Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Paolo Rastelli

Accesso agli atti - equitalia deve produrre copia conforme della cartella esattoriale anche se è decorso un quinquennio dalla notifica

Paolo Rastelli - 18 Febbraio 2015

La legge prescrive che l'esattore deve conservare per cinque anni la matrice o la copia della cartella con la relazione dell'avvenuta notifica o l'avviso di ricevimento ed ha l'obbligo di farne esibizione su richiesta del contribuente o dell'amministrazione. A parere dell'agente della riscossione, dunque, dopo la notifica al debitore della cartella esattoriale e decorso il quinquennio, non è o possibile soddisfare la richiesta di produrre copia integrale delle cartelle esattoriali, dal momento che vengono conservati, come consentito dalla legge, solo gli originali delle singole matrici recanti le relate di notifica. Secondo i giudici amministrativi, invece (sentenza numero 308/15 TAR Campania - sezione Salerno), la cartella esattoriale costituisce presupposto di procedure esecutive e la richiesta di accesso ad essa è strumentale alla tutela dei diritti del contribuente. Con la conseguenza che il la cartella deve essere rilasciata, in copia, dalla società concessionaria al contribuente che abbia proposto, o voglia proporre, ricorso [ ... leggi tutto » ]

Notifica diretta della cartella esattoriale - se effettuata in busta chiusa il destinatario può sempre eccepire un vizio di notifica

Paolo Rastelli - 15 Febbraio 2015

Notifica diretta della cartella esattoriale - Se effettuata in busta chiusa il destinatario può sempre eccepire un vizio di notifica Com'è noto, la cartella esattoriale può essere notificata con raccomandata A/R tramite invio diretto effettuato da Equitalia (o da un qualsiasi concessionario della riscossione in ambito locale). Se la cartella esattoriale viene inserita in una busta chiusa, tuttavia, la ricevuta di ritorno attesta solo che la busta è stata consegnata al destinatario (oppure ai soggetti abilitati a riceverla) ma non certifica l'integrità del documento che è in essa contenuto e nemmeno la corrispondenza tra l'originale e la copia notificata. Atteso che qualsiasi corrispondenza da inviare con raccomandata A/R viene pesata dall'impiegato delle poste, il destinatario non potrà sostenere di aver ricevuto una busta vuota, specie se il documento ricevuto si compone di più fogli. Ma, potrà sempre affermare di aver ricevuto un atto diverso da quello notificato rendendo viziata, di [ ... leggi tutto » ]

Notifica degli atti - quando il portiere dichiara di essere stato incaricato a riceverli

Paolo Rastelli - 15 Gennaio 2015

Come sappiamo, quando la notifica è effettuata a mani del portiere dello stabile, la relata deve rendere conto della preventiva ricerca di altre persone, conviventi o addette alla casa in cui risiede il destinatario. Inoltre, il destinatario deve essere successivamente informato, dell'avvenuta notifica, con raccomandata AR. Tuttavia se il portiere dichiara di essere stato incaricato espressamente dal destinatario a ricevere gli atti a lui indirizzati, allora vale una presunzione di sussistenza di tale incarico, e quindi il portiere viene considerato come addetto alla casa del destinatario. Ne consegue che, in tale circostanza, non è più necessaria la preventiva ricerca di altre persone conviventi con il destinatario, nè quest'ultimo deve essere successivamente informato dell'avvenuta notifica con raccomandata AR. Così hanno deciso i giudici della Corte di cassazione nella sentenza 332/15. [ ... leggi tutto » ]

Il reclamo e la mediazione tributaria per controversie riguardanti una cartella esattoriale » la guida

Paolo Rastelli - 7 Gennaio 2015

Il reclamo e la mediazione tributaria per controversie riguardanti una cartella esattoriale » La guida Come funzionano il reclamo e la mediazione obbligatoria per le controversie riguardanti una cartella esattoriale. In alcuni casi, e comunque esclusivamente per quanto riguarda le cartelle esattoriali per somme non superiori a 20.000 euro, per il ricorso, prima di ricorrere al giudice c'è l'obbligo di procedere al reclamo-mediazione obbligatoria. In linea generale, si tratta di un incontro con la controparte al fine di trovare una soluzione bonaria alla vertenza. Tale fase, obbligatoria per legge, può essere utilizzata proprio allo scopo di trovare un accordo con il fisco, senza doversi imbarcare in una causa lunga e costosa. Il reclamo e la mediazione tributaria per tutti i tipi di atti del fisco Reclamo e mediazione obbligatoria: la linea generale. Il reclamo e la mediazione riguardano esclusivamente le controversie di valore non superiore a 20.000 euro relative a [ ... leggi tutto » ]

Cartelle esattoriali di equitalia » l'iva sull'aggio di riscossione non pesa mai sul debitore

Paolo Rastelli - 13 Dicembre 2014

L'Iva dovuta sull'aggio di riscossione delle cartelle esattoriali non pesa sul debitore Come noto, il debitore raggiunto da una cartella esattoriale di Equitalia versa a titolo di aggio, ovvero il corrispettivo incassato per l'attività di recupero crediti dietro il mandato del Fisco o di altre amministrazioni pubbliche, il 4,65% in caso di pagamento entro 60 giorni e l'8% dal 61° giorno in poi. Va ricordato, inoltre, che, a partire dal 20 ottobre 2012, per effetto del decreto legge 179/2012, l'aggio relativo all'attività di riscossione coattiva è divenuto imponibile ai fini IVA. Il dubbio, dunque, si faceva forte da un po' di tempo a questa parte: ma l'IVA sull'aggio deve corrisponderla il il debitore o Equitalia? L'Iva sull'aggio di riscossione della cartella esattoriale deve corrisponderla il debitore o Equitalia? A questa domanda ha risposto il Ministero all'Economia e delle Finanze, grazie ad un'interrogazione presentata dal Movimento 5 Stelle in commissione finanze, [ ... leggi tutto » ]