notifica degli atti – irreperibilità assoluta e irreperibilità relativa


Notifica degli atti – legittima se perfezionata al domicilio abituale del destinatario e non alla sua residenza anagrafica

5 Dicembre 2014 - Gennaro Andele


Ai fini della determinazione del luogo di residenza o dimora della persona destinataria della notifica, rileva esclusivamente il luogo ove essa dimora di fatto in modo abituale, rivestendo le risultanze anagrafiche mero valore presuntivo circa il luogo di residenza e potendo essere superate, in quanto tali, da una prova contraria, desumibile da qualsiasi fonte di convincimento, affidata all'apprezzamento del giudice di merito, non censurabile in sede di legittimità se non per vizi della motivazione. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 25713/14. Da quanto si apprende dalla pronuncia appena indicata, nell'ambito della notifica di qualsiasi atto, sono superabili le risultanze anagrafiche: rileva, invece, la dimora abituale del destinatario. I certificati anagrafici, infatti, non sono un dato incontrovertibile, ma hanno solo un valore presuntivo. Dunque, quello che risulta dai registri comunali deve lasciare posto all'eventuale prova secondo cui il destinatario, dimori abitualmente altrove. Ed è anche a [ ... leggi tutto » ]


Notifica degli atti impositivi tributari – quando il destinatario è irreperibile temporaneamente e quando invece si è trasferito in luogo sconosciuto

27 Novembre 2014 - Annapaola Ferri


Quando nel comune, nel quale deve eseguirsi la notifica degli avvisi e degli atti tributari impositivi, non vi è abitazione, ufficio o azienda del contribuente, l'avviso del deposito si affigge nell'albo pretorio del comune e la notifica, ai fini della decorrenza del termine per ricorrere, si dà per eseguita nell'ottavo giorno successivo a quello di affissione. Tale procedura va seguita nel solo caso in cui il messo notificatore non reperisca il contribuente perché risulta trasferito in luogo sconosciuto, accertamento questo, cui il messo deve pervenire dopo aver effettuato ricerche nel Comune in cui è situato il domicilio fiscale del contribuente, per verificare che il suddetto trasferimento non si sia risolto in un mero mutamento di indirizzo nell'ambito dello stesso Comune. Diversamente, qualora cioè siano conosciuti la residenza e l'indirizzo del destinatario, ma non si sia potuto eseguire la consegna perché questi (o ogni altro possibile consegnatario) non è stato rinvenuto [ ... leggi tutto » ]


Notifica del decreto ingiuntivo – in caso di irreperibilità relativa del debitore la notifica deve essere rinnovata

21 Giugno 2014 - Ludmilla Karadzic


Per irreperibilità relativa del destinatario si intende la situazione in cui è perfettamente noto l'indirizzo di residenza (o comunque il domicilio) della persona alla quale l'atto deve essere notificato e tuttavia il destinatario risulta momentaneamente assente nel giorno in cui il notificatore tenta la consegna dell'atto o della successiva raccomandata che lo informa del deposito dell'atto nel comune di residenza (o di domicilio). Ora, la notifica del decreto ingiuntivo si perfeziona nel momento in cui l'atto è stato consegnato all'ufficiale giudiziario, fermo restando che il consolidamento di tale effetto anticipato per il notificante dipende dal perfezionamento del procedimento di notifica nei confronti del destinatario, con l'effettuazione degli adempimenti da tale norma stabiliti: deposito della copia dell'atto nella casa del comune dove la notifica deve eseguirsi; affissione dell'avviso del deposito in busta chiusa e sigillata alla porta dell'abitazione o dell'ufficio o dell'azienda del destinatario; notizia del deposito al destinatario mediante raccomandata [ ... leggi tutto » ]


La notifica degli atti » chiarimenti su irreperibilità assoluta e relativa

27 Marzo 2014 - Giorgio Valli


La notifica degli atti » Chiarimenti su irreperibilità assoluta e relativa In tema di notifica di atti, quando l'ufficiale giudiziario non trova il destinatario, è bene sottolineare la differenza tra i casi in cui il ricevente sia solo momentaneamente assente oppure del tutto sconosciuto all'indirizzo. Chiariamo questo aspetto nel prosieguo dell'articolo. In linea generale, nella prima ipotesi sussiste l'obbligo di informare il destinatario, con una raccomandata informativa dell'avvenuto deposito, nella casa comunale, dell'atto da notificare. Nel secondo caso, invece, no. Irreperibilità relativa Si ha irreperibilità relativa del destinatario (o ricevente) quando sono conosciuti la residenza e l'indirizzo del destinatario ma non è stato possibile eseguire la consegna dell'atto perché: il destinatario non è stato trovato all'indirizzo; vi è incapacità o per rifiuto delle persone a ricevere l'atto. In questa fattispecie, l'u.g. deposita la copia nella casa del Comune dove la notifica deve eseguirsi, affigge avviso del deposito in busta chiusa [ ... leggi tutto » ]


Notifica della cartella esattoriale e degli atti di accertamento – uniformità della procedura e nuova relata di notifica

7 Marzo 2013 - Ornella De Bellis


Nuova procedura di notifica della cartella esattoriale in caso di irreperibilità relativa del destinatario Con un provvedimento del 5 marzo 2013, l'Agenzia delle Entrate ha introdotto nuove modalità per la notifica delle cartelle esattoriali. La modifica della procedura si è resa necessaria dopo la sentenza della Corte Costituzionale del 19 novembre 2012, no 258 con cui veniva dichiarata l'illegittimità costituzionale del terzo comma dell'articolo 26 del dpr 29 settembre 1973, numero 602, nella parte in cui dispone che Nei casi previsti dall'articolo 140 del codice di procedura civile, la notifica della cartella esattoriale si esegue con le modalità stabilite dall'articolo 60 del dpr 29 settembre 1973, numero 600 invece che Quando nel comune nel quale deve eseguirsi la notifica non vi è abitazione, ufficio o azienda del contribuente, la notifica della cartella esattoriale si esegue con le modalità stabilite dall'articolo 60, primo comma, alinea e lettera e), del dpr 29 [ ... leggi tutto » ]