antiriciclaggio


Equitalia e grosso dilemma sulla vendita della casa

27 Settembre 2012 - Genny Manfredi


Non avrei mai pensato che le spese processuali le avrei dovute pagare ad equitalia In seguito ad un processo penale devo pagare le spese processuali: di questa cosa ne ero al corrente ma non avrei mai pensato che tali spese le avrei dovute pagare ad equitalia. Ebbene si, fatto l'estratto ruolo ho visto che ho un debito di 88 mila euro. So di aver sbagliato in precedenza ma ho pagato la mia pena. Ho distrutto la vita dei miei figli e non voglio dargli anche quest altra batosta ovvero trovarsi la casa pignorata. Vorrei trovare un escamotage lo so che non sembra corretto ma i miei figli li voglio tutelare dai miei errori. Prima che mi arriva la notifica della cartella esattoriale vorrei vendere la casa di mia proprietà e mettere i soldi sui conti correnti intestatati a loro. Lo posso fare? O Equitalia avrebbe diritto a pignorare i conti [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento conto corrente e norme antiriciclaggio

14 Settembre 2012 - Andrea Ricciardi


Probabile pignoramento del conto corrente e norme antiriciclaggio Sono in procinto a ricevere un processo civile per un piccolo danno che ho causato ma non ho intenzione di pagare il dovuto e neanche le spese legali se perdo la causa. Adesso il problema è questo: io ho circa 20.000 del mio conto corrente e non voglio il rischio di subire pignoramento per un farabutto adesso io vorrei spostare tutto nel mio conto corrente di mia madre. E possibile? Rischio qualcosa? Si può fare? possono fare controlli? Fare piccoli versamenti prima del pignoramento Visti i tempi della giustizia italiana, ha tutto il tempo per prelevare somme di danaro inferiori ai 1000 euro e depositarli sul conto corrente di sua madre, curando che prelievi e versamenti non coincidano per data ed importo. Naturalmente farà questo non tanto per eludere le norme antiriciclaggio (cosa assolutamente proibita dalla legge) ma semplicemente per rendere le [ ... leggi tutto » ]


Sanzioni per violazione delle norme antiriciclaggio

9 Settembre 2012 - Ludmilla Karadzic


Sanzioni per violazione delle norme antiriciclaggio - utilizzo del denaro contante Le violazioni delle norme antiriciclaggio relative all'utilizzo del denaro contante, nonché quelle in materia di assegni liberi e libretti al portatore, devono essere comunicate dagli intermediari finanziari e dai professionisti che ne vengono a conoscenza, entro 30 giorni: al Ministero dell'Economia e delle Finanze (ovvero, più precisamente, alle competenti Ragionerie territoriali dello Stato) per la contestazione e gli altri adempimenti; all'Agenzia delle Entrate, che attiva i conseguenti controlli di natura fiscale. Assegni bancari e postali Gli assegni bancari e postali sono rilasciati dalla banca o da Poste Italiane S.p.A. muniti della clausola di non trasferibilità. Il cliente, tuttavia, può richiedere, per iscritto, il rilascio di moduli in forma libera, pagando per ciascun modulo, a titolo di imposta sul bollo, la somma di 1,50 euro. Tali assegni devono recare non solo l'indicazione del nome o della ragione sociale del beneficiario, ma [ ... leggi tutto » ]


Assegni trasferibili e bollo virtuale

24 Febbraio 2011 - Simone di Saintjust


Gli assegni trasferibili possono essere emessi solo dietro il pagamento di un bollo di € 1,50 assolto in maniera virtuale direttamente dalla banca. E Vi sconsiglio di ripetere l'errore, difatti la sanzione in caso di recidiva aumenta, partendo da un minimo di € 3.000 !! [ ... leggi tutto » ]


Pagamenti frazionati e normativa antiriciclaggio

8 Novembre 2010 - Anonimo


La normativa antiriciclaggio, secondo cui non possono essere effettuati pagamenti in contanti oltre determinate soglie, non può essere elusa tramite il frazionamento del pagamento. I limiti previsti dall'articolo 1, primo comma, del d.l. numero 143 del 1991, infatti, devono essere interpretati nel senso che deve farsi riferimento al “valore dell'intera operazione economica alla quale il trasferimento è funzionale e si applica[no] anche quando detto trasferimento si sia realizzato mediante il compimento di varie operazioni, ciascuna di valore inferiore o pari al massimo consentito” (C.Cass. sent. 15103 del 22 giugno 2010). [ ... leggi tutto » ]