Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Simone di Saintjust

Rate del mutuo e di un prestito pagate in ritardo - cancellazione dei dati dei cattivi pagatori

Simone di Saintjust - 7 Novembre 2011

In tema di ritardato pagamento delle rate del mutuo o di un prestito, la legge 106/2011 (approvata il 7 luglio) - è intervenuta, con l'articolo 8 bis, sulle modalità di cancellazione dalle banche dati dei cattivi pagatori qualora il ritardo si riferisca ad un numero di rate mensili inferiore a sei o ad un'unica rata semestrale. Al momento della regolarizzazione, le segnalazioni sul ritardato pagamento inserite nelle banche dati devono essere cancellate entro cinque giorni lavorativi da intermediari e banche. Le segnalazioni sul ritardato pagamento già registrate dovranno essere estinte entro quindici giorni dall'entrata in vigore della legge se relative al mancato pagamento di un numero di rate mensili inferiore a sei o di un'unica rata semestrale. [ ... leggi tutto » ]

Revocatoria di atti del debitore » prescrizione

Simone di Saintjust - 4 Novembre 2011

L'azione revocatoria si prescrive in cinque anni dalla data dell'atto del debitore presumibilmente finalizzato a sottrarre il proprio patrimonio dalle procedure di escussione coattiva esperibili dal creditore. Trascorsi i cinque anni dalla data dell'atto, il creditore non può più ottenere la dichiarazione di inefficacia, anche se dimostra che l'atto era unicamente finalizzato a sottrarre il patrimonio del debitore dalle procedure di riscossione coattiva da lui proponibili. Prescrizione dell'azione revocatoria fallimentare Sono suscettibili di azione revocatoria, salvo che l'altra parte provi che non conosceva lo stato d'insolvenza del debitore:  gli atti a titolo oneroso compiuti nei due anni anteriori alla dichiarazione di fallimento, in cui le prestazioni eseguite o le obbligazioni assunte dal fallito sorpassano notevolmente ciò che a lui è stato dato o promesso;  gli atti estintivi di debiti pecuniari scaduti ed esigibili non effettuati con danaro o con altri mezzi normali di pagamento, se compiuti nei due anni anteriori [ ... leggi tutto » ]

Somme iscritte a ruolo di competenza ade - interessi di mora per ritardato pagamento a partire da ottobre 2011

Simone di Saintjust - 4 Novembre 2011

È stato fissato al 5,0243% il nuovo tasso degli interessi di mora, che i contribuenti devono versare quando pagano in ritardo le cartelle. La nuova misura ha effetto a partire dal 1° ottobre 2011. Gli interessi di mora si applicano se il contribuente, dopo aver ricevuto la cartella di pagamento contenente l'intimazione ad adempiere al versamento entro 60 giorni dalla notifica, non provvede al pagamento, e decorrono dalla data della notifica della cartella fino alla data effettiva di pagamento. Il tasso degli interessi di mora è determinato annualmente sulla base della media dei tassi bancari attivi, che viene comunicata dalla Banca d'Italia. Anche quest’anno la Banca d'Italia, con nota numero 356521, ha comunicato che la media dei tassi bancari attivi con riferimento al periodo 01.01.2010 - 31.12.2010, è stimata nella misura del 4,0243%. Applicando a tale media la maggiorazione di un punto percentuale, il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate [ ... leggi tutto » ]

Conversione del pignoramento - ultima chance per il debitore

Simone di Saintjust - 2 Novembre 2011

Conversione del pignoramento - ultima "chance" concessa al debitore La conversione del pignoramento di cui all'articolo 495 del codice di procedura civile prevede la possibilità, per il debitore sottoposto ad esecuzione, di chiedere di sostituire alle cose o ai crediti pignorati una somma di denaro pari, oltre alle spese di esecuzione, all'importo dovuto al creditore pignorante e   ai creditori intervenuti, comprensivo del capitale, degli interessi e delle spese. Tale possibilità potremmo definirla un importante strumento che il legislatore ha progettato come ultima possibilità per il debitore di impedire che beni immobili o beni mobili appartenuti per una vita al debitore sottoposto ad esecuzione  vengano fagocitati dalla impietosa macchina del procedimento esecutivo; siffatto strumento è meglio noto come “conversione del pignoramento”e consente di liberare i beni mobili e immobili sottoposti a pignoramento mobiliare o immobiliare a fronte del versamento di una somma che ne prende le veci. Cosa è il pignoramento [ ... leggi tutto » ]

Pignoramento dello stipendio da equitalia e blocco carta prepagata

Simone di Saintjust - 29 Ottobre 2011

Pignoramento dello stipendio con un contratto per sostituzione maternità Con un contratto per sostituzione maternità (5 mesi), puòequitalia o una società di recupero crediti farti il pignoramento dello stipendio o bloccare la carta prepagata con iban grazie dove ricevi lo stipendio? Equitalia e pignoramento stipendio con un contratto per sostituzione maternità Il pignoramento dello stipendio è tecnicamente più difficile da eseguire per dipendenti a tempo determinato. Infatti, l'informazione sul datore di lavoro Equitalia la ricava accedendo ai database dell'ADE relativi ai modelli CUD, 730 e 770. Se il dipendente comincia il suo rapporto a inizio anno, solo ad aprile dell'anno successivo i dati sono disponibili per essere incrociati con i codici fiscali dei debitori. Se si tiene conto dei tempi necessari per acquisire le informazioni e procedere al pignoramento presso terzi si capisce che le risorse impegnate per l'escussione coattiva di un debitore attraverso il pignoramento dello stipendio possono rivelarsi improduttive. [ ... leggi tutto » ]