recupero crediti - debiti ed imprese


Debiti di una società di persone – responsabilità patrimoniale dei soci verso altri soci creditori

22 Ottobre 2016 - Loredana Pavolini


Le società di persone non sono dotate di personalità giuridica: questo vuol dire che in esse non si realizza un'autonomia patrimoniale perfetta in virtù della quale si determina la netta separazione del patrimonio della società da quella di ciascuno dei soci. Nella società di persone, in particolare, emerge la responsabilità personale e solidale, senza il beneficio di escussione del patrimonio sociale, di colui o di coloro che hanno agito in nome e per conto della società stessa, responsabilità che si configura come una forma di fideiussione personale, disposta a tutela dei terzi che possono ignorare la consistenza economica del fondo [ ... leggi tutto » ]


Chi risponde dei debiti di una associazione?

22 Ottobre 2016 - Lilla De Angelis


Le associazioni si dividono in due grandi categorie: riconosciute e non riconosciute. Le associazioni riconosciute hanno personalità giuridica e, di conseguenza, un'autonomia patrimoniale perfetta, in virtù della quale si determina la netta separazione del patrimonio dell'associazione da quella di ciascuno dei soci. Pertanto i debiti contratti dall'associazione devono essere rimborsati esclusivamente con il patrimonio ed i redditi propri dell'associazione escludendo, così, la responsabilità patrimoniale dei soggetti che compongono la compagine sociale associativa. Nelle associazioni non riconosciute, invece, come nelle società di persone, per le obbligazioni rispondono solidalmente ed illimitatamente alcuni degli associati (in particolare, quelli che hanno agito in concreto). [ ... leggi tutto » ]


Decreto banche » ecco tutto ciò che bisogna conoscere

5 Maggio 2016 - Gennaro Andele


Decreto Banche » Il testo della legge del governo: ecco tutto ciò che bisogna conoscere Con il decreto banche, il governo emana disposizioni urgenti in materia di procedure esecutive e concorsuali nonché a favore degli investitori in banche in liquidazione: scopriamo tutto quello che c'è da sapere sulla controversa normativa. Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Matteo Renzi, del Ministro dell'economia e delle finanze Pier Carlo Padoane e del ministro della Giustizia Andrea Orlando, ha approvato il decreto legge, 59/2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 103 del 3.05.2016, che reca disposizioni urgenti in materia di procedure esecutive e concorsuali [ ... leggi tutto » ]


Fideiussione per obbligazioni future e liberazione del garante

31 Marzo 2016 - Giorgio Martini


Com'è noto, l'articolo 1956 del codice civile dispone il fideiussore per un'obbligazione futura è liberato se il creditore, senza speciale autorizzazione del fideiussore, ha fatto credito al terzo, pur conoscendo che le condizioni patrimoniali di questo erano divenute tali da rendere notevolmente più difficile il soddisfacimento del credito. Tuttavia, il socio che abbia prestato fideiussione per ogni obbligazione futura di una società a responsabilità limitata, esonerando l'istituto bancario creditore dall'osservanza dell'onere impostogli dall'articolo 1956 del codice civile, non può invocare, per ottenere la propria liberazione nonostante la sottoscritta clausola di esonero, la violazione dei principi di correttezza e buona fede [ ... leggi tutto » ]


Scioglimento società in nome collettivo – i soci sono illimitatamente responsabili sino alla cancellazione dal registro delle imprese

27 Novembre 2015 - Ludmilla Karadzic


Lo scioglimento di società in nome collettivo non comporta né l'estinzione della società stessa, la quale continua ad esistere, sia pure sostituendo lo scopo liquidatorio a quello lucrativo, né lo scioglimento del rapporto sociale inerente i singoli soci, i quali restano, pertanto, illimitatamente responsabili sino alla cancellazione della società dal registro delle imprese, decorrendo da tale momento il termine di un anno per la dichiarazione di fallimento in estensione dei medesimi soci, al pari della società. Così hanno statuito i giudici della Corte di cassazione nella sentenza 24112/15. [ ... leggi tutto » ]