cartella esattoriale - mediazione e ricorso


Corte costituzionale – illegittima la procedura di riscossione coattiva esattoriale laddove viene esclusa la possibilità di ricorso al giudice dell’esecuzione (ex articolo 615 codice procedura civile) qualora il credito azionato sia di natura erariale

2 Giugno 2018 - Giorgio Valli


Secondo l'articolo 57 (Opposizione all'esecuzione o agli atti esecutivi) del decreto del Presidente della Repubblica numero 602/1973, non sono ammesse le opposizioni regolate dall'articolo 615 del codice di procedura civile, fatta eccezione per quelle concernenti la pignorabilità dei beni, quando il credito azionato sia derivante dal mancato pagamento delle imposte (Irpef, Ilor, Irap, Ires, IVA). In pratica questo vuol dire che, qualora venga notificata una cartella esattoriale, originata dal mancato pagamento delle imposte, e se ne riscontri l'illegittimità dovuta ad intervenuta prescrizione, a decadenza dei termini o a vizio di notifica dell'avviso di accertamento sotteso, l'unica opposizione ammissibile è quella da esperire con ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale (CTP). Il che comporta, note le lungaggini che conducono alla pronuncia giudiziale almeno di sospensione degli atti esecutivi e, quindi, della riscossione, la certezza per il debitore esecutato di subire l'azione esecutiva promossa dall'Agenzia delle Entrate Riscossione (ADER) e, dunque, il pignoramento [ ... leggi tutto » ]


Contenzioso riguardante atti o cartelle esattoriali di equitalia » come muoversi e a chi rivolgersi

27 Ottobre 2016 - Andrea Ricciardi


Contenzioso riguardante atti o cartelle esattoriali di Equitalia » Come muoversi e a chi rivolgersi Per chi voglia intraprendere un ricorso, o contenzioso, per un atto della riscossione o una o più cartelle esattoriali, vi spieghiamo come muoversi e a chi rivolgersi. È possibile proporre ricorso dinanzi all'autorità giudiziaria competente contro un atto della riscossione, qualora si ritenga che abbia vizi formali o sostanziali. Con particolare riferimento alla cartelle esattoriali, i possibili vizi formali sono, a titolo esemplificativo: vizio di notifica; carenza e/o mancanza di motivazione; omessa indicazione del responsabile del procedimento di iscrizione a ruolo e di quello di emissione e di notificazione della cartella; omessa sottoscrizione del ruolo. Il contribuente che intenda contestare vizi formali dell'atto impugnato deve rivolgersi all'ente creditore per il ritenuto difetto di motivazione della pretesa (la cartella riporta, infatti, fedelmente i dati contenuti nel ruolo quali comunicati dallo stesso ente), il vizio di omessa [ ... leggi tutto » ]


Il debitore può impugnare la cartella di pagamento della quale sia venuto a conoscenza solo attraverso un estratto di ruolo

18 Ottobre 2016 - Paolo Rastelli


Il debitore può impugnare la cartella di pagamento della quale, a causa dell'invalidità della relativa notifica, sia venuto a conoscenza solo attraverso un estratto di ruolo rilasciato su sua richiesta dal concessionario della riscossione. Ora, la legge (articolo 19 decreto legislativo 546/1992) prevede che la mancata notifica di atti autonomamente impugnabili, adottati precedentemente all'atto notificato, ne consente l'impugnazione solo unitamente a quest'ultimo. Ciò tuttavia, si può ritenere che l'impugnabilità dell'atto precedente non notificato unitamente all'atto successivo notificato non costituisca l'unica possibilità di far valere l'invalidità della notifica di un atto del quale il contribuente sia comunque venuto legittimamente a conoscenza e quindi non escluda la possibilità di far valere l'invalidità stessa anche prima, giacché l'esercizio del diritto alla tutela giurisdizionale non può essere compresso, ritardato, reso più difficile o gravoso, ove non ricorra la stringente necessità di garantire diritti o interessi di pari rilievo, rispetto ai quali si ponga un [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale di equitalia » vizi ed eccezioni più ricorrenti per poter effettuare correttamente l’impugnazione

17 Dicembre 2015 - Gennaro Andele


Cartella esattoriale di Equitalia » Vizi ed eccezioni più ricorrenti per poter effettuare correttamente l'impugnazione Nella fattispecie di un ricorso contro una cartella esattoriale notificata da Equitalia quali sono i principali vizi ed eccezioni, che si trovano ad affrontare debitori e contribuenti, sollevabili con l'impugnazione dell'atto? Vi proponiamo questa breve ed utile guida. E' possibile impugnare la cartella esattoriale notificataci da Equitalia? Certo che si. Come sappiamo, una cartella esattoriale è impugnabile (nell'ambito di un ricorso) entro sessanta giorni dalla notifica della stessa. Il problema, però, non è tanto se sia possibile o meno opporsi all'atto, bensì, piuttosto, cosa contestare. Con la redazione di questo intervento, dunque, abbiamo condensato le eccezioni più ricorrenti che si possono sollevare contro una cartella esattoriale di equitalia. Buona lettura. Avvertimenti e consigli da seguire prima di tentare l'impugnazione di una cartella esattoriale di equitalia Prima di scoprire quali sono vizi ed eccezioni più comuni, [ ... leggi tutto » ]


Sospensione amministrativa della riscossione dei tributi in seguito a ricorso

18 Ottobre 2015 - Giorgio Martini


Il ricorso tributario non sospende la riscossione; tuttavia, l'ufficio delle entrate ha facoltà di disporla in tutto o in parte fino alla data di pubblicazione della sentenza della commissione tributaria provinciale, con provvedimento motivato notificato al concessionario della riscossione e al contribuente. Il provvedimento può essere revocato ove sopravvenga fondato pericolo per la riscossione. Sulle somme il cui pagamento è stato sospeso ai sensi in seguito a ricorso e che risultano dovute dal debitore a seguito della sentenza della commissione tributaria provinciale si applicano gli interessi al tasso del 4,5 per cento annui. A beneficio del lettore si ricorda che il ricorso tributario può essere proposto avverso: l'avviso di accertamento del tributo; l'avviso di liquidazione del tributo; il provvedimento che irroga le sanzioni; il ruolo e la cartella di pagamento; l'avviso di mora; l'iscrizione di ipoteca sugli immobili; il fermo amministrativo di beni mobili registrati; gli atti relativi alle operazioni [ ... leggi tutto » ]