reclamo e mediazione tributaria


Cartelle esattoriali di equitalia – arriva la mediazione obbligatoria con il ricorso in commissione tributaria

6 Gennaio 2016 - Gennaro Andele


Dal primo gennaio 2016, è diventata obbligatoria la mediazione tributaria in materia di controversie riguardanti le cartelle esattoriali di Equitalia per vizi propri, il fermo amministrativo di beni mobili registrati, le iscrizioni di ipoteche sugli immobili; beninteso, quando siano in gioco debiti iscritti a ruolo di natura tributaria. Il procedimento di reclamo/mediazione è stato ulteriormente semplificato. Il ricorso produrrà infatti gli effetti di un reclamo, e potrà contenere una proposta di mediazione (opzionale) con rideterminazione dell'ammontare della pretesa. In sostanza, il procedimento di reclamo/mediazione è introdotto automaticamente in presenza del ricorso, senza più l'istanza di reclamo che era prevista dalla disciplina previgente. Con il ricorso alla cartella esattoriale, dunque, si introduce una fase di contraddittorio fra contribuente e Ufficio, finalizzata alla revisione dell'atto da parte di Equitalia o alla definizione alternativa della controversia, potendo le parti addivenire ad un accordo di mediazione – sia su iniziativa del contribuente che di [ ... leggi tutto » ]


Il reclamo e la mediazione dopo la riforma del processo tributario

6 Gennaio 2016 - Giorgio Valli


Il reclamo e la mediazione dopo la riforma del processo tributario - il testo delle disposizioni in vigore da gennaio 2016 Per le controversie di valore non superiore a ventimila euro, il ricorso produce anche gli effetti di un reclamo e può contenere una proposta di mediazione con rideterminazione dell'ammontare della pretesa. Per valore della lite si intende l'importo del tributo al netto degli interessi e delle eventuali sanzioni irrogate con l'atto impugnato; in caso di controversie relative esclusivamente alle irrogazioni di sanzioni, il valore è costituito dalla somma di queste. Le controversie di valore indeterminabile non sono reclamabili, ad eccezione di quelle promosse dai singoli possessori concernenti l'intestazione, la delimitazione, la figura, l'estensione, il classamento dei terreni e la ripartizione dell'estimo fra i comproprietari di una singola particella, nonchè le controversie concernenti la consistenza, il classamento delle singole unità immobiliari urbane e l'attribuzione della rendita catastale. Il ricorso non [ ... leggi tutto » ]


Mediazione tributaria obbligatoria anche per tributi locali

24 Settembre 2015 - Giorgio Valli


Mediazione tributaria obbligatoria anche per tributi locali e avvisi di accertamento di importo non superiore ai 20 mila euro Per ridurre il contenzioso tributario viene potenziato lo strumento della mediazione che prima riguardava solo gli atti di accertamento posti in essere dall'Agenzia delle Entrate con valore non superiore ai 20 mila euro. Il governo, nella riunione del 22 settembre 2015, ha dato il via libera alle misure di riforma del contenzioso tributario licenziando gli ultimi cinque decreti attuativi della delega fiscale. Il reclamo finalizzato alla mediazione si applicherà a tutte le controversie tributarie, indipendentemente dalla loro natura e dall'ente impositore, comprese quindi quelle con gli enti locali (Comuni e Regioni). Il reclamo viene esteso anche alle controversie catastali (classamento, rendite, ecc) che a causa del valore indeterminato ne sarebbero state escluse. Pertanto, prima di adire la Commissione Tributaria Provinciale (CTP) territorialmente competente per impugnare un atto fra quelli di seguito [ ... leggi tutto » ]


Mediazione tributaria e reclamo: sussiste l’obbligo per tutti gli atti impositivi » sono comprese le controversie con equitalia

3 Luglio 2015 - Andrea Ricciardi


Mediazione tributaria e reclamo: sussiste l'obbligo per tutti gli atti impositivi » Sono comprese le controversie con Equitalia La mediazione tributaria ed il reclamo saranno obbligatori per tutti gli atti impositivi, anche per le controversie con Equitalia, al fine di ridurre i contenziosi con il Fisco. A parere del Governo, sono troppe le controversie avviate contro il fisco (agenzia delle entrate, concessionari della riscossione, ecc.), pertanto, i contribuenti ora dovranno esperire la mediazione tributaria, anche contro i provvedimenti emessi da Equitalia, prima di fare ricorso al Tribunale o alla Commissione Tributaria. Vediamo di capirci meglio nei paragrafi successivi. La nuova mediazione tributaria secondo il governo Il comunicato stampa numero 70 del 26 giugno 2015, con il quale il governo ha reso noto di aver approvato le nuove disposizioni sulla mediazione tributaria obbligatoria. L'intervento normativo si muove prevalentemente lungo le seguenti principali direttrici: l'estensione degli strumenti deflattivi del contenzioso; l'estensione della [ ... leggi tutto » ]


Obbligo di reclamo e mediazione tributaria per tutte le controversie non superiori ai 20 mila euro – indipendentemente dall’ente impositore (inclusi gli enti locali)

27 Giugno 2015 - Giorgio Valli


Nell'ambito delle deleghe fiscali conferite al governo dalla legge 23/14, sono stati approvati, con il decreto 83/15, alcuni provvedimenti in materia di contenzioso tributario e di strumenti deflativi, in particolare per quel che attiene il reclamo, la mediazione tributaria e la conciliazione. L'intervento normativo si muove prevalentemente lungo le seguenti principali direttrici: l'estensione degli strumenti deflattivi del contenzioso; l'estensione della tutela cautelare al processo tributario; l'immediata esecutività delle sentenze per tutte le parti. Per ridurre il contenzioso tributario viene potenziato lo strumento della mediazione che attualmente riguarda solo gli atti posti in essere dall'Agenzia delle Entrate con valore non superiore ai 20 mila euro. Con il decreto 83/15 il reclamo finalizzato alla mediazione si applica a tutte le controversie, indipendentemente dall'ente impositore, comprese quindi quelle degli enti locali. Il reclamo viene esteso anche alle controversie catastali (classamento, rendite, ecc) che a causa del valore indeterminato ne sarebbero state escluse. Dal [ ... leggi tutto » ]