Assegno non protestabile – ricorrere per decreto ingiuntivo

Può non tener conto dell'assegno e, se ha documenti che attestino la pretesa creditizia, può chiedere un decreto ingiuntivo.

Se non ne ha e se l’importo dell'assegno è tale da giustificare le ingenti spese legali a cui andrà incontro, può giocarsi la carta di un procedimento giudiziale per azione di arricchimento.

L’azione di arricchimento è quella fatta contro il traente o il girante per cercare di ottenere il rimborso della somma della quale tali soggetti si sono indebitamente arricchiti a danno del beneficiario (o portatore).

Si tratta di un’azione la cui fattibilita’ è valutabile solo con l’aiuto di un legale, e che si prescrive nel termine di un anno dal giorno della perdita dell'azione di regresso.

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19 Settembre 2010 · Chiara Nicolai


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