mutuo chirografario


Mutuo ipotecario – può essere finalizzato all’estinzione di debiti pregressi

1 Luglio 2015 - Carla Benvenuto


La giurisprudenza di legittimità ha precisato come l'erogazione di un mutuo ipotecario non destinato a creare un'effettiva disponibilità nel mutuatario, già debitore in virtù di un rapporto obbligatorio non assistito da garanzia reale, non integra necessariamente le fattispecie della simulazione del mutuo (con dissimulazione della concessione di una garanzia per debito preesistente) o della novazione (con la sostituzione del preesistente debito chirografario con un debito garantito), potendo anche integrare una fattispecie di "procedimento negoziale indiretto", nel cui ambito il mutuo ipotecario viene erogato realmente e viene utilizzato per l'estinzione di un precedente debito chirografario. Dunque nel mutuo fondiario, il finanziamento dietro garanzia ipotecaria ben può essere finalizzato allo scopo soggettivo che le parti si prefiggono che può essere anche quello di utilizzo della somma per sanare debiti pregressi verso la banca, non per ciò solo può predicarsene l'illiceità. Questo il parere, messo nero su bianco nel decreto 6/15, dei giudici [ ... leggi tutto » ]


Mutuo chirografario

16 Agosto 2013 - Piero Ciottoli


Cosa vuol dire chirografario Chirografario vuol dire che discende da un documento firmato. In relazione ai mutui questa espressione si usa per indicare il finanziamento che non viene garantito dall'ipoteca, ma dal semplice impegno del debitore. Insomma, il mutuo che non è ipotecario è per definizione chirografario. Ed è quello che, se destinato a soddisfare esigenze individuali, conosciamo più comunemente come “prestito personale”. Quando si ricorre al mutuo chirografario Ad esso si ricorre quando il debito da contrarre è di modesta entità e durata. Di solito è possibile ottenere prestiti personali per somme fino a 30.000 Euro da rimborsare in sei anni. Situazioni che non giustificano la costosa iscrizione dell'ipoteca, salvo che il tasso applicato al mutuo ipotecario non sia così basso da recuperare la spesa e qualcosa di più. L'altra circostanza che suggerisce l'ottenimento di un mutuo chirografario riguarda il finanziamento di opere straordinarie relative a parti comuni condominiali, [ ... leggi tutto » ]


Contratti di prestito – mutuo chirografario

27 Giugno 2013 - Chiara Nicolai


Struttura e funzione economica del mutuo chirografario Il mutuo chirografario ordinario è un contratto di prestito oltre il breve termine col quale la banca mette a disposizione del cliente una determinata somma di denaro destinata a finanziare le esigenze più varie. Il debitore rimborserà il mutuo mediante pagamento di rate periodiche comprensive di capitale ed interessi calcolati secondo un tasso variabile. Il finanziamento può essere assistito da garanzie. In caso di estinzione anticipata (o di rimborso parziale) del finanziamento è richiesto un compenso omnicomprensivo nei casi previsti dalla legge. Qualora il prestito, con rimborso rateale, ricada nei termini previsti dalla normativa per il “credito al consumo”, si applica quanto previsto dal decreto legislativo 01/09/1993 numero 385 articoli 121 e seguenti. La legge definisce “credito al consumo” la concessione di credito sotto forma di dilazione di pagamento o di prestito a favore di persona fisica, per scopi estranei all'attività imprenditoriale o [ ... leggi tutto » ]


Mutuo ipotecario e mutuo chirografario – quali sono le differenze?

12 Febbraio 2013 - Gennaro Andele


Mutuo ipotecario e chirografario - quali le differenze? Sto per stipulare un mutuo ipotecario per l'acquisto della mia prima casa e mi sono state proposte diverse possibilità, tra cui mutuo a tasso fisso e mutuo a tasso variabile. In più, mi hanno parlato del mutuo chirografario. Che cos'è, esattamente? Quali sono le principali differenze tra questi tipi di mutuo? Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata va da un minimo di 24 ad un massimo di 180 mesi. Di solito viene richiesto per l'acquisto, la costruzione, la ristrutturazione, l'ampliamento di immobili, ovvero per l'acquisto di impianti e macchinari. Il mutuo si chiama ipotecario perché è garantito da ipoteca su immobili di gradimento della Banca a garanzia del rimborso del finanziamento stesso. Il cliente rimborsa il mutuo, secondo quando previsto dal contratto, con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un [ ... leggi tutto » ]