Telefono Blu pignora Telecom Italia

L’associazione Telefono Blu Consumatori rende noto che un proprio associato ha attivato procedura di pignoramento nei confronti di Telecom Italia S.p.A. Per una volta è Telecom Italia ad essere pignorata.

La vicenda trae origine da una sentenza ottenuta tramite il proprio delegato provinciale di – Massa Carrara Avv. Massimiliano Buriassi; tale sentenza ha condannato telecom Italia S.p.A. al risarcimento del danno esistenziale patito da un utente a causa dell'indebita sospensione dell'utenza telefonica da parte dell'operatore .

La società di Telefonia, inspiegabilmente, trascorso oramai un anno dalla sentenza non ha provveduto a pagare le somme dovute a titolo di risarcimento del danno ed a rimborsare le spese legali per l’utente vittorioso ed oggi l’associato di Telefono Blu si ritrova a dover pignorare il colosso della Telefonia fissa e mobile.

L’associazione Telefono Blu ritiene che sia da stigmatizzare il comportamento della società telefonica che nonostante le plurime intimazioni che la invitavano al pagamento non ha adempiuto alle prescrizioni della sentenza del Giudice. Mentre, infatti, quando l’utente si trova a dover pagare delle somme a Telecom questa si avvale di società di recupero crediti estremamente aggressive che non concedono tregua al debitore. Quando è Telecom a dover risarcire pare non volerne sapere di pagare.

8 Dicembre 2007 · Patrizio Oliva




Commenti e domande

Per porre una domanda sul tema trattato nell'articolo (o commentarlo) utilizza il form che trovi più in basso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato (ma potrebbe essere utile per soddisfare eventuali esigenze di contatto). I campi obbligatori sono contrassegnati con un (*)


Se il post è stato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Seguici su Facebook

seguici accedendo alla pagina Facebook di indebitati.it

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!