Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Paolo Rastelli

Una guida di sopravvivenza per il debitore assediato

Paolo Rastelli - 7 Settembre 2008

Una guida di sopravvivenza per debitori assediati da società di recupero crediti Non vorrei essere frainteso, dando la sensazione di voler asserire che le società di recupero credito operino in contesti fuori legge. Ma, anche se può sembrare un paradosso, è assolutamente certo che una delle armi di difesa più efficaci nelle mani del debitore perseguitato  consiste proprio nella scrupolosa e attenta istanza di applicazione delle leggi vigenti. Questo perchè, di solito, non viene data, nelle operazioni di cessione dei crediti, la giusta importanza alle carte. Carte non classificate che, in scatoloni abbandonati e in archivi improvvisati, trovano la loro ingloriosa fine. Nella convinzione (sbagliata)  da parte di molte società di recupero che, per esigere un credito, basti solo scrivere una lettera, o affermare telefonicamente, di averne la piena titolarità. Le comunicazioni di trasferimento del credito L'obbligo di informativa dell'avvenuto trasferimento del credito, per dare modo al debitore di comprendere [ ... leggi tutto » ]

Ho ricevuto una cartella esattoriale di circa 4000 euro, ma non ho tutti i soldi per pagarla

Paolo Rastelli - 4 Settembre 2008

Ho ricevuto una cartella esattoriale di circa 4000 euro, ma non ho tutti i soldi per pagarla. E' possibile pagare a rate e se sì, a chi devo rivolgermi? Grazie per una cortese risposta. Fulvio Malfitano I contribuenti che si trovano in temporanea situazione di obiettiva difficoltà e, quindi, sono nell'impossibilità di pagare in un'unica soluzione il debito iscritto a ruolo, devono rivolgersi (da marzo 2008) agli sportelli dell'Agente della riscossione per ottenere la rateazione del debito. Va presentata domanda in carta libera, corredata da idonea documentazione. La dilazione può essere concessa fino a un massimo di 72 rate mensili (6 anni). L'importo minimo della rata, salvo eccezioni, è di 100 euro. Per la rateazione di somme superiori a 50 mila euro non è più necessario presentare garanzie (fideiussione bancaria, polizza fideiussoria, ecc.). Per quanto riguarda, invece, i debiti dell'Inps il contribuente può ancora presentare domanda di rateazione delle cartelle [ ... leggi tutto » ]

Mi è arrivata una cartella esattoriale e non ho pagato quanto mi si chiedeva. cosa può accadermi adesso?

Paolo Rastelli - 3 Settembre 2008

Mi è arrivata una cartella esattoriale e non ho pagato quanto mi si chiedeva. Cosa può accadermi adesso? Rispondetemi che sono molto preoccupata. Grazie Rosina Sparanise, Afragola (NA) Se la pretesa contenuta nella cartella di pagamento è esatta, è giusto che il cittadino paghi. È una questione di onestà, anche verso chi le tasse le paga spontaneamente. Nel caso in cui i termini, previsti dalla legge, scadano senza che l'Agente della riscossione abbia ricevuto dall'ente impositore un provvedimento di annullamento (sgravio) o di sospensione del debito, e anche nel caso di mancata concessione della rateazione del debito, Equitalia ha l'obbligo, per legge, di iniziare le procedure di riscossione sui beni, con l'aggravio delle ulteriori spese. A seconda dei beni rilevati presso l'anagrafe tributaria, si può procedere con: fermo amministrativo di autoveicoli e motoveicoli, ipoteca, pignoramento immobiliare, pignoramento mobiliare, pignoramento dei crediti verso terzi. Le azioni di recupero sono attivate in [ ... leggi tutto » ]

Diffida e messa in mora del debitore

Paolo Rastelli - 2 Settembre 2008

A cosa serve la raccomandata A/R di diffida e messa in mora La raccomandata A/R di diffida serve ad avvertire un soggetto che, se mettesse in pratica o continuasse a praticare determinate azioni, illegittime o indesiderate, ci si rivolgerà all'autorità competente. Esempi pratici: - continuano ad arrivare solleciti di pagamento quando avete già provveduto o a cui non siete tenuti; - vi vogliono attivare un servizio telefonico non richiesto; - vi tempestano di telefonate per vendervi prodotti/servizi. La diffida si struttura idealmente in tre parti. - Descrizione dell'accaduto. - Intimazione a non fare: non disturbare, non inviatemi illegittime richieste, non attivatemi nessun servizio non richiesto, ecc. - Avvertimento che in difetto si adirà le vie legali con beneplacito di spese e danni. Cosa è la messa in mora La messa in mora è una procedura per intimare UFFICIALMENTE alla controparte (che non rispetta il contratto) un determinato adempimento. E' importante [ ... leggi tutto » ]

Banche dati dei cattivi pagatori e recupero crediti – anche enel voleva inserirsi nel ramo, ma gli è andata male …

Paolo Rastelli - 31 Agosto 2008

Il 31 luglio 2007 L'Antitrust decise di avviare un'istruttoria nei confronti di ENEL Distribuzione ed ENEL per accertare l'esistenza di violazioni alla legge sulla tutela della concorrenza e del mercato: il rifiuto di attivare la fornitura di energia elettrica in assenza del pagamento delle morosità pregresse da parte di un precedente cliente configurerebbe infatti un abuso di posizione dominante. E in via cautelare ha successivamente deciso che "ENEL Distribuzione modifichi le proprie procedure di attivazione e subentro nella fornitura di energia elettrica, non subordinando l'attivazione e il subentro nella fornitura di energia elettrica al previo pagamento di morosità pregresse non attribuibili al nuovo cliente che li richiede". È quanto stabilito dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nel Bollettino pubblicato il 18 ottobre 2007. La vicenda era scaturita da una segnalazione del marzo quando 2007 un consumatore aveva denunciato il comportamento di ENEL Distribuzione "consistente - scrive l'Antitrust - nella [ ... leggi tutto » ]