assegno constatazione equivalente


Assegni scoperti – non è prevista possibilità di cancellazione dalla cai

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Il pagamento detto «tardivo» (nel termine dei 60 giorni dal preavviso di revoca)  di un assegno privo di copertura  comprende gli interessi legali, alcune spese (di protesto o di gestione per la dichiarazione di constatazione equivalente) nonché’ una penale che normalmente si aggira intorno al 10% dell'importo dell'assegno. L'inizio della procedura viene notificata con il cosiddetto«preavviso di revoca».  Il traente ha 60 giorni di tempo per pagare. Il preavviso di revoca è inviato per telegramma o raccomandata a/r entro 10 giorni dalla presentazione al pagamento dell'assegno. Il  pagamento tardivo può essere effettuato presso lo sportello della banca su cui è tratto l'assegno tramite la costituzione di deposito infruttifero vincolato al portatore del titolo non pagato (il creditore), presso il pubblico ufficiale che ha levato il protesto (notaio, ufficiale giudiziario o segretario comunale), oppure direttamente nelle mani del creditore, che rilascia quietanza alla banca o alla posta su un modulo predisposto. Modulo, che ovviamente, [ ... leggi tutto » ]


La constatazione equivalente di protesto

18 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


L'articolo 45 del regio decreto 21 dicembre 1933, numero 1736, consente al portatore di un assegno bancario o postale, presentato in tempo utile e non pagato, di esercitare l'azione di regresso contro i giranti, il traente e gli altri obbligati anche nel caso in cui il mancato pagamento sia constatato con una dichiarazione della Stanza di compensazione della Banca d'Italia. La dichiarazione è resa dai capi delle Stanze di Roma e Milano, in qualità di pubblici ufficiali, su richiesta del trattario. I capi delle Stanze comunicano mensilmente gli elenchi dei protesti ai Presidenti delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura per la successiva pubblicazione nel "Registro informatico dei protesti" e trasmettono ai Prefetti i rapporti di accertamento degli illeciti amministrativi consistenti nell'emissione di assegni senza autorizzazione o senza provvista. Il rilascio delle dichiarazioni sostitutive del protesto è soggetto al pagamento di una tariffa pari a 28,00 euro (IVA esclusa). [ ... leggi tutto » ]


Salve, nel mese di luglio 2008 ho informato verbalmente la mia banca che alla fine del mese avrei chiuso il conto corrente

12 Settembre 2008 - Ludmilla Karadzic


Salve, nel mese di luglio 2008 ho informato verbalmente la mia banca che alla fine del mese avrei chiuso il conto corrente. A mia insaputa hanno avviato il blocco del conto per chiusura. Mi sono accorto di ciò dopo 10 giorni, quando dall'estero ho cercato di effettuare un prelievo. Nel frattempo un assegno da me emesso è andato in protesto causa mancanza di convenzione con la banca!!. Sono riuscito a pagarlo in tempo ed ho la dichiarazione autenticata del beneficiario, ma cosa devo fare per togliere la segnalazione alla CAI?? Inoltre vorrei citare la banca per ottenere un giusto risarcimento. Grazie in anticipo per la gentile risposta. Commento di Alberto | Venerdì, 12 Settembre 2008 Dal momento in cui l'assegno non viene pagato per mancanza di fondi, il soggetto interessato (il traente) - a cui viene debitamente notificato l'inizio della procedura con il cosiddetto “preavviso di revoca” - ha 60 [ ... leggi tutto » ]


Protesto di un assegno – come il creditore può recuperare il credito e il debitore limitare il danno

19 Agosto 2008 - Chiara Nicolai


Protesto di un assegno – come il creditore può recuperare il credito e il debitore limitare il danno A chiunque può capitare di emettere un assegno parzialmente o totalmente a vuoto, e c'è sempre il malcapitato che lo riceve in pagamento. In questi casi, il più delle volte, non si sa cosa fare. E' utile e conveniente per il creditore procedere al protesto dell'assegno? E quali sono le conseguenze per il debitore inadempiente? In questo articolo il consulente legale prova a spiegare ad entrambi, passo dopo passo, con le semplici parole di tutti i giorni, quali le iniziative da intraprendere e le misure da adottare. Si tratta di informazioni efficaci, all'uno per recuperare il credito e all'altro per limitare i danni conseguenti all'iscrizione negli archivi dei cattivi pagatori. Protesto di un assegno Il protesto di un assegno è il procedimento con il quale viene dichiarato pubblicamente, da parte di un [ ... leggi tutto » ]