rca - responsabilità civile auto


Rc auto a classe unica o familiare – rinnovo o nuova polizza per la responsabilità civile auto (rca) di una qualsiasi tipologia di veicolo – il contraente ha diritto alla classe di merito più favorevole già assegnata ad un qualunque membro incluso nella stessa famiglia anagrafica (stato di famiglia)

31 Dicembre 2019 - Giovanni Napoletano


La compagnia di assicurazione, in tutti i casi di stipulazione di un nuovo contratto, e in tutti i casi di rinnovo di contratti già stipulati, purchè in assenza di sinistri con responsabilità esclusiva o principale o paritaria negli ultimi cinque anni sulla base delle risultanze dell'attestato di rischio, relativi a un ulteriore veicolo, anche di diversa tipologia, acquistato dalla persona fisica già titolare di polizza assicurativa o da un componente stabilmente convivente del suo nucleo familiare, non può assegnare al contratto una classe di merito più sfavorevole rispetto a quella risultante dall'ultimo attestato di rischio conseguito sul veicolo già assicurato, e non può discriminare in funzione della durata del rapporto garantendo, nell'ambito della classe di merito, le condizioni di premio assegnate agli assicurati aventi le stesse caratteristiche di rischio del soggetto che stipula il nuovo contratto. Per i contratti stipulati anteriormente al 25 dicembre 2019, le disposizioni di cui sopra, [ ... leggi tutto » ]


Polizza rc auto – la prescrizione del diritto di rivalsa dell’assicuratore nei confronti dell’assicurato responsabile del sinistro

25 Agosto 2019 - Giuseppe Pennuto


In tema di azione di rivalsa a norma del Codice delle assicurazioni private, articolo 144, il termine di prescrizione è quello biennale di cui all'articolo 2952, comma 2, del codice civile e decorre dal giorno in cui l'assicuratore abbia provveduto al pagamento dell'indennizzo a favore del terzo danneggiato, con la precisazione che il diritto di rivalsa decorre da quando tale diritto può essere fatto valere e perciò, nel caso di pluralità di pagamenti parziali in tempi diversi, il predetto termine inizia a decorrere dalla data di corresponsione di ciascuno di essi, e non invece dall'ultimo pagamento. Il principio secondo cui all'azione di rivalsa dell'assicuratore si applica il termine di prescrizione biennale di cui all'articolo 2952 del codice civile, comma 2, decorrente dal giorno in cui l'assicuratore abbia provveduto al pagamento dell'indennizzo a favore del terzo danneggiato, si estende anche all'ipotesi in cui l'azione di rivalsa sia esercitata dal Fondo di [ ... leggi tutto » ]


Sconti obbligatori sulla polizza rc auto – le condizioni per averne diritto

29 Novembre 2017 - Eleonora Figliolia


Il nuovo codice delle assicurazioni private (così come modificato dalla legge 124/2017) prevede che, in presenza di almeno una delle seguenti condizioni, da verificare in precedenza o contestualmente alla stipulazione del contratto o dei suoi rinnovi, le imprese di assicurazione debbano praticare uno sconto: nel caso in cui vengano installati, su proposta dell'impresa di assicurazione, o siano già presenti e portabili meccanismi elettronici che registrano l'attività del veicolo, denominati scatola nera o equivalenti; nel caso in cui vengano installati, su proposta dell'impresa di assicurazione, o siano già presenti, meccanismi elettronici che impediscono l'avvio del motore qualora sia riscontrato nel guidatore un tasso alcolemico superiore ai limiti stabiliti dalla legge per la conduzione di veicoli a motore. L'IVASS ha così impostato uno schema di regolamento che prevede in particolare, due tipologie di sconto obbligatorio: il primo, su proposta dell'impresa e previa accettazione degli assicurati, se ricorre almeno una delle tre seguenti [ ... leggi tutto » ]


Assicurazione rc auto » il diritto di rivalsa non può essere esercitato nei confronti del contraente che non risulta proprietario del veicolo e non lo conduceva al momento del sinistro

23 Luglio 2017 - Eleonora Figliolia


Come è noto, il contratto di assicurazione per la responsabilità civile auto sposta il rischio del sinistro dall'assicurato all'assicuratore: tuttavia, ciò non significa che il responsabile del sinistro e/o il proprietario del veicolo siano esonerati dall'obbligo di risponderne. L'articolo 144 del Codice delle assicurazioni private, infatti, stabilisce che per l'intero massimale di polizza l'impresa di assicurazione non può opporre al danneggiato eccezioni derivanti dal contratto, né clausole che prevedano l'eventuale contributo dell'assicurato al risarcimento del danno. Tuttavia la compagnia assicuratrice ha diritto di rivalsa (o di regresso) verso l'assicurato nella misura in cui avrebbe avuto contrattualmente diritto di rifiutare o ridurre la propria prestazione. Il regresso è accordato dall'articolo legge 990/1969, articolo 18, all'assicuratore nei confronti dell'assicurato. Assicurato è il titolare dell'interesse esposto al rischio. Nell'assicurazione della responsabilità civile, l'interesse protetto dal contratto è quello a non patire un depauperamento del proprio patrimonio in conseguenza di domande risarcitorie proposte da [ ... leggi tutto » ]


Responsabilità civile auto – quando l’assicuratore ritarda a liquidare il danno patito dal terzo danneggiato

29 Maggio 2017 - Giuseppe Pennuto


Per l'inadempimento dell'assicuratore della responsabilità civile auto nell'obbligo di liquidare sollecitamente il danno patito dal terzo danneggiato, occorre distinguere tre ipotesi. La prima eventualità é che, nonostante il ritardato adempimento, il massimale resti capiente. In tal caso, ovviamente, si applicheranno le regole sulla mora nelle obbligazioni di valore, e l'assicuratore potrà andare incontro unicamente alle sanzioni amministrative di legge (articolo 315 codice delle assicurazioni). In particolare: in caso di ritardo fino a trenta giorni, con la sanzione da euro trecento ad euro novecento; in caso di ritardo fino a sessanta giorni, con la sanzione da euro novecento ad euro duemilasettecento; in caso di ritardo fino a novanta giorni, con la sanzione da euro duemilasettecento ad euro cinquemilaquattrocento; in caso di ritardo fino a centoventi giorni, con la sanzione da euro cinquemilaquattrocento ad euro diecimilaottocento; in caso di ritardo oltre i centoventi giorni, con la sanzione da euro diecimilaottocento ad euro [ ... leggi tutto » ]