notifica degli atti - irreperibilità del destinatario


Notifica degli atti – conoscenza legale e conoscenza fattuale

27 Agosto 2013 - Giuseppe Pennuto


La Cassazione nella sentenza numero 13970 del 26 luglio 2004 ha precisato: ... deve ritenersi operante nell'ordinamento vigente un principio generale secondo il quale, qualunque sia la modalità di trasmissione, la notifica di un atto processuale, almeno quando debba compiersi entro un determinato termine, si intende perfezionata, dal lato del richiedente, al momento dell'affidamento dell'atto all'ufficiale giudiziario che funge da tramite necessario del notificante nel relativo procedimento vincolato. In altre parole al fine del rispetto di un termine pendente a carico del notificante, è sufficiente che l'atto sia tempestivamente consegnato all'ufficiale giudiziario (o al messo o alle poste). Mentre i termini per la tutela in giudizio del destinatario vengono fatti decorrere dal momento in cui è concreta la conoscibilità dell'atto a lui notificato, ovvero con il ricevimento dell'atto (o, comunque, decorsi dieci giorni dalla relativa spedizione nel caso di irreperibilità). Sotto quest'ultimo aspetto è tuttavia doveroso, svolgere delle ulteriori considerazioni. [ ... leggi tutto » ]


Schema di ricorso contro le multe elevate dagli ausiliari del traffico

25 Agosto 2013 - Giuseppe Pennuto


Chi sono gli ausiliari del traffico Esistono due tipi di ausiliario:i dipendenti comunali, di società municipalizzate o miste pubblico-private, di società private; e i dipendenti delle società che esercitano il trasporto pubblico. Ci sono volute successive leggi, circolari e sentenze della Cassazione per arrivare a stabilire che si tratta di pubblici ufficiali, indipendentemente se siano legati alla Pubblica amministrazione da un rapporto di lavoro pubblico oppure privato: i loro atti hanno la stessa validità di quelli della Polizia. Come se non bastasse, sovente i sindacalisti avanzano l'ipotesi che gli ausiliari guadagnano anche in base al numero di multe date: sarebbero quindi incentivati a sanzionare. E ancora: specie al Sud Italia (ma sempre di più anche a Roma), l'automobilista è costretto a pagare la sosta due volte: una prima all'ausiliario che svolge regolarmente la propria mansione; una seconda ai parcheggiatori abusivi, anche nelle zone con le strisce blu. Un altro guaio [ ... leggi tutto » ]


Cosa è la notifica della multa per compiuta giacenza?

21 Agosto 2013 - Giuseppe Pennuto


Buongiorno, vorrei capire cosa significa che una multa è stata notificata per compiuta giacenza. Grazie per il tempo che vorrete dedicare a questa mia richiesta, Riccardo Somatti, Bergamo Nei casi in cui non sia possibile eseguire la consegna per irreperibilità o incapacità o rifiuto de destinatario o dei terzi, l'ufficiale giudiziario o l'addetto delle poste deposita l'atto - rispettivamente - nelle casse del comune o presso l'ufficio postale. Il destinatario dev’essere messo al corrente di detto deposito con avviso affisso alla porta dell'abitazione e con raccomandata a/r. Nel caso di notifica attraverso messi o ufficiali giudiziari la notifica si dà per avvenuta (perfezionata) il giorno successivo a quello dell'affissione all'albo comunale. Se invece l'addetto alla notifica accerta che il destinatario non ha più abitazione, ufficio o azienda nel comune di notifica e ne viene accertata l'”irreperibilità assoluta”, la procedura è la stessa (escluso l'invio della raccomandata a/r), ma la notifica [ ... leggi tutto » ]


La notifica per compiuta giacenza “frega” spesso il debitore

18 Agosto 2013 - Giorgio Valli


Andrà sempre verificato se la notifica di un atto (verbale di multa, cartella esattoriale) sia stata correttamente eseguita anche nel caso di temporanea irreperibilità e compiuta giacenza. Nei casi in cui non sia possibile eseguire la consegna per irreperibilità o incapacità o rifiuto de destinatario o dei terzi, l'ufficiale giudiziario o l'addetto delle poste deposita l'atto, rispettivamente, nella casa comunale (affissione all'albo pretorio) o presso l'ufficio postale. Il destinatario dev’essere messo al corrente di detto deposito con l'invio di una raccomandata a/r informativa. Sia nel caso di ricorso ai messi comunali o agli ufficiali giudiziari, sia nel caso di utilizzo dei servizi postali (notifica,  la notifica si intende perfezionata, per il destinatario, decorsi 10 giorni di giacenza senza ritiro dell'atto. Una sentenza della Corte Costituzionale (3/2010) ha, infatti,  uniformato i due tipi di notifica prevedendo che la notifica, comunque sia eseguita, deve ritenersi perfezionata, per il destinatario, decorsi 10 giorni [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione della cartella esattoriale originata da crediti contributivi – consegna dei ruoli e termini di notifica

17 Agosto 2013 - Paolo Rastelli


La procedura di riscossione coattiva dei crediti contributivi All'interno del proprio sistema di recupero crediti, dopo avere emesso l'avviso di pagamento,  l'Inps procede alla iscrizione a ruolo ed alla conseguente riscossione coattiva dei crediti contributivi già maturati nei confronti dei contribuenti morosi (ivi compresi gli accessori per interessi, sanzioni e somme aggiuntive). Tale compito, in forza di contratto di cessione, viene affidato ad un concessionario. Quest'ultimo sulla base dei flussi di informazione, anagrafica e contabile (ruoli) trasmessi telematicamente dall'Inps, provvede ad emettere una "cartella esattoriale". I crediti ceduti sono: i crediti previdenziali verso le aziende con dipendenti; i crediti verso le categorie dei lavoratori autonomi; i crediti verso le aziende agricole. Sono esclusi dalla cessione: i crediti oggetto di domanda di dilazione concessa antecedentemente al 31.11.1999; i crediti oggetto di regolarizzazione contributiva agevolata (condono). Il mancato pagamento di una sola rata determina l'iscrizione a ruolo dopo il terzo mese successivo [ ... leggi tutto » ]