Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Simone di Saintjust

Differenza fra indebitamento sopraggiunto ed indebitamento delinquenziale

Simone di Saintjust - 28 Novembre 2010

Mi unisco al Suo sdegno. Tuttavia dobbiamo fare un doveroso distinguo. L'indebitamento è per alcuni, fra i quali mi sento di poter inquadrare i fruitori di questo forum, una condizione sopraggiunta, per colpevoli errori di gestione come per eventi non preventivati. In questa dipinta condizione l'indebitato è spesso vittima, e quasi sempre vessato oltre ogni immaginazione, andando a mancare qualsiasi preparazione, sia pratica che in termini di informazione, agli eventi che lo vanno a colpire. Per altre persone, (o dovrei dire criminali), l'indebitamento è lo strumento con il quale esercitano la loro delinquenza. Alla base, come giustamente Lei stesso dice, c'è il vuoto normativo e l'assenza desolante dello Stato, che lascia quasi sempre soli le vittime (da una parte e dall'altra) di questi fenomeni, e fa una gran confusione fra debitori per forza e debitori di comodo, non aiutando i primi e facilitando i secondi. E' proprio per questi motivi [ ... leggi tutto » ]

Debiti – emigrare in un paese extracomunitario per non pagarli

Simone di Saintjust - 28 Novembre 2010

E' possibile, ma altamente improbabile che un creditore la perseguiti in un paese extracomunitario.  Il costo e la lunghezza delle procedure (per le quali sarebbero necessarie rogatorie internazionali) supererebbero forse l'entità del credito da riscuotere. Pertanto a riguardo può stare tranquillo. Certamente, questo non La porterà all'esdebitamento... pertanto se dovesse tornare in Italia troverà ad aspettarLa i debiti che aveva lasciato, che nel frattempo probabilmente saranno ceduti a qualche società cessionaria. Per fare una domanda agli esperti vai al forum [ ... leggi tutto » ]

Taeg – verifica e soglia di usura

Simone di Saintjust - 28 Novembre 2010

Sicuramente la verifica del TAEG è agevole e veloce: le sarà sufficiente cercare in rete la tabella dei tassi usurari relativa al periodo in cui ha acceso il finanziamento, e controllare che il tasso applicato (attenzione ad individuare correttamente la tipologia del finanziamento) sia al di sotto della soglia d'usura. Un controllo più approfondito dovrebbe essere fatto sugli e/c, valutando che tutti gli addebiti siano conformi al contratto, e soprattutto (controllando anche i fogli informativi) che le eventuali spese aggiuntive siano state comprese nel calcolo del TAEG, viceversa potrebbero andare ad accrescere quest'ultimo, facendolo così sforare dalla predetta soglia usuraria.. Mi rendo conto che quest'ultimo controllo non è agevole per tutti, e del resto spesso l'entità delle cifre in gioco non giustifica nemmeno il ricorso a terzi specializzati in tali perizie. Per fare una domanda agli esperti vai al forum Per approfondimenti, accedi alle sezioni tematiche del blog [ ... leggi tutto » ]

Un uomo non è i soldi che ha

Simone di Saintjust - 28 Novembre 2010

Abbiamo creato una società dove l'uomo è considerato per quello che ha, e non per quello che è. Abbiamo inventato anche gli "status symbol", a certificare la conformità a questi effimeri standard. Le conseguenze di questo gioco scellerato, sono sotto gli occhi di tutti. La risposta a tutto questo deve essere la consapevolezza che un uomo non è i soldi che ha. La reazione ad ogni problema di debiti deve partire, prima di tutto, dalla ricerca di quei valori fondamentali che abbiamo abbandonato sotto montagne di opulenza, ma sono ancora lì ad attenderci. Riguardo alle bellissime parole di Andrea80 dissento solo su una cosa: l'ignoranza non è sempre una colpa. Esistono difatti tre specie di ignoranti: chi non sa, chi non vuol sapere, e chi pensa di sapere. Una delle tre categorie si può salvare... Per fare una domanda agli esperti vai al forum Per approfondimenti, accedi alle sezioni tematiche [ ... leggi tutto » ]

Pignoramento stipendio co.co.pro.

Simone di Saintjust - 28 Novembre 2010

Non mi è MAI capitato di vedere pignorare il compenso di un co.co.pro. Per il creditore procedente, stante il rapporto di lavoro precario, avviare un'azione di pignoramento potrebbe difatti rivelarsi controproducente, dovendo egli anticipare le spese legali necessarie ad azionare il pignoramento e potendo il lavoratore precario terminare il rapporto di lavoro in tempi brevi o immediati. Pertanto a riguardo può stare tranquillo ...  non altrettanto invece per la pensione,  per la quale rischia concretamente la trattenuta. Per contro, c'è da aggiungere che un lavoratore con contratto di collaborazione a progetto è considerato essenzialmente un lavoratore autonomo. Il compenso pattuito è proporzionato alla quantità e qualità della prestazione svolta e viene di solito corrisposto con cadenza non necessariamente periodica, in rate concordate tra le parti, in funzione dello stato di svolgimento delle fasi del progetto ed a valere come acconti su quanto concordato. Fra i contraenti (committente e co.co.pro.) è [ ... leggi tutto » ]