TITOLI IN PEGNO

Buongiorno le pongo il mio quesito : ho un debito con la banca di circa 80000 euro tra fideussione per un affitto non pagato fido e restante debito che avevo contratto per l'acquisto di un negozio che sono stata costretta a chiudere e naturalmente non sono riuscita piu' a pagare . come garanzia a questo debito ho dei titoli di stato del valore di 35000 euro che il direttore voleva in automatico assorbire con la mia autorizzazione ma io non voglio lo so che può essere una decisione egoistica visto che non riesco piu' a pagare ma quei soldi sono anni di sacrifici .

Caduta in depressione non ho piu' contattato la banca perché mi vergogno della situazione che si e' venuta a creare visto che quando la mia attività andava bene non ho mai avuto un ritardo di pagamento mi e' arrivata una lettera dall'ufficio legale che entro dieci giorni devo saldare il debito ma intanto mi continuano a mandare gli interessi maturati dei miei titoli. il mio quesito e': se io mando una raccomandata con le mie intenzioni a pagare secondo le mie possibilita' che purtroppo sono minime senza assorbire i miei titoli può essere un'idea ? oppure verranno presi in automatico ?non so piu' cosa fare anche perché non e' l'unico problema che ho....

Avremmo bisogno di ulteriori dettagli.

Ad ogni qual modo, ormai i titoli hanno poche speranze di essere conservati (se nel frattempo non sono già andati in compensazione del debito...).

E' da dire che per quanto buoni possano essere gli interessi creditori prodotti dai titoli, gli interessi debitori con ogni probabilità saranno sicuramente più elevati (salvo smentita). Pertanto sarà per Lei più conveniente abbassare il debito portando in compensazione i titoli che non conservarli e far loro maturare interessi... a sciogliere questo nodo, tuttavia, potrebbe pensarci entro breve direttamente la banca.

16 Marzo 2011 · Simone di Saintjust




Commenti e domande

Per porre una domanda sul tema trattato nell'articolo (o commentarlo) utilizza il form che trovi più in basso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato (ma potrebbe essere utile per soddisfare eventuali esigenze di contatto). I campi obbligatori sono contrassegnati con un (*)


Se il post è stato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Seguici su Facebook

seguici accedendo alla pagina Facebook di indebitati.it

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!