Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Simone di Saintjust

Rinegoziazione mutuo

Simone di Saintjust - 11 Marzo 2011

Nel 2007, avendo chiuso l'attività in crisi, ho stipulato un mutuo di rientro con la banca, ipotecando gli stessi locali dell'attività. Nel frattempo alle rate del mutuo si sono accumulati gli impegni finanziari dovuti alle cartelle esattoriali che continuano ad arrivare, ancora a distanza di tre anni. Così ho chiesto alla banca di modificare la durata del mutuo da dieci a quindici anni, in modo da rendere la rata più sostenibile. Dopo un anno non riesco a risolvere il problema in quando, essa, dopo aver tergiversato, pretende un nuovo contratto notarile (altre 500 euro di spesa), ulteriore perizia, chiusura della prima ipoteca e apertura di una nuova. Nel frattempo, non avendo potuto con il reddito attuale di dipendente, risolvere i problemi con l'Agenzia delle Entrate, mi sono trovato sull'immobile una seconda ipoteca che ha complicato ancora di più le cose.Quali obblighi ha la banca nei miei confronti, e soprattutto cosa [ ... leggi tutto » ]

è possibile avere mutuo con insolvenze equitalia?

Simone di Saintjust - 11 Marzo 2011

Se sta parlando di "acquisto" seconda casa, può essere che non costituisca un grosso problema. lei sta regolarizzando una posizione debitoria nei confronti di un ente, e fine della questione. Se invece lei ha già la seconda casa e conta di poterla dare in garanzia per ottenere un mutuo di liquidità, dubito fortemente che il trittico Imprenditore/liquidità/seconda casa, associato alla probabile visibilità da qualche parte del suo debito con equitalia possa dare luogo all'approvazione di una pratica di mutuo. [ ... leggi tutto » ]

Interessi passivi mutuo

Simone di Saintjust - 11 Marzo 2011

Buongiorno, io e il mio compagno stiamo per acquistare un immobile con mutuo e chiedo conferma e indicazioni in questo senso: il mio compagno è già proprietario di un immobile acquistato 7 anni fa, con le agevolazioni della prima casa ma senza mutuo, in un comune diverso, per cui, per la sua percentuale di proprietà, non potrà usufruire nuovamente delle agevolazioni. Potrà invece detrarre gli interessi passivi derivanti dal mutuo spostando la residenza nella nuova casa che diventerebbe abitazione principale, quindi diversa da prima casa? E le imposte che gravano sul contratto di mutuo di cui non ha beneficiato con le agevolazioni passate della prima casa, come vanno considerate? E' possibile per le banche intestare la casa solo a me ed il mutuo ad entrambi? In questo caso lui potrebbe detrarre gli interessi passivi derivanti dalla sua parte di mutuo sempre spostandovi la residenza, non essendo però proprietario della casa [ ... leggi tutto » ]

Beneficiare di una seconda surroga

Simone di Saintjust - 11 Marzo 2011

Due anni fa ho cambiato banca e ho beneficiato di una surroga per il mutuo che avevo presso un'altra banca così come vi spiego di seguito. Quando 7 anni fa avevo contratto il mutuo per la prima casa e avevo scelto una rata fissa a tasso variabile ma è stata la scelta più sbagliata: negli ultimi mesi ero arrivata a rimborsare, su € 700.00 di rata,a malapena € 100.00, tutto il resto erano interessi e va da sè che il capitale da rimborsare era rimasto pressochè quello iniziale!!!! Così ho iniziato a recarmi presso altre banche e ad informarmi, fino a "fermarmi" presso la banca attuale dove ho scelto, sperando che il momento di crisi avesse già raggiunto il punto più critico, un tasso fisso, onde evitare sorprese. Così mi è stato concesso un tasso al 5.10 % e ho effettuato la prima surroga . Ora ho richiesto alla mia [ ... leggi tutto » ]

Mutuo con opzione

Simone di Saintjust - 11 Marzo 2011

Devo stipulare un mutuo di 130 mila euro per 30 anni e sono indecisa se utilizzare il mutuo opzionale modulare o se fare il muto a tasso variabile con cap, tenendo conto che non ho tanta dimestichezza con l'argomento tassi, posso essere in grado di gestire il mutuo opzionale? Quale i vantaggi e i difetti dell'uno e dell'altro? I vantaggi del mutuo "con opzione" è che in caso di panico può bloccare il tasso per un periodo definito, ma prende il tsso fisso "del momento", non quello di oggi. Il mutuo "con cap" ha il difetto di essere costoso (spread più alti e a volte spese, anche ricorrenti, più alte) e il vantaggio che oltre una certa misura la rata non potrà salire. Fare un mutuo con un margine di sicurezza sulla rata (non "il massimo che ci si può permettere", quindi) e capitalizzare quel margine (metterlo via, intendo) è [ ... leggi tutto » ]