anch'io dei debiti della mia ex moglie?

Simone di Saintjust - 11 Febbraio 2011

Io e mia moglie siamo separati consensualmente da 10 anni ma non abbiamo mai divorziato Quindi siamo ancora legalmente sposati in comunità di beni Se un giorno Lei dovesse richiedere un prestito bancario potrebbe farlo 1-senza avere bisogno della mia firma? 2-senza che io ne sia a conoscenza? 3-Sarei anche io allora responsabile per ripagare il debito? Se un giorno Lei dovesse richiedere un prestito bancario potrebbe farlo 1-senza avere bisogno della mia firma? Sicuramente si. 2-senza che io ne sia a conoscenza? Sicuramente si. 3-Sarei anche io allora responsabile per ripagare il debito? No, la separazione - sia consensuale che giudiziale - ha come effetto principale lo scioglimento della comunione dei beni. Pertanto dei debiti contratti dopo la separazione risponderà solo e soltanto Sua moglie con il proprio reddito e patrimonio. [ ... leggi tutto » ]

Quando il debitore è anche creditore

Simone di Saintjust - 11 Febbraio 2011

E' il classico problema della "coperta troppo corta". Ai fini della segnalazione nelle SIC, sareste comunque stati segnalati o per il mutuo o per gli affidamenti... pertanto l'effetto di non avere più accesso al credito sarebbe stato comunque inevitabile. A questo punto avete secondo me di fronte due alternative: cercare la garanzia di un consorzio fidi. Spesso a livello locale/regionale sono messe in campo iniziative per l'accesso al credito delle aziende che devono ristrutturare i debiti. Chiedete assistenza al Vostro commercialista. se il punto precedente dovesse non risultare praticabile, dovete sforzarVi di contrattare con la banca un piano di rientro, che sia per Voi sostenibile, in modo da rientrare dall'esposizione evitando strascichi. Certamente la Vostra attività potrebbe risentire della mancanza di liquidità. Al tempo stesso, cercate in tutti i modi di recuperare i crediti insoluti. Cominciate con delle buone informazioni commerciali sul debitore, e valutate poi l'idea di affidarVi ad [ ... leggi tutto » ]