Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Antonio Scognamiglio

Credito al consumo, occhio al taeg

Antonio Scognamiglio - 13 Gennaio 2009

Il prestito personale è un finanziamento erogato da banche e finanziarie e non è necessariamente legato a uno specifico acquisto di un bene o di un servizio (come per esempio il mutuo per la casa). Si restituisce tramite bonifico, Rid oppure bollettino postale, a rate - di norma mensili - calcolate applicando al capitale finanziato un tasso d'interesse (il tasso annuo nominale, il cosiddetto Tan) fisso; il variabile è infatti poco diffuso. Per quanto riguarda l'ammontare ottenibile si va da un minimo di mille fino a un massimo di 100mila euro mentre la durata oscilla da 12 mesi a 20 anni. Per ottenere il finanziamento, la banca o la finanziaria deve valutare l'affidabilità finanziaria del richiedente con un'istruttoria le cui spese si sommano ai costi di incasso della rata e, dove richieste, alle spese assicurative. Ma a che cosa occorre prestare maggiore attenzione? Innanzitutto al Tasso annuo effettivo globale (il [ ... leggi tutto » ]

Epicuro e la crisi dei consumi - il ritorno alla frugalità

Antonio Scognamiglio - 13 Gennaio 2009

Nei giorni prima di Natale i negozi sembravano pieni, ma i commercianti assicurano che quest'anno il giro d'affari è significativamente diminuito rispetto al passato. Più che la quantità, a calare è stata soprattutto la qualità degli acquisti, il loro valore: la crisi ha indotto i consumatori a farsi più guardinghi, a spendere con maggiore oculatezza. Da un punto di vista strettamente economico, questa reazione era prevedibile e desta giustificate preoccupazioni per il futuro: le crisi causano sempre una contrazione dei consumi ma se questi calano troppo si rimane intrappolati a lungo nella recessione. Da un punto di vista più generale, non è detto tuttavia che una riduzione (temporanea) del potere d'acquisto comporti solo effetti negativi. Essa potrebbe originare anche qualche dinamica virtuosa, ad esempio stimolando il recupero di valori quali «responsabilità» e «frugalità» nella definizione dei nostri bisogni e dei nostri modelli di consumo. Si tratta di parole che suonano [ ... leggi tutto » ]

Milano - contro la crisi, microcredito ai lavoratori

Antonio Scognamiglio - 13 Gennaio 2009

A partire dal prossimo marzo i lavoratori di Milano e provincia, colpiti dalla crisi economica, siano essi autonomi o dipendenti, subordinati o flessibili o ancora precipitati nella disoccupazione, potranno contare su uno speciale e agevolato accesso al credito messo a disposizione dalla neonata «Fondazione Welfare Ambrosiano». Fondatori della onlus, che parte con un capitale sociale di 8 milioni di euro, sono il Comune di Milano, la Provincia, la Camera di Commercio e Cgil, Cisl e Uil. Furono proprio i sindacati confederali a proporre un anno e mezzo fa alle istituzioni locali questo progetto, che vede oggi la luce in un momento di crisi economica. «Con questa iniziativa - ha spiegato il sindaco di Milano Letizia Moratti, che da statuto sarà il presidente della Fondazione - vogliamo dare una risposta che coniughi lo sviluppo con le politiche sociali. [ ... leggi tutto » ]

Mutui agevolati per i precari di milano

Antonio Scognamiglio - 13 Gennaio 2009

«Rispondere alle esigenze dei lavoratori svantaggiati e delle loro famiglie ». È questo l'obiettivo che si pone la Fondazione Welfare Ambrosiano, presentata ieri, che vede impegnati sullo stesso fronte Comune, Provincia, Camera di Commercio e Cgil, Cisl e Uil. A disoccupati, precari e artigiani in situazione di crisi la Fondazione «distribuirà risorse attraverso il microcredito, con mutui a interessi inferiori al tasso di mercato per tutti coloro che non riescono ad accedere al credito bancario» ha spiegato il sindaco Moratti, che sarà presidente della Fondazione. Per questo, ha voluto puntualizzare la Moratti, «parliamo di aiuti, non di assistenzialismo. Questo è un fondo che si autorigenera con la restituzione dei prestiti». [ ... leggi tutto » ]

Autocertificazione per la richiesta del "bonus famiglia" modello "agenzia delle entrate"

Antonio Scognamiglio - 12 Gennaio 2009

Il bonus, il cui ammontare può variare da 200 fino a 1.000 euro in considerazione sia del reddito sia dei componenti del nucleo familiare, può essere richiesto dai cittadini residenti, lavoratori e pensionati, incluse persone non autosufficienti, che facciano parte di una famiglia qualificata come a basso reddito. Le scadenze per richiedere l'agevolazione dipendono dall'anno d'imposta che viene preso come riferimento per la verifica dei requisiti previsti dalla norma per il riconoscimento del bonus. A questo riguardo, ci sono due alternative: chi sceglie come anno di riferimento il 2007 deve presentare la richiesta al datore di lavoro o all'ente pensionistico entro il 28 febbraio 2009, utilizzando il modello “sostituto” predisposto per la richiesta del bonus al sostituto d'imposta o agli enti pensionistici. Nel caso in cui il beneficio non è erogato dai sostituti d'imposta, la domanda potrà essere invece inviata, in via telematica, all'Agenzia delle Entrate entro il 30 aprile [ ... leggi tutto » ]