Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Paolo Rastelli

Imposta di registro - criteri per la rettifica fiscale del valore dichiarato dell'immobile ceduto

Paolo Rastelli - 3 Giugno 2015

Come noto, l'Amministrazione finanziaria può provvedere alla rettifica del valore dell'immobile ceduto, e alla conseguente liquidazione della maggiore imposta dovuta, se ritiene che il bene alienato abbia un valore venale superiore a quello dichiarato o al corrispettivo pattuito. Sarà sufficiente, al riguardo, prendere a riferimento i trasferimenti effettuati a qualsiasi titolo e le perizie giudiziarie, anteriori di non oltre tre anni alla data dell'atto, che abbiano avuto per oggetto immobili di analoghe caratteristiche e condizioni. Per procedere alla rettifica del valore dell'immobile ceduto, l'ADE potrà anche considerare il reddito netto prodotto da immobili con caratteristiche simili, capitalizzato al tasso mediamente applicato alla detta data e nella stessa località, nonché ogni altro elemento di valutazione, anche sulla base di indicazioni eventualmente fornite dai Comuni. La giurisprudenza consolidata in riferimento al criterio comparativo, infatti, ha rilevato che la circostanza secondo cui deve aversi riguardo ai trasferimenti a qualsiasi titolo ed alle divisioni [ ... leggi tutto » ]

Notifica diretta della cartella esattoriale - equitalia deve fornire la prova della corrispondenza fra originale dell'atto e copia notificata

Paolo Rastelli - 15 Maggio 2015

Com'è noto la notifica della cartella esattoriale può essere eseguita anche mediante invio, da parte dell'esattore, di lettera raccomandata con avviso di ricevimento; in tal caso la raccomandata è notificata in plico chiuso e la notifica si considera avvenuta nella data indicata nell'avviso di ricevimento sottoscritto». Non è corretto affermare che la spedizione effettuata dall'agente della riscossione dà di per sé garanzia che nella busta vi era la cartella di pagamento. Il fatto che a spedire il plico contenente la cartella esattoriale sia stata Equitalia, non attribuisce prova privilegiata della avvenuta notifica. Nel caso di notifica della cartella esattoriale mediante l'invio diretto di una busta chiusa raccomandata postale, è onere del mittente il plico raccomandato fornire la dimostrazione del suo esatto contenuto, allorché risulti solo la cartolina di ricevimento ed il destinatario contesti il contenuto della busta medesima. Qualora il destinatario contesti il contenuto della busta spedita, l'onere della prova [ ... leggi tutto » ]

Notifica diretta della cartella esattoriale - valida anche se la firma sull'avviso di ricevimento non è intellegibile

Paolo Rastelli - 23 Marzo 2015

In tema di notifica a mezzo del servizio postale della cartella esattoriale emessa per la riscossione di imposte o sanzioni amministrative, la notifica può essere eseguita anche mediante invio, da parte dell'esattore, di lettera raccomandata con avviso di ricevimento; nel qual caso si ha per avvenuta alla data indicata nell'avviso di ricevimento sottoscritto dal ricevente o dal consegnatario, senza necessita di redigere un'apposita relata. Infatti la legge prescrive l'onere per l'esattore di conservare per cinque anni la matrice o la copia della cartella con la relazione di notifica o l'avviso di ricevimento, in ragione della forma di notificazione prescelta. L'ufficiale postale garantisce, nel menzionato avviso, l'esecuzione effettuata su istanza del soggetto legittimato e l'effettiva coincidenza tra destinatario e consegnatario della cartella, come confermato dalla norma secondo cui il concessionario è obbligato a conservare per cinque anni la matrice o la copia della cartella con la relazione dell'avvenuta notifica o con [ ... leggi tutto » ]

Rateazione equitalia - per i decaduti nuova chance ma l'istanza deve essere presentata entro il 31 luglio 2015

Paolo Rastelli - 16 Marzo 2015

I debitori decaduti dal beneficio della rateazione (coloro, cioè, che non hanno pagato otto rate, anche non consecutive, del piano di rateazione precedentemente concesso) possono richiedere la concessione di un nuovo piano di rateazione, fino a un massimo di settantadue rate mensili, a condizione che: la decadenza sia intervenuta entro e non oltre il 31 dicembre 2014; la richiesta sia presentata entro e non oltre il 31 luglio 2015. Il nuovo piano di rateazione concesso per il debitore decade in caso di mancato pagamento di due rate anche non consecutive. A seguito della presentazione della richiesta del piano di rateazione, non possono essere avviate nuove azioni esecutive. Com'è noto, le amministrazioni pubbliche e le società a prevalente partecipazione pubblica, prima di effettuare, a qualunque titolo, il pagamento di un importo superiore a diecimila euro, verificano, anche in via telematica, se il beneficiario è inadempiente all'obbligo di versamento derivante dalla notifica [ ... leggi tutto » ]

Nulla la cartella di pagamento con motivazione generica

Paolo Rastelli - 2 Marzo 2015

La cartella esattoriale finalizzata al recupero delle imposte non dichiarate e quindi non versate all'Agenzia delle Entrate deve essere accompagnata da una adeguata e specifica motivazione in tutta la fase del contenzioso, pena la nullità della pretesa. È quanto stabilito dalla Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 374/2015, la quale ricorda che la cartella esattoriale non necessita di una specifica motivazione solo quando finalizzata al recupero di imposte dichiarate e non versate, come già stabilito da precedenti sentenze della Cassazione (n. 27098/13, n. 27140/11, n. 9224/11). Con la pronuncia in commento, i Giudici di Piazza Cavour, intervenendo sulla nota questione dell'obbligo di motivazione degli atti impositivi notificati al contribuente dall'Agenzia delle entrate o dal Concessionario della riscossione, hanno affermato che la cartella di pagamento è nulla, qualora non sia possibile verificare l'iter logico-giuridico su cui essa si basa, in quanto l'equivocità della motivazione finisce per rendere la cartella di pagamento [ ... leggi tutto » ]