Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Paolo Rastelli

La qualifica unirec di agente esattoriale nel recupero crediti

Paolo Rastelli - 9 Novembre 2007

I clienti sono sempre più alla ricerca di professionalità, di sicurezza e di prestazioni che garantiscano la soddisfazione delle proprie aspettative. Pertanto essi danno valore ai segni distintivi che offrano tale garanzia. Emblematici sono gli sviluppi delle reti in franchising, dei consorzi qualità e della certificazione. Le aziende orientate alla qualità cercano l'assicurazione che chi contatta i propri clienti (soprattutto in un momento delicato quale quello del recupero crediti) possieda la professionalità necessaria per operare in modo efficace dal punto di vista quantitativo e qualitativo. Con la qualificazione sia il singolo recuperatore, sia l'impresa di recupero, acquisiscono un segno distintivo di elevata visibilità che garantisce la loro professionalità. C’è poi da tener conto che direttive europee prevedono la progressiva abolizione degli albi professionali. (E' recente una sentenza di Strasburgo che ha abolito il ruolo degli agenti di commercio liberalizzandone l'accesso. Sentenza ribadita dalla Corte di Cassazione italiana). In questo contesto [ ... leggi tutto » ]

Unirec nel recupero crediti

Paolo Rastelli - 9 Novembre 2007

UNIREC, Unione Nazionale Imprese Recupero crediti E informazioni Commerciali, rappresenta oggi una realtà associativa unita e fortemente rappresentativa del settore recupero crediti e informazioni commerciali. UNIREC aderisce a FITA ed è membro di Fenca. Raggruppa numerose imprese su tutto il territorio nazionale, da Palermo a Trieste, unite tutte dal fine comune di offrire ai propri clienti professionalità, trasparenza e correttezza. UNIREC costituisce quindi un autorevole punto di riferimento tanto per gli operatori del settore, difendendo in ogni opportuna sede gli interessi della categoria, che per il legislatore, proponendo interventi per una razionale regolamentazione del comparto recupero crediti e informazioni commerciali. Grazie al suo rigido codice deontologico, rappresenta inoltre una garanzia per i clienti che, avvalendosi di un'impresa associata, hanno la certezza di affidarsi ad un soggetto selezionato che opera in maniera trasparente. Per questo UNIREC persegue il proprio sviluppo associativo, adottando rigide griglie di ingresso e permanenza nel proprio ambito. [ ... leggi tutto » ]

Attenzione alle cambiali ed agli assegni che firmi

Paolo Rastelli - 8 Novembre 2007

Non fare uso di assegni e cambiali con leggerezza. Il protesto potrebbe pregiudicarti l'accesso al credito. L'ASSEGNO È importante conoscere bene cosa è un assegno e come funziona per non incorrere nelle conseguenze che derivano da un utilizzo non corretto. L'assegno bancario è uno strumento di pagamento sostitutivo del denaro. Rappresenta un ordine alla propria banca di pagare a terzi o a se stessi la somma indicata. In termini tecnici si parla del traente (chi firma l'assegno) che ordina al trattario (la banca) di pagare un beneficiario (il soggetto indicato sul titolo). L'assegno bancario si trasferisce da un beneficiario ad un altro attraverso la girata, apponendo la firma sul retro del titolo. Le persone che “girano” l'assegno si assumono tutta la responsabilità della copertura dei fondi. Apponendo la clausola “non trasferibile” sull'assegno (si consiglia di ripeterla anche sul retro) si indica che lo stesso deve essere pagato solamente al beneficiario. [ ... leggi tutto » ]