Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Antonio Scognamiglio

I consumatori debitori

Antonio Scognamiglio - 10 Novembre 2007

"In data astrale febbraio 2007, come direbbe il capitano Kirk dell'Enterprise, in Italia i consumatori acquirenti sono in estinzione e una nuova specie si profila all'orizzonte: i consumatori debitori.". di Francesca De Marco Si tratta di individui con un'irrefrenabile pulsione al consumo per ostentare l'appartenenza ad un certo status sociale (sovraindebitamento attivo) oppure di persone costrette a contrarre debiti per cause imprevedibili, come motivi di salute, decesso di un congiunto, perdita del lavoro (sovraindebitamento passivo). Il saggio curato dall'Adiconsum “Il sovraindebitamento: da fenomeno emergente ad emergenza sociale” fa riferimento anche ad un'altra categoria “il qui ed ora”: - I nuclei familiari caratterizzati dalla permanenza di figli oltre il compimento del trentesimo anno di età e dalla tendenza a tornare nelle famiglie d'origine in seguito ad un divorzio o separazione. - Nuclei familiari i cui consumi sono superiori a quelli effettivamente possibili con i soli redditi da lavoro, ma che vengono [ ... leggi tutto » ]

I debiti degli italiani

Antonio Scognamiglio - 10 Novembre 2007

di Emanuela Melchiorre Circa la metà del reddito disponibile dell'italiano medio è destinato al pagamento dei debiti. Secondo l'intervento di Mario Draghi all'assemblea ordinaria dell'Abi del luglio 2007, dalla fine degli anni Novanta l'indebitamento delle famiglie è passato dal 31% all'attuale 48% del reddito disponibile. Questo è un dato destinato ad aumentare. La Banca d'Italia ha segnalato, infatti, un aumento dei prestiti alle famiglie consumatrici dell'8,7% sui dodici mesi. Il loro ordine di grandezza oggi è di 342 miliardi di euro circa. Il maggior numero di famiglie indebitate risiede nel centro-nord, dove è concentrato il 78% circa delle consistenze totali. Poiché le voci di debito familiare sono riconducibili a due grandi categorie (il mutuo immobiliare e il credito al consumo), la prima causa di indebitamento è dovuta all'inasprimento dei tassi di interesse sui mutui immobiliari, mentre la seconda all'aumento del credito al consumo per beni non più solo durevoli, ma [ ... leggi tutto » ]

Debiti fuori controllo, attenzione alle rate

Antonio Scognamiglio - 10 Novembre 2007

“Fatti la Mercedes con 90 piccole rate”, è solo uno dei tanti illusori inviti tipici dell'era predatoria che si sta affermando: una giungla di lusinghe commerciali, tecniche aggressive e finanza creativa, fatte apposta per intrappolare il consumatore meno difeso. Sembra incredibile ma c'è gente, tanta gente, che grazie a queste “facilitazioni” crede che non siamo in tempi di vacche scheletriche e si gioca il proprio incerto futuro economico alla roulette dei sogni a quattro ruote senza anticipo o delle vacanze “parti oggi, pagherai a fine stagione”. Anche se i giornali, al pari di radio e tv, fingono di non accorgersene (e non solo per garantirsi la loro fetta di spot pro-rate), il fenomeno ha assunto dimensioni preoccupanti. A lanciare l'allarme (ancora una volta sottaciuto dai media) è stata l'Adusbef (Associazione difesa consumatori e utenti di servizi bancari e finanziari), citando i dati che Bankitalia ha diffuso sul credito al consumo: [ ... leggi tutto » ]

Generazione debito

Antonio Scognamiglio - 10 Novembre 2007

Generazione debito - Sono i protagonisti delle cronache: "bamboccioni" e precari, sono i ragazzi che vivono sempre più grazie ai prestiti. Si indebitano in massa per affittare un appartamento, per comprare la moto o il computer, ma anche per mettere in frigo le banane e comprare un altro paio di jeans. E, in massa, hanno paura di essere travolti dal rosso in banca. Non sono i giovani americani, quelli dei mutui subprime e della "generation plastic", esperti in acrobazie fra gli scoperti di una dozzina di carte di credito. Sono i giovani italiani e, nel paese abituato ai record di risparmio, dove le rate, fino a pochi anni fa, erano l´equivalente sociale della lebbra, è un fenomeno nuovo di zecca, che investe l´economia, ma anche i valori culturali di una generazione. "Indebitarsi è diventato cool, figo", osserva Enrico Finzi, un sociologo che ai giovani ha dedicato numerose ricerche di mercato. [ ... leggi tutto » ]

Etica dell'indebitamento

Antonio Scognamiglio - 10 Novembre 2007

Non si tratta di fondare chissà quale nuova etica ma di non perdere di vista alcuni punti di riferimento essenziali e irrinunciabili. I debiti vanno restituiti. Aiutare o essere dalla parte di chi è indebitato e non sa come uscire dalla sua situazione non significa assolutamente trovare scappatoie al dovere preciso di restituire il “dovuto”. E bisogna far molta attenzione ad essere rigorosi nel rispetto del principio di riferimento altrimenti con la copertura ideologica della solidarietà verso chi è nei guai si finisce per giustificare ciò che è eticamente inaccettabile da qualsiasi punto di vista. Tanto rubare è eticamente e moralmente errato, quanto è errato non pagare un debito contratto con qualcuno che ha fornito oggetti o prestazioni. Ma allora cosa significa sostenere una persona indebitata? Significa prima di tutto non perdere mai di vista questo principio fondamentale che va ricordato e richiamato, comunque e sempre. E poi quando risulta [ ... leggi tutto » ]