eredità - riduzione termini per accettazione con beneficio inventario


Quando il chiamato rinuncia all’eredità o perde il diritto di accettare

22 Ottobre 2014 - Ludmilla Karadzic


Come ben sanno i creditori, la legge mette a disposizione uno strumento molto efficace a loro tutela nel caso in cui vi sia accettazione dell'eredità con beneficio di inventario. Lo scopo della tutela è quello di abbreviare il termine decennale per l'accettazione. L'articolo 481 del codice civile, infatti, può prevedere la fissazione di un termine perentorio per l'accettazione, più breve di quello decennale. Chiunque vi abbia interesse, può chiedere che l'autorità giudiziaria fissi un termine più breve entro il quale il chiamato deve dichiarare se accetta o rinuncia all'eredità (actio interrogatoria). Legittimati a proporre l'azione sono i chiamati ulteriori, cioè coloro che potrebbero succedere se il chiamato non accettasse l'eredità, ma anche i creditori dell'eredità e quelli personali del chiamato che accetta con beneficio di inventario. Trascorso questo termine, senza che il chiamato all'eredità, che ha accettato con beneficio di inventario, abbia reso la dichiarazione, egli perde il diritto di [ ... leggi tutto » ]


Beneficio d’inventario » procedura e nozioni utili

26 Febbraio 2014 - Andrea Ricciardi


Beneficio d'inventario » Mantenere separati il patrimonio del defunto da quello dell'erede L'accettazione con beneficio di inventario dell'eredità è regolata dall'articolo 490 del Codice Civile. Come noto, chi è chiamato all'eredità di un defunto può accettarla puramente e semplicemente, oppure con il beneficio di inventario. Se si accetta con beneficio di inventario, il patrimonio del defunto resta distinto dal patrimonio dell'erede. L'erede sarà, pertanto, tenuto a pagare i debiti del defunto solo nei limiti dell'attivo della massa ereditaria. In pratica, i creditori del defunto si potranno, eventualmente, soddisfare solo sul patrimonio del defunto e per un valore non superiore ad esso. Dichiarazione di accettazione con beneficio di inventario dell'eredità L'accettazione col beneficio di inventario si può fare con una dichiarazione: ricevuta da un notaio ricevuta dal Cancelliere del Tribunale del circondario in cui si è aperta la successione (Cancelleria della Volontaria Giurisdizione). La dichiarazione deve essere inserita nel Registro delle [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione dei termini per l’accettazione dell’eredità

14 Marzo 2013 - Simone di Saintjust


L'articolo 480 del codice civile stabilisce che la prescrizione decennale del diritto di accettare l'eredità decorre dal giorno di apertura della successione. Ma, ci si chiede se, in caso di successiva scoperta di un testamento olografo, i termini di decorrenza per la prescrizione del diritto di accettare l'eredità non debbano riferirsi al giorno in cui il diritto può essere fatto valere, e cioè alla data in cui si ha notizia del testamento olografo, non conosciuto al momento dell'apertura della successione. In pratica, la domanda è se sia possibile leggere le disposizioni previste all'articolo 480 alla luce di quanto stabilito dall'articolo 2935 del codice civile, secondo cui la prescrizione comincia a decorrere dal giorno in cui il diritto può essere fatto valere. In questo caso, il dies a quo dovrebbe essere quello della scoperta del testamento. Secondo la Corte di Cassazione l'articolo 459 del codice civile, nel prescrivere che l'accettazione si [ ... leggi tutto » ]


Usufrutto dopo la successione di un immobile – come agire

14 Gennaio 2013 - Ludmilla Karadzic


Usufrutto dopo successione - che fare? In caso di successione per un immobile del quale ad un erede tocca usufrutto (pari a circa il 30% del valore) ed altro erede tocca nuda proprietà (il 70% rimanenete del valore) chi paga l'ici e le varie tasse una volta fatte le volture di successione?? Può essere ereditato usufrutto di parte di immobile? Esempio: coniuge deceduto lascia in eredità senza testamento 50% di più immobili a moglie e più figli, mentre l'altro 50% degli immobili è di proprietà della moglie. Può essere fatta divisione della comunione ereditaria concordando che gli usufrutti vadano alla moglie e le nude proprietà ai figli nel rispetto delle quote di legge e provvedendo alle compensazioni con denaro? L'usufrutto non è oggetto di successione Qualora sull'immobile risulti costituito un diritto reale di usufrutto, uso o abitazione, formatosi con atto tra vivi o per successione, obbligato al pagamento dell'ICI non [ ... leggi tutto » ]


Debiti ereditati e l’accettazione con beneficio d’inventario

9 Gennaio 2013 - Simone di Saintjust


Debiti ereditati da un minore - possibile l'esdebitazione? Il mio compagno ora trentaduenne, alla morte del padre nel 1992, all'età di 13 anni ha ereditato insieme ai suoi due fratelli maggiorenni beni immobili e debiti che non sono riusciti poi pagare. E' stata pignorata una palazzina di tre piani. Ora il mio compagno al momento dei fatti era minorenne. Mi chiedevo se non c'è modo per far rivalsa sui debiti, in quanto all'epoca dei fatti sono stati i suoi fratelli a firmare al suo posto di accettare l'eredità per poi scoprire di avere debiti superiore ai crediti? Debiti ereditati e beneficio di inventario Nel caso di eredità devolute ai minori, agli interdetti, agli inabilitati, è obbligatoria, per legge, l'accettazione con beneficio di inventario. Tuttavia, nel caso da lei riportato, temo che sia intervenuta la prescrizione. Il suo compagno, infatti, avrebbe dovuto agire legalmente, contro i suoi fratelli, al compimento della [ ... leggi tutto » ]