Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Paolo Rastelli

Ruolo ed estratto di ruolo - differenze

Paolo Rastelli - 5 Ottobre 2015

Il ruolo è un elenco di debitori e delle somme dai debitori dovute e viene notificato insieme alla cartella esattoriale Il ruolo (o iscrizione a ruolo) ha una sua precisa definizione legislativa: si tratta dell'elenco dei debitori e delle somme da essi dovute formato dall'ufficio ai fini della riscossione a mezzo del concessionario. L'ufficio competente forma ruoli distinti per ciascuno degli ambiti territoriali in cui i concessionari operano. In ciascun ruolo sono iscritte tutte le somme dovute dai contribuenti che hanno il domicilio fiscale in comuni compresi nell'ambito territoriale cui il ruolo si riferisce; nel ruolo devono essere comunque indicati il numero del codice fiscale del contribuente, la specie del ruolo, la data in cui il ruolo diviene esecutivo e il riferimento all'eventuale precedente atto di accertamento ovvero, in mancanza, la motivazione, anche sintetica, della pretesa debitoria; in difetto di tali indicazioni non può farsi luogo all'iscrizione; il ruolo è [ ... leggi tutto » ]

Opposizione al pignoramento presso terzi per crediti di natura tributaria - giudice competente

Paolo Rastelli - 10 Settembre 2015

La domanda: per debiti di natura tributaria, qual è il giudice competente sull'opposizione al pignoramento presso terzi del debitore? La giurisdizione tributaria si estende fino all'impugnazione degli atti prodromici all'esecuzione, quali la cartella esattoriale e l'avviso di mora, ma si arresta davanti alle controversie riguardanti l'esecuzione forzata, per le quali la giurisdizione spetta al giudice ordinario. In pratica, appartengono alla giurisdizione tributaria tutte le controversie aventi ad oggetto i tributi di ogni genere e specie comunque denominati, compresi quelli regionali, provinciali e comunali e il contributo per il Servizio sanitario nazionale, nonché le sovrimposte e le addizionali, le sanzioni amministrative (aventi natura tributaria) irrogate da uffici finanziari, gli interessi e ogni altro accessorio. Restano escluse dalla giurisdizione tributaria soltanto le controversie riguardanti gli atti dell'esecuzione forzata tributaria successivi alla notifica della cartella di pagamento e, ove prevista, dell'intimazione di pagamento (ovvero l'intimazione ad adempiere l'obbligo risultante dal ruolo entro cinque [ ... leggi tutto » ]

Istanza di sgravio e sospensione della riscossione per debiti di natura esattoriale - omesso riscontro da parte della pubblica amministrazione creditrice

Paolo Rastelli - 9 Settembre 2015

Istanza di sgravio e sospensione della riscossione per debiti di natura esattoriale Come sappiamo, dopo la notifica di una cartella esattoriale, quando ad esempio, abbiamo già pagato l'importo richiesto, siamo in possesso di una sentenza che ci ha dato ragione o di uno sgravio dell'ente creditore e, comunque, in presenza di qualsiasi causa che rende non esigibile il credito, è possibile chiedere lo sgravio e la sospensione della riscossione. L'istanza va presentata entro 90 giorni dalla notifica dell'atto, spiegando i motivi per cui non la pretesa è da considerarsi inesigibile ed allegando tutta la documentazione da cui origina il presunto diritto ad ottenere il provvedimento di sgravio e di sospensione della riscossione coattiva. La procedura può essere anche attivata attraverso il servizio online di sospensione della la riscossione predisposto sul sito internet di Equitalia, oltre alle forme consuete di invio con raccomandata a/r. Ricevuta la domanda completa di tutta la [ ... leggi tutto » ]

Società di persone estinta - la notifica delle pretese dei creditori sociali

Paolo Rastelli - 8 Settembre 2015

Dopo la cancellazione della società di persone dal registro delle imprese i creditori sociali non soddisfatti possono far valere i loro crediti nei confronti dei soci, fino alla concorrenza delle somme da questi riscosse in base al bilancio finale di liquidazione, e nei confronti dei liquidatori, se il mancato pagamento è dipeso da colpa di questi. La domanda, se proposta entro un anno dalla cancellazione, può essere notificata presso l'ultima sede della società. Altrimenti deve essere notificata personalmente ai soci. Tuttavia, tale norma è applicabile solo con decorrenza dal 1 gennaio 2004. Nel caso in cui l'estinzione della società di persone abbia avuto luogo in data anteriore, qualsiasi atto (cartella esattoriale, avviso di accertamento, avviso di addebito) deve ritenersi correttamente notificato presso la sede legale anche dopo che sia decorso un anno dall'avvenuta cancellazione. La sede presso cui notificare un atto (cartella esattoriale, avviso di accertamento, avviso di addebito) alla [ ... leggi tutto » ]

Compensazione fiscale - confermate le regole attualmente in vigore

Paolo Rastelli - 4 Agosto 2015

Imprese e professionisti titolari di crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, nei confronti della Pubblica Amministrazione per somministrazioni, forniture, appalti e prestazioni professionali, ai fini della compensazione, qualora la somma iscritta a ruolo sia inferiore o pari al credito vantato, dovranno accreditarsi presso la piattaforma informatica dedicata gestita dalla Ragioneria generale dello stato e ottenere la certificazione del credito, che dev’essere emessa dalla Pubblica Amministrazione entro 30 giorni dall'istanza. Nella Gazzetta Ufficiale del 31 luglio è stato pubblicato, infatti, il decreto MEF che estende al 2015 le modalità di compensazione, stabilite per il 2014, delle cartelle esattoriali in favore di imprese e professionisti titolari di crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, nei confronti della Pubblica Amministrazione. [ ... leggi tutto » ]