Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Simone di Saintjust

Assegno emesso ritrovato dopo molti anni e come incassarlo

Simone di Saintjust - 8 Novembre 2012

Assegno emesso cinque anni fa Ho emesso un assegno compilato in ogni sua parte oltre 5 anni fa. Solo oggi il fornitore lo ha ritrovato. Può riscuoterlo comunque? Se si, automaticamente o ha bisogno di una mia autorizzazione? La scadenza del termine di presentazione di un assegno non ne impedisce l'incasso La scadenza del termine non impedisce di per sè la presentazione dell'assegno al pagamento e la riscossione dello stesso da parte del portatore. Questo, se lei non ha disposto la “revoca dell'ordine di pagamento”, dopo la scadenza dei termini di presentazione. [ ... leggi tutto » ]

Assegno a vuoto e conseguente segnalazione alla cai

Simone di Saintjust - 8 Novembre 2012

Assegno a vuoto - come risalire al beneficiario per effettuare il pagamento tardivo Devo fornire alla mia banca trattaria prova dell'avvenuto pagamento di un assegno a vuoto. Purtroppo non ritrovo più la relativa matrice con indicazione del nome del beneficiario, né quest’ultimo si è fatto vivo per reclamare il suo credito. In sostanza: come posso risalire al nome del beneficiario, in mancanza di altri elementi? Assegno non pagato neanche tardivamente e procedura di iscrizione in CAI Al CAI, a suo nome, dovrebbe risultare una segnalazione riguardo l'assegno. C’è sicuramente l'indicazione della banca che ha effettuato la segnalazione ed il numero di serie dell'assegno. Se nell'archivio CAI non trova il nome del beneficiario, potrà risalire comunque a lui utilizzando le altre informazioni. Per quanto riguarda i dati “nominativi” la consultazione può avvenire solo da parte dei soggetti direttamente interessati (la persona iscritta o che presume di essere iscritta oppure un soggetto [ ... leggi tutto » ]

Cai e segnalazione per ammistratore sas per un assegno

Simone di Saintjust - 8 Novembre 2012

Iscrizione CAI come amministratore di una sas Due mesi fa ho avuto una segnalazione al cai come amministratore di una sas in quanto per errore è stato emesso un'assengno di giroconto per una modesta cifra (1500 euro) su un'istituto su cui il conto era, nel frattempo, estinto. L'assegno risultato alla banca non pagato è stato reso senza protesto perchè fuori termini, io non fui avvisto da nessuna banca se non dopo venti giorni perchè mi recai presso l'istituto su cui era stato versato. L'importo è stato versato subito e l'assegno restituitomi. Attualmente sono sottoposto a revoca per l'emissione di assegni. Chiedo se sussitono i termini per richiedere la cancellazione, e se per aprire un c/c senza emissione assegni a nome della società è possibile per gli istituti bancari. Cancellazione CAI automatica dopo sei mesi Dopo sei mesi dalla data di scadenza dei termini di presentazione l'iscrizione al CAI viene cancellata [ ... leggi tutto » ]

Ipoteca con surroga - valore ipoteca e importanza della garanzia

Simone di Saintjust - 8 Novembre 2012

La surroga di ipoteca La surroga mi tutelerebbe indipendentemente da ciò che potrebbe eventualemente succedere all'immobile se ho ben capito, chiunque lo volesse vendere od acquistare dovrebbe rendermi il vaolre dell'ipoteca. Riguardo alla importo del valore dell'ipoteca di cui avrei surroga deve corrispondere a quello che ha la banca attualmente o il valore può essere superiore in modo da comprende anche le spese notarili e mi pare l'iposta di registro e/o eventuali interessi? Visto che è un favore non mi parrebbe il caso comunque di rimetterci... Il valore dell'ipoteca è di solito fissato ad una soglia superiore al valore commerciale del bene ipotecato L'ipoteca è fra le garanzie, una delle più solide. Segue a ruota solo la libbra di carne che pretendeva Shylock nel "Mercante di Venezia". Il valore dell'ipoteca è di solito fissato ad una soglia superiore al valore commerciale del bene ipotecato. Questo perché, sia chiaro, il bene [ ... leggi tutto » ]

Crif con iscrizione per un prestito non rimborsato - il diritto all'oblio

Simone di Saintjust - 8 Novembre 2012

Perché la Crif non vuole cancellare il mio nominativo? Nel 2003 ho contratto un prestito di 1000 euro con scadenza ottobre 2003: non ho onorato alcuna rata del prestito, perché manco a farlo apposta, dopo nemmeno 10 giorni sono stato licenziato. Ho chiesto un prestito alcuni anni fa, e mi e stato negato,in quanto ero iscritto alla CRIF cattivo pagatore. Ho fatto la visura alla Experian: risultato negativo. Al CTC anche qui negativo. Ho scritto alla CRIF e mi hanno mandato il Poster, dove risulta che il credito e stato ceduto inell'ottobre 2008 e loro non mi cancellano, fino a quando non gli viene dato ordine di cancellarlo. A me non é arrivata alcuna comunicazione della cessione del credito. Non ho fatto alcun accordo stragiudiziale. Perchè la CRIF non vuole cancellarmi? Il codice deontologico del garante stabilisce, che trascorsi 36 mesi dalla scadenza del contratto, anche per morosità non sanata, [ ... leggi tutto » ]