vademecum antiusura


Contratti di prestito » interessi corrispettivi, interessi moratori, cumulo e raffronto con il tasso soglia di usura – la clausola di salvaguardia

20 Ottobre 2019 - Simonetta Folliero


Cumulo degli interessi corrispettivi e degli interessi moratori ai fini della verifica del superamento del tasso soglia anti-usura Bisogna innanzitutto che si faccia chiarezza su cosa si debba intendere come cumulo degli interessi corrispettivi e moratori. L'interesse corrispettivo costituisce la remunerazione concordata per il godimento diretto di una somma di denaro, avuto riguardo alla normale produttività della moneta. L'interesse di mora, secondo quanto previsto dall'articolo 1224 del codice civile, rappresenta invece il danno conseguente l'inadempimento di un'obbligazione pecuniaria. Secondo la regola generale, l'interesse di mora è dovuto nella misura legale o, se maggiore, nella medesima misura degli interessi corrispettivi eventualmente [ ... leggi tutto » ]


La sospensione delle azioni esecutive nei confronti del debitore vittima di usura

21 Aprile 2016 - Roberto Petrella


La sospensione dell'esecuzione forzata, accordata dalla legge alle vittime di usura, si applica anche alle vendite disposte nell'ambito delle procedure fallimentari, in particolare quando il fallito abbia richiesto la concessione di un mutuo senza interessi quale vittima del reato di usura. In pratica, viene attribuito al giudice il potere di sospendere il compimento di quegli atti esecutivi che possono pregiudicare irrimediabilmente il patrimonio del debitore sottoposto ad esecuzione o anche solo la detenzione di beni immobili, in vista dell'elargizione delle previste provvidenze, che dovrebbe consentire il superamento di una temporanea difficoltà economica. La normativa vigente mira fondamentalmente a consentire che, [ ... leggi tutto » ]


Interessi usurari e soglia di usura secondo bankitalia, giurisprudenza e normativa vigente

24 Marzo 2015 - Rosaria Proietti


Interessi e usura - Istruzioni Bankitalia normativa e giurisprudenza L'usura nei tribunali è una storia a tappe successive, tormentata da innovazioni legislative, norme interpretative, dichiarazioni di incostituzionalità e continuamente alimentata dalla forte pressione di interessi economici. Ogni decisione o modifica normativa virtualmente sposta capitali ingenti. In tal senso, può ricordarsi come il Governatore della Banca d'Italia il 4 dicembre del 2000, dopo le tre pronunce di quell'anno della Corte di Cassazione sull'usura sopravvenuta, che sancivano l'applicabilità della legge 108/1996 anche ai contratti bancari conclusi in data anteriore alla sua entrata in vigore stimò in una missiva al Ministero del Tesoro [ ... leggi tutto » ]


Tasso di interesse nei contratti di prestito – per il confronto con la soglia di usura vanno escluse solo le spese per imposte e tasse

2 Dicembre 2014 - Annapaola Ferri


In base alle Istruzioni della Banca d'Italia per la rilevazione del tasso effettivo globale medio ai sensi della legge sull'usura, ai fini del calcolo del TEG (tasso effettivo globale) devono essere presi in considerazione le commissioni, le remunerazioni a qualsiasi titolo e le spese, escluse quelle per imposte e tasse, collegate all'erogazione del credito e sostenute dal cliente, di cui il soggetto finanziatore è a conoscenza, anche tenuto conto della normativa in materia di trasparenza. In particolare, sono incluse – tra l'altro – le spese di istruttoria, le spese di riscossione dei rimborsi e di incasso delle rate, le spese [ ... leggi tutto » ]


Usura » come combattere la paura e uscire dalla morsa degli strozzini

19 Giugno 2013 - Simonetta Folliero


L'usura » Cenni storici Poche parole hanno assunto, nel corso dei secoli, significati così diversi, per non dire "antitetici", come il termine usura. L'etimo latino del vocabolo, che deriva in ultima istanza dal verbo "utor" (usare). Infatti, in origine, con il termine usura si designava il frutto del denaro dato in prestito, senza che la parola implicasse significati indegni o moralmente riprovevoli. In seguito, col diffondersi del fenomeno della crescente esosità dei prestatori di denaro, l'uso della parola fu ristretto ad indicare quei prestiti che comportavano una eccessiva gravosità dell'impegno finanziario del debitore. Con il termine usura ci si riferisce [ ... leggi tutto » ]