maltrattamenti in famiglia


Maltrattamenti in famiglia e mobbing

9 Ottobre 2015 - Tullio Solinas


La fattispecie di maltrattamenti in famiglia, tradizionalmente concepita in un contesto familiare, è stata nel tempo estesa anche a rapporti di tipo diverso, di educazione ed istruzione, cura, vigilanza e custodia nonché a rapporti professionali e di lavoro. Proprio nell'ambito dei rapporti professionali e di lavoro, la giurisprudenza di legittimità ha individuato gli estremi che connotano la condotta di mobbing (o più propriamente bossing) posta in essere dal datore di lavoro in danno del lavoratore, quale fenomeno caratterizzato da una mirata reiterazione di plurimi atteggiamenti, reiterati nel tempo, convergenti nell'esprimere ostilità verso la vittima e preordinati a mortificare e a isolare il dipendente nell'ambiente di lavoro, aventi dunque carattere persecutorio e discriminatorio. Affinché la condotta persecutoria del datore di lavoro in danno del dipendente, ovvero, in ambito di rapporti professionali, del superiore nei confronti del sottoposto (mobbing o più tipicamente bossing), possa essere assunta nella fattispecie del maltrattamento in famiglia [ ... leggi tutto » ]