cambiale scadenze


Cambiale in scadenza – luogo di pagamento avviso e protesto

4 Ottobre 2015 - Simonetta Folliero


Il debitore deve sempre indicare il luogo di pagamento della cambiale in scadenza: sia esso il proprio domicilio o una filiale di banca domiciliataria. Di norma, il debitore emette una cambiale indicando contestualmente, come domiciliataria, una specifica filiale di una banca che indicheremo con D (luogo di pagamento). Questo vuol dire che, alla scadenza, la cambiale dovrà essere presentata per il pagamento esclusivamente a quella filiale D. Supponiamo che il portatore legittimato all'incasso (beneficiario o giratario della cambiale) presenti, alla scadenza, il titolo presso uno filiale di banca C, con la quale intrattiene un rapporto di conto corrente e che svolge servizio di cassa cambiali. La filiale C una volta ricevuto per l'incasso il titolo dal creditore, deve trasmettere l'effetto in scadenza alla filiale domiciliataria D. La filiale D invia al debitore un avviso, qualora nel conto corrente non sia disponibile un importo sufficiente a coprire il pagamento della cambiale. [ ... leggi tutto » ]


Cambiale – guida alla cambiale

31 Luglio 2013 - Chiara Nicolai


Cambiale – guida alla cambiale La cambiale è un titolo di credito all'ordine che attribuisce al legittimo possessore il diritto incondizionato a farsi pagare una somma determinata ad una scadenza indicata. Può essere emessa sottoforma di cambiale tratta o cambiale propria (il pagherò o vaglia cambiario). La cambiale tratta contiene un ordine di pagamento che il firmatario/emittente (il traente) dà ad un soggetto debitore (trattario) a beneficio proprio o di un terzo (creditore/beneficiario). Il trattario può accettare o meno. Nel primo caso egli diventa il debitore principale sia nei riguardi di chi dovrà essere pagato sia verso chi riceverà il documento dal primo creditore tramite girata. Chi ha dato l'ordine di pagare (traente) rimane comunque responsabile, nei confronti del creditore, sia per l'accettazione che per il pagamento. Può esonerarsi, con una clausola, dalla responsabilità per l'accettazione, ma non da quella per il pagamento (l'eventuale clausola di esclusione sarebbe nulla). Ognuno [ ... leggi tutto » ]


Cambiale senza spese torna protestata » protesto illegittimo?

3 Maggio 2013 - Marzia Ciunfrini


Cambiale senza spese - Protesto illegittimo? Ho messo all'incasso una cambiale presso la mia banca con la clausola "senza spese" sul lato anteriore sinistro del medesimo titolo firmata come dispone il relativo articolo 53 legge sulla cambiale. La stessa è però ritornata protestata a mio parere in modo illegittimo in quanto è proprio quella clausola a dover su mia richiesta dispensare dal protesto il debitore al mancato pagamento. Pertanto posso richiedere la restituzione delle spese indebitamente trattenute dalla banca? Inoltre un titolo in difetto di bollatura può essere protestata? Cambiale senza spese - Protesto superfluo La cambiale senza spese rappresenta uno dei casi di possibile esonero dal protesto. I casi possibili sono ifnatti solo due: dichiarazione di rifiuto (scritta sul titolo e firmata dal designato a pagare in via principale, con la quale si respinge la richiesta di pagamento) la clausola "senza spese" che ha efficacia generale nei confronti di [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti che esige il pagamento di prestito antico

14 Gennaio 2013 - Tullio Solinas


Recupero crediti e prestito antico risalente al secolo scorso Una società di recupero crediti mi ha intimato, tramite raccomandata a/r il pagamento di una somma di oltre 4000 euro per una pratica ceduta da una società che a sua volta l'aveva ottenuta da un'altra. La richiesta è relativa ad un prestito bancario da me richiesto per la ristrutturazione di un appartamento nel 1988. L'appartamento in questione è stato venduto nel 1990. La società di recupero crediti è in possesso anche di mie cambiali scadute al massimo nel 1995 e mai pagate. Inoltre credo che abbiano dell'altro. Nel 1985 avevo rilevato un'esercizio commerciale, rivelatosi un pessimo investimento. Per evitare di fallire ho iniziato a chiedere finanziamenti e fidi. Inutile dire che mi sono strozzato da solo. Il doppio lavoro mi ha permesso di tirare avanti per un pò ma poi ho gettato la spugna. Avevo sui 30 milioni di Lire di [ ... leggi tutto » ]


Cambiale e dove apporre correttamente la clausola senza spese

8 Novembre 2012 - Simone di Saintjust


Cambiale Cambiale e clausola senza spese Vorrei sapere dove si appone la clausola senza spese su una cambiale. Va firmata la clausola oppure no? Clausola su cambiale senza spese e senza protesto Regio decreto 5 dicembre 1933, numero 1669 recante modificazioni alle norme sulla cambiale e sul vaglia cambiario (pubblicato nella gazzetta ufficiale numero 292 del 19 dicembre 1933) Articolo 53 - il traente, il girante o l'avallante può con la clausola “senza spese”, “senza protesto” od ogni altra equivalente, apposta sulla cambiale e firmata, dispensare il portatore dal protesto per mancata accettazione o per mancato pagamento, per esercitare il regresso. Tale clausola non dispensa il portatore dalla presentazione della cambiale nei termini prescritti e dagli avvisi. La prova dell'inosservanza dei termini incombe a colui che la oppone al portatore. Se la clausola è apposta dal traente produce i suoi effetti nei confronti di tutti i firmatari; se è apposta [ ... leggi tutto » ]