assistenza tecnico legale


Le spese giudiziali per il recupero del credito possono essere poste a totale carico del condomino moroso

20 Gennaio 2016 - Ornella De Bellis


È legittima la delibera dell'assemblea condominiale che ponga a totale carico del condomino le spese processuali liquidate dal giudice nei confronti dello stesso condomino moroso con un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo. Invece, è affetta da nullità la delibera dell'assemblea condominiale che incida sui diritti individuali di un condomino, come quella che ponga a suo totale carico le spese del legale del condominio per una procedura stragiudiziale iniziata contro di lui, in mancanza di una sentenza che ne sancisca la soccombenza. In tale ultima evenienza, infatti, si è di fronte ad una autoliquidazione di spese stragiudiziali da parte del condominio, e non di spese liquidate dal giudice in decreti ingiuntivi provvisoriamente esecutivi. Così hanno stabilito i giudici della Corte Suprema nell'ordinanza 751/16. [ ... leggi tutto » ]


Assistenza tecnica nel contenzioso dopo la riforma del processo tributario – quando il contribuente può difendersi in giudizio da solo

6 Gennaio 2016 - Giorgio Martini


La novità di rilievo introdotta dalla riforma del processo tributario attuata dal governo grazie alla legge delega 23/2014, è quella che include, fra i soggetti che possono assistere in giudizio il contribuente, anche i dipendenti dei centri di assistenza fiscale (CAF) e delle relative società di servizi, che siano in possesso, congiuntamente, del diploma di laurea magistrale in giurisprudenza, o in economia ed equipollenti o del diploma di ragioneria e della relativa abilitazione professionale. Costoro potranno difendere i propri assistiti esclusivamente nel contenzioso tributario che scaturisce dall'attività di assistenza prestata dal centro di assistenza fiscale. Altra importante modifica è quella relativa alla soglia di valore della controversia entro la quale le parti possono stare in giudizio senza assistenza tecnica, elevata a tremila euro. Ma vediamo nel dettaglio il dispositivo, in vigore dal 1° gennaio 2016, riguardante l'assistenza tecnica nel contenzioso tributario così come formulato dopo l'intervento governativo. Le parti, diverse [ ... leggi tutto » ]


Transazione stragiudiziale ed obbligazione solidale per le parti al pagamento delle parcelle degli avvocati intervenuti nell’accordo

5 Novembre 2015 - Piero Ciottoli


Quando un giudizio è definito con transazione, tutte le parti che hanno transatto sono solidalmente obbligate al pagamento degli onorari e al rimborso delle spese di cui gli avvocati ed i procuratori che hanno partecipato al giudizio negli ultimi tre anni fossero tuttora creditori per il giudizio stesso (articolo 68 regio DL 1578/1933). E' evidente che la norma si riferisce ad ogni accordo mediante il quale le parti facciano cessare, senza la pronuncia del giudice, una lite già cominciata: in pratica, affinché possa sussistere l'obbligazione solidale prevista dalla citata norma e il difensore possa richiedere il pagamento degli onorari ed il rimborso delle spese nei confronti della parte avversa al proprio cliente, è necessaria la definizione del giudizio con una transazione (o con un accordo equivalente) che sottragga al giudice la definizione del giudizio e la pronuncia in ordine alle spese. In altre parole, la norma citata in apertura di [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione ordinaria del diritto dell’avvocato al pagamento dell’onorario in caso di morte del cliente

25 Settembre 2015 - Carla Benvenuto


La prescrizione del diritto dell'avvocato al pagamento dell'onorario decorre non solo dalla decisione della lite, dalla conciliazione delle parti o dalla revoca del mandato o ancora dall'ultima prestazione resa (in caso di rapporto di assistenza legale non portato a termine), ma anche dal momento in cui, per qualsiasi causa, cessi il rapporto col cliente, ivi compresa la morte di quest'ultimo. Si tratta di un principio giuridico che, affermato con riferimento alla prescrizione presuntiva, ben può essere esteso alla prescrizione ordinaria. La giurisprudenza ha già chiarito che l'applicazione delle norme del mandato al contratto di patrocinio comporta che la morte del cliente estingua il rapporto e determini quindi l'insorgenza del diritto dell'avvocato al pagamento delle competenze professionali (con il decorso dei termini di prescrizione) malgrado la detta estinzione non faccia venire meno, a determinate condizioni, il dovere del difensore di continuare a gestire la lite. Non ha fondamento giuridico l'assunto secondo [ ... leggi tutto » ]


Etica del professionista a cui viene affidato l’incarico di assistenza tecnica nel contenzioso tributario

23 Settembre 2015 - Patrizio Oliva


Nell'adempimento dell'incarico professionale conferito, l'obbligo di diligenza da osservare, così com'è previsto dalla legge, impone al professionista di assolvere, sia all'atto del conferimento del mandato che nel corso dello svolgimento del rapporto, (anche) ai doveri di sollecitazione, dissuasione ed informazione del cliente, essendo tenuto a rappresentare a quest’ultimo tutte le questioni di fatto e di diritto, comunque insorgenti, ostative al raggiungimento del risultato, o comunque produttive del rischio di effetti dannosi; di richiedergli gli elementi necessari o utili in suo possesso; a sconsigliarlo dall'intraprendere o proseguire un giudizio dall'esito probabilmente sfavorevole. A tal ultimo fine incombe sul professionista l'onere di fornire la prova della condotta mantenuta e della compiuta informazione in ordine a tutte le circostanze indispensabili per l'assunzione da parte del cliente di una decisione pienamente consapevole sull'opportunità o meno d'iniziare un processo o intervenire in giudizio. Così si sono espressi i giudici della Corte di cassazione nella sentenza [ ... leggi tutto » ]