Assegno divorzile non corrisposto all’ex moglie dal mio attuale marito oggi disoccupato

Assegno divorzile - mio marito ha perso il posto da dirigente

Mio marito ha perso il lavoro di dirigente presso un'importante brand nazionale nel 2004, anno in cui ha ereditato ingenti beni immobili dai genitori, in comproprietà con i due fratelli.

Divorziato, corrispondeva all'ex-moglie un assegno di 1000 euro mensili. Negli anni successivi ha cercato di avviare un'attività in proprio senza riuscire e pagando mutuo della casa, assegno divorzile e suo sostentamento con gli introiti della vendita di parte degli immobili.

Nel 2006 ha finalmente trovato un aggancio libero professionale che però con l'avanzare della crisi gli frutta attualmente 1000 euro lordi al mese a cui vanno tolti i soldi per permanere fuori dalla nostra città di residenza 2 notti a settimana.

I soldi dell’eredità sono finiti. Resta una comprorietà coi fratelle del valore complessivo di 1.000.000 di euro che però i fratelli non vogliono vendere.

Durante i tentativi di raggiungere un accordo non giudiziario per essere liquidato, l'ex-moglie gli ha posto ipoteca giudiziale su questo bene (senza che lui avesse mai dimenticato un solo pagamento). Con le ultime risorse finanziarie ha fatto richiesta di cancellazione dell'assegno divorzile e di cancellazione dell'ingiustificata ipoteca.

La sentenza gli è stata avversa, perchè pur testimoniando le dichiarazione dei redditi la sua condizione, secondo il giudice è passato troppo poco tempo dalla perdita del lavoro e potrebbe esserci una ripresa....

E non ha nemmeno guardato la documentazione da cui risultava la convivenza dell'ex moglie con un ricco signore che la mantiene.

Senza soldi per avviare una causa di esproprio verso i fratelli e forse senza soldi anche per pagare l'avvocato che lo ha assistito, ha smesso di pagare l'assegno divorzile.

Adesso è debitore di 13.000 + interessi. E' arrivata l'ingiunzione dell'avvocato della controparte. Cosa dobbiamo fare senza soldi ed in balia di questa giustizia ingiusta? Sono disperata.

Consigli - situazione complessa che richiede specifica assistenza legale

Per una situazione così controversa, gentile signora, tentare di darle una risposta sarebbe, per noi - che non siamo degli specialisti del settore - una prova di scarsa professionalità e di enorme presunzione.

Quello che posso fare, per venire parzialmente incontro alla sua richiesta di parere e di eventuali suggerimenti, è indicarle l'avvocato Antonella Pedone, che di tanto in tanto, quando è libera dai numerosi impegni, collabora con noi e talvolta risponde anche nel forum.

Se ha urgenza (e credo la abbia) può inoltrarle questa istanza direttamente qui, servendosi del form predisposto.

Una sola cosa vorrei però aggiungere: i fratelli di suo marito stanno rischiando parecchio. Una volta pignorata la quota del debitore per far fronte ai crediti vantati dalla ex-moglie, si rischia, infatti, la vendita coattiva dell'intero immobile se questo, in sede di giudizio, risulta non divisibile.

5 Novembre 2012 · Lilla De Angelis




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