Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Paolo Rastelli

Cartella esattoriale a rate - in sicilia boom di richieste

Paolo Rastelli - 30 Agosto 2008

Boom di domande di rateazione: in Sicilia 23mila contribuenti, per un ammontare di oltre 50mila cartelle notificate, hanno già chiesto di poter pagare tributi a rate. Il cittadino contribuente che si trovi in una “temporanea situazione di obiettiva difficoltà” potrà fruire delle agevolazioni previste dalla nuova normativa che attribuisce a SERIT Sicilia, la società che riscuote i tributi, la facoltà di concedere la rateazione delle somme iscritte a ruolo. “SERIT Sicilia - dichiara il Direttore Generale, Antonio Finanze - ha semplificato al massimo l'iter di presentazione delle istanze a vantaggio delle persone giuridiche e delle ditte individuali in contabilità ordinaria: per l'accesso alla maggiore rateazione si richiede solo la situazione contabile aggiornata al bimestre precedente, necessaria al calcolo dell'indice di liquidità. A chi ha già presentato l'istanza senza documentazione sarà inviata una lettera con la richiesta di integrazioni e a tutti sarà fornita la necessaria consulenza”. Eliminato l'obbligo di presentazione [ ... leggi tutto » ]

Sono un piccolo imprenditore ed opero nel settore impiantistico elettrico ...

Paolo Rastelli - 25 Agosto 2008

Sono un piccolo imprenditore ed opero nel settore impiantistico elettrico, per motivi dovuti alla crisi che attanaglia il mio settore, ho dovuto rateizzare delle vecchie tasse, dopo aver pagato la prima rata, non ho potuto pagare ne la seconda che la terza, allorchè mi sono sentito dire che non avendo pagato queste due rate sto rischiando il penale. Questo e un tarlo che mi sta affliggendo, perche se fosse vero sarebbe la fine della mia attività. Chiedo gentilmente una risposta, in attesa colgo l'occassione per porgere Cordiali saluti Giancarlo. Ciao Giancarlo, il penale scatta sopra i € 51.645,00. Se,invece non rientri in questa fattispecie, innanzitutto decadi dal beneficio della rateazione e quindi l'importo iscritto a ruolo ritorna riscuotibile in unica soluzione. Non può essere + rateizzato. Commento di consulente fiscale | Giovedì, 25 Settembre 2008 Grazie per la risposta… quindi cosa accade ora? Io pago la sanzione, ma per il [ ... leggi tutto » ]

Italiani cattivi pagatori

Paolo Rastelli - 19 Agosto 2008

Sono le piccole imprese, per lo meno in Italia, quelle che hanno maggiori difficoltà a ricorrere all'outsourcing per il recupero crediti. Difficoltà di tipo psicologico (Nessuno deve chiedere soldi ai miei clienti), che portano le realtà più piccole a preferire i lunghi contenziosi e i decreti ingiuntivi, piuttosto che rivolgersi a società specializzate nel recupero creditizio. E' questa un'osservazione interessante, emersa a margine di un incontro organizzato da Intrum Justitia, nel corso dell'edizione 2008 del Forum Francia Italia, svoltosi a Milano. Nel corso del seminario, intitolato "Analisi delle abitudini di pagamento in Europa - Focus sulla situazione del mercato italiano", le abitudini di pagamento e i rischi connessi al mancato recupero dei crediti sono stati messi sotto la lente. La situazione è tutt'altro che tranquilla, sottolinea Intrum, ed è destinata a peggiorare nei prossimi 12 mesi, anche e soprattutto a causa del periodo di incertezza delle economie mondiali. Se a [ ... leggi tutto » ]

Cambializzazione dei debiti – accettarla significa preparare il cappio al boia

Paolo Rastelli - 6 Agosto 2008

Cambializzazione dei debiti – accettarla significa preparare il cappio al boia All'accordo transattivo si aggiunge, non di rado, un piano di rientro del debito basato su una rimodulazione degli importi e delle scadenze convenute nel contratto originario. Si tratta, in pratica, di un piano di rateazione tipico di una operazione di consolidamento dell'esposizione debitoria: rate di importo più contenuto a fronte di un periodo di ammortamento di  durata maggiore. Alcune società di recupero crediti propongono, all'accettazione del debitore, un accordo transattivo che prevede una ipotesi a saldo e stralcio delle posizioni debitorie pregresse, con un abbattimento degli importi a capitale e una riduzione degli interessi maturati. Ecco, dunque, pronto  il piano di rientro a saldo e stralcio dei debiti pregressi. E' a  questo punto che, il più delle volte, viene servita la polpetta avvelenata.  Si chiama "cambializzazione del debito". Si propone, cioè,  l'accettazione del "vantaggioso" accordo subordinandolo alla sola condizione [ ... leggi tutto » ]

Prescrizione della cartella esattoriale - esempi utili al consumatore

Paolo Rastelli - 25 Luglio 2008

Il termine di prescrizione della cartella esattoriale è diverso a seconda del tipo di tributo oggetto dell'iscrizione a ruolo Come sappiamo, la cartella esattoriale è il mezzo con il quale i concessionari riscuotono, come intermediari, cifre relative a tasse, tributi, sanzioni etc. dovute allo Stato e ad enti pubblici, previdenziali e/o assicurativi. Per tale motivo non si può dire che esista un termine di prescrizione proprio della cartella. Il termine di prescrizione esiste, ma è diverso a seconda del tipo di tributo oggetto dell'iscrizione a ruolo. In linea generale si può affermare che il termine di prescrizione della cartella (ovvero il termine entro il quale la cartella deve essere notificata) segue quello del tributo riscosso. Esempi utili per il consumatore Multe al codice della strada e sanzioni amministrative in genere: il termine di prescrizione è di cinque anni dalla data dell'infrazione. La corretta notifica del verbale (atto precedente la cartella) [ ... leggi tutto » ]