Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Antonio Scognamiglio

Un servizio crif per difendersi dal furto di identità

Antonio Scognamiglio - 26 Novembre 2007

Esiste da tempo un nuovo tipo di furto, più subdolo e pericoloso del classico furto che ci sottrae delle cose materiali, il furto di identità. Si è parlato sempre più spesso, anche in note trasmissioni dedicate alla tutela del cittadino, di casi in cui ignare vittime scoprivano solo tempo dopo e per caso che qualcuno aveva utilizzato i loro dati anagrafici, rubando la loro identità. Solitamente si tratta di furti compiuti con il fine di comprare beni costosi o accedere a finanziamenti utilizzando identità di altre persone, in modo da poter poi non pagare e far ricadere il dolo e le spiacevoli conseguenze sul vero proprietario dei dati utilizzati. Quando non si viene coinvolti in casi giudiziari, resta comunque il grande fastidio di dover combattere a lungo con la burocrazia finanziaria per dimostrare che non si è quella persona che ha fatto la richiesta, che si deve essere cancellati dalle [ ... leggi tutto » ]

Un sistema finanziario sotto assedio

Antonio Scognamiglio - 26 Novembre 2007

Il sistema finanziario globale basato sul dollaro è in crisi e sta minacciando la prosperità e la stabilità di molte economie. Eccessi finanziari di ogni genere hanno insidiato la sua legittimità e la sua efficienza. Il dollaro USA sta perdendo la sua predominanza come principale valuta di riserva internazionale mentre molte banche sono travolte dal subbuglio della crisi dei crediti subprime. Lo scenario generale è la bolla senza precedenti dei beni immobili che c'è stata in tutto il mondo dal 1995 al 2005. Negli Stati Uniti, ad esempio, i prezzi delle case occupate dai proprietari sono aumentati annualmente di una media di circa il 9 %. Il valore di mercato del capitale delle case occupate dal proprietario negli Stati Uniti è aumentato da un po' meno di 8 trilioni di dollari del 1995 ad un po' più di 18 trilioni nel 2005. Da allora si sta contraendo, confermando il funzionamento [ ... leggi tutto » ]

Web 2.0, al via il prestito tra privati

Antonio Scognamiglio - 20 Novembre 2007

Dopo aver stravolto il mondo della tv e della musica con siti come MySpace o YouTube, la rivoluzione web 2.0 sbarca nel settore del credito. In questi giorni prendono il via in Italia i primi esperimenti di social lending. Portali in stile web 2.0 dove un privato disposto a prestare denaro potrà incontrare chi ne ha bisogno, raggiungere un accordo e concludere la trattativa senza l'intermediazione di una banca o di una finanziaria, riuscendo così ad avere prezzi più bassi e interessi più convenienti. Il primo si chiama Zopa.it ed è la versione italiana di un sito lanciato in Inghilterra dalla banca online Egg e dagli stessi investitori di eBay e Skype. A Zopa si aggiunge ora l'iniziativa di Boober, società olandese che ha creato una joint venture per l'Italia con Centax. Obiettivo, dare la possibilità di prestare e prendere in prestito denaro tramite il web a tassi più bassi [ ... leggi tutto » ]

Arriva boober, l'ebay del credito

Antonio Scognamiglio - 20 Novembre 2007

Sbarca in Italia il sito che permette di prestare e ricevere un prestito tra privati attraverso il peer to peer Un prestito tra privati. A tassi d'interesse decisamente concorrenziali. Sfruttando il peer to peer. Sulle orme di Zopa, Boober, società olandese, ha creato una joint venture per l'Italia con Centax, per realizzare un sito in cui offre la possibilità per tutti di prestare e prendere in prestito denaro tramite il web a tassi più bassi di quelli bancari. COME AVERE UN PRESTITO - La piattaforma di Boober può essere usata per prestare o ricevere in prestito denaro. In genere piccole somme, comunque comprese tra i 2000 e i 10.000 euro da restituire in un massimo di 5 anni. L'utente che richiede un prestito deve avere tra i 18 e i 75 anni ed avere un reddito da lavoro dipendente o essere un pensionato. Deve innanzitutto registrarsi sul sito e inviare [ ... leggi tutto » ]

La finanza etica

Antonio Scognamiglio - 19 Novembre 2007

La finanza etica, o alternativa, riprende il concetto di finanza presente nelle prime forme di economia bancaria. Il finanziamento o il prestito concesso dalle banche di un tempo era soprattutto sulla conoscenza della persona e sulla fiducia. L'economia moderna ha giustamente fatto evolvere il sistema creditizio verso un approccio apersonale, basandolo esclusivamente sul capitale. Il sistema creditizio moderno può in questo modo rispondere alle esigenze della società economicamente evoluta ma essere nello stesso tempo di forte ostacolo alle comunità di persone povere del Sud del mondo, costrette a restare emarginate proprio a causa della loro situazione di disagio. La finanza etica pone nuovamente "la persona" al centro del sistema creditizio senza comunque condannare il sistema capitalistico. I prestiti etici finanziano attività imprenditoriali, idee commerciali o piccole attività lavorative che altrimenti non avrebbero accesso al credito tradizionale. Il risvolto etico è proprio in questo punto, dare l'accesso al credito a tutti. [ ... leggi tutto » ]