tutela consumatori - pratiche commerciali scorrette e/o aggressive


Illegittima e sanzionabile la pretesa applicazione di supplementi sul prezzo di acquisto di beni e servizi per chi paga con carta di credito o bancomat

29 Novembre 2018 - Giovanni Napoletano


E' ormai pratica frequente, benchè illegale, l'applicazione di un supplemento di prezzo per l'acquisto di vari beni e servizi (quali biglietti e abbonamenti del trasporto pubblico, servizi di lavanderia, bevande e alimenti) quando il pagamento avviene mediante carta di credito o bancomat (carta di debito), presso esercizi commerciali anche di piccole dimensioni, distribuiti su tutto il territorio nazionale. E' altresì nota l'applicazione, da parte di tabaccai, di un sovrapprezzo (spesso pari a 1€) in occasione dell'acquisto con carta di debito/credito di sigarette, marche da bollo, biglietti per trasporti pubblici. L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (nel seguito AGCM o Antitrust) è intervenuta in diverse occasioni per affermare il principio che l'applicazione di supplementi per l'uso di uno specifico strumento di pagamento costituisce una violazione dell'articolo 62 del Codice del Consumo, il quale stabilisce che i venditori di beni e servizi ai consumatori finali non possono imporre ai consumatori, in [ ... leggi tutto » ]


Lavatrici, cucine, frigoriferi ed altri elettrodomestici – interventi in garanzia senza diritto di chiamata, anche se decorso un semestre dalla consegna

5 Novembre 2017 - Giovanni Napoletano


Whirlpool (marchi Indesit, Ariston, Ignis e Whirlpool, Bauknecht, Kitchen Aid, Scholtes. Whirlpool), Candy Hoover (marchi Candy, Hoover e Zerowatt) e Electrolux (marchi Aeg, Electrolux, Rex, Zanussi e Zoppas) si sono impegnati con l'AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato), allo scopo di evitare le sanzioni previste, per aver violato le regole poste dalla normativa vigente a protezione dei consumatori in materia di pubblicità ingannevole e comparativa, pratiche commerciali scorrette, violazione dei diritti dei consumatori nei contratti, violazione del divieto di discriminazioni e clausole vessatorie, a non richiedere più il pagamento di alcun diritto di chiamata per gli interventi in garanzia, anche dopo i primi 6 mesi dalla consegna; a non escludere alcuna parte dei prodotti dalla garanzia legale di conformità, anche quando trattasi di parti usurabili; a non utilizzare numeri a sovrapprezzo per le richieste di intervento da parte dei consumatori. Le società sopra indicate si sono altresì impegnate [ ... leggi tutto » ]


Conto corrente bancoposta click e carta di pagamento postamat – i postini ne combinano un’altra

5 Novembre 2017 - Giovanni Napoletano


Bancoposta Click è un conto corrente online a zero spese, con piena operatività del servizio internet banking, che Poste Italiane ha offerto ai propri clienti dal 2008 al gennaio 2016. Con l'attività promozionale, sul sito web di Poste Italiane, il prodotto Bancoposta Click veniva pubblicizzato come particolarmente conveniente, in quanto alcuni servizi previsti dal contratto venivano garantiti come gratuiti per sempre, compresa la Carta di pagamento Postamat. Tuttavia, nell'agosto 2016 Poste Italiane informava gli intestatari di un conto corrente Bancoposta Click che, a partire da novembre 2016 avrebbe provveduto a introdurre il pagamento di un canone annuo di 12 euro per la carta Postamat, sino a quel momento gratuita. Nella comunicazione, Poste Italiane riconosceva al cliente, in caso di non accettazione della modifica unilaterale, soltanto il diritto di recedere dal contratto senza penalità e senza spese di chiusura prima della data prevista dell'applicazione della modifica. Ma, nel foglio informativo relativo [ ... leggi tutto » ]


Pratiche scorrette telefonia » aumentano le sanzioni agli operatori ma il numero dei contenziosi cresce ancora: il punto sulla situazione

14 Marzo 2017 - Andrea Ricciardi


Pratiche scorrette telefonia » Aumentano le sanzioni agli operatori ma il numero dei contenziosi cresce ancora: il punto sulla situazione Pratiche scorrette da parte degli operatori di telefonia: 15.000 procedure di conciliazione paritetica per problemi di telefonia nel solo 2016, per tutto il 2017 se ne prevedono 18000, si tratta dei contenziosi tra utenti e società operatrici, in crescita costante dal 2010 ad oggi. Pratiche scorrette da parte degli operatori di telefonia: il numero di contenziosi sale a livelli record. Nel 2016 il numero delle procedure di conciliazione paritetica, tappa obbligata prima del tribunale, ha superato quota 15.000. Una cifra che potrebbe arrivare fino a 18.000, segnando un incremento del 22 per cento rispetto a due anni fa e consolidando un trend di crescita avviato nel 2010. Non solo: si sono anche moltiplicate le procedure davanti ai Comitati regionali delle comunicazioni (Corecom) dell'Agcom che nel 2015 hanno gestito 97.237 pratiche, [ ... leggi tutto » ]


Consumi presunti in bollette luce e gas – l’antitrust castiga acea, enel, eni ed edison

14 Luglio 2016 - Giovanni Napoletano


Consumi presunti in bollette luce e gas ed altre pratiche aggressive poste in essere da ACEA, ENEL, ENI ed EDISON a danno dei consumatori Per migliaia di clienti di ACEA, ENEL, ENI ed EDISON, la fatturazione di gas ed energia elettrica è avvenuta in assenza di dati di misura reale e per estesi periodi di consumo: sono stati utilizzati algoritmi di calcolo che hanno determinato stime errate, con la conseguente, reiterata emissione di fatture in acconto o comunque significativamente difformi dagli standard di consumo degli utenti. In presenza di reclami o richieste di verifica e delucidazioni (scritte e orali) degli utenti sulla non correttezza o anomalia degli importi fatturati, ACEA, ENEL, ENI ed EDISON hanno avviato o proseguito l'azione volta a riscuotere tali somme, anche tramite la minaccia del distacco della fornitura, prima di risolvere i problemi segnalati dagli utenti. Nello specifico, ACEA, ENEL, ENI ed EDISON hanno gestito in [ ... leggi tutto » ]