cambiale pagherò


Cambiale – guida alla cambiale

31 Luglio 2013 - Chiara Nicolai


Cambiale – guida alla cambiale La cambiale è un titolo di credito all'ordine che attribuisce al legittimo possessore il diritto incondizionato a farsi pagare una somma determinata ad una scadenza indicata. Può essere emessa sottoforma di cambiale tratta o cambiale propria (il pagherò o vaglia cambiario). La cambiale tratta contiene un ordine di pagamento che il firmatario/emittente (il traente) dà ad un soggetto debitore (trattario) a beneficio proprio o di un terzo (creditore/beneficiario). Il trattario può accettare o meno. Nel primo caso egli diventa il debitore principale sia nei riguardi di chi dovrà essere pagato sia verso chi riceverà il documento dal primo creditore tramite girata. Chi ha dato l'ordine di pagare (traente) rimane comunque responsabile, nei confronti del creditore, sia per l'accettazione che per il pagamento. Può esonerarsi, con una clausola, dalla responsabilità per l'accettazione, ma non da quella per il pagamento (l'eventuale clausola di esclusione sarebbe nulla). Ognuno [ ... leggi tutto » ]


Cambiale – tratta, vaglia cambiario o pagherò

2 Luglio 2013 - Chiara Nicolai


La cambiale - tipologie I titoli di credito sono documenti in base ai quali un soggetto è tenuto ad effettuare una prestazione tipicamente, versare denaro) a chi li presenta, essendone legittimamente in possesso. Il diritto del possessore ad ottenere la prestazione prescinde dalla dimostrazione delle ragioni che hanno generato il diritto stesso: è sufficiente il possesso del titolo per avere diritto alla prestazione indicata, senza dover dimostrare le ragioni giuridiche ed economiche che hanno fatto sorgere il credito. Perché siano validi, i titoli di credito devono rispettare alcuni requisiti formali indicati puntualmente dalla legge. La cambiale (effetto) è un titolo di credito che contiene la promessa o l'ordine di pagare una certa somma, ad una determinata scadenza, in un certo luogo, a favore di chi risulta legittimamente possessore del titolo. Esistono due tipologie di cambiali: il pagherò o vaglia cambiario e la cambiale tratta. IL PAGHERO'O VAGLIA CAMBIARIO Il [ ... leggi tutto » ]


Cambiale e dove apporre correttamente la clausola senza spese

8 Novembre 2012 - Simone di Saintjust


Cambiale Cambiale e clausola senza spese Vorrei sapere dove si appone la clausola senza spese su una cambiale. Va firmata la clausola oppure no? Clausola su cambiale senza spese e senza protesto Regio decreto 5 dicembre 1933, numero 1669 recante modificazioni alle norme sulla cambiale e sul vaglia cambiario (pubblicato nella gazzetta ufficiale numero 292 del 19 dicembre 1933) Articolo 53 - il traente, il girante o l'avallante può con la clausola “senza spese”, “senza protesto” od ogni altra equivalente, apposta sulla cambiale e firmata, dispensare il portatore dal protesto per mancata accettazione o per mancato pagamento, per esercitare il regresso. Tale clausola non dispensa il portatore dalla presentazione della cambiale nei termini prescritti e dagli avvisi. La prova dell'inosservanza dei termini incombe a colui che la oppone al portatore. Se la clausola è apposta dal traente produce i suoi effetti nei confronti di tutti i firmatari; se è apposta [ ... leggi tutto » ]


Bolli e cambiali – il contrassegno telematico ha sostituito la marca da bollo

13 Agosto 2008 - Chiara Nicolai


Bolli e cambiali - la marca va in pensione sostituita dal contrassegno telematico Il bollo sulla cambiale Il bollo sulla cambiale è pari al 12 per mille dell'importo facciale.  Il bollo va arrotondato ad euro 0,10 per difetto (se la frazione di bollo calcolato arriva fino a 0,05 euro) o per eccesso (negli altri casi). Il bollo minimo sulla cambiale è di Euro 0,50. Es.: Valore dell'effetto € 18.968,30. a) Calcolo del bollo € 18.968,30/1000*12= € 227,6196 c) arrotondamento come visto sopra allo 0,10 inferiore = € 227,60 di bollo per singola cambiale. La cambiale, che si può acquistare presso le tabaccherie, ha vari tagli.  Per raggiungere l'importo del bollo voluto, sul retro devono essere essere incollati dei bolli integrativi che vengono stampati dal tabaccaio. I bolli supplementari devono essere annullati con timbro a data e l'operazione è possibile sia presso gli Uffici del Registro (gratuitamente), che presso gli Uffici [ ... leggi tutto » ]