Spese legali di precetto a carico del debitore – Il giudice deve verificarne la congruità

Il giudice dell’esecuzione ha il potere/dovere di verificare l’idoneità del titolo e la correttezza della quantificazione del credito operata dal creditore nel precetto.

Il fatto che il debitore abbia il potere di contestare l’ammontare del credito azionato nei suoi confronti, non significa che, ove non lo faccia, il giudice dell'esecuzione debba limitarsi ad assumere il credito esposto dalla parte istante nel precetto, o nella istanza di assegnazione, senza poter verificare la corrispondenza della sua liquidazione al titolo esecutivo e la correttezza della quantificazione delle spese di precetto.

Il giudice di merito, in presenza di una nota specifica relativa alle competenze professionali, è legittimato a eliminare o ridurre le voci a suo giudizio non dovute o dovute in misura inferiore, purché motivi adeguatamente la decisione adottata.

Questa la pronuncia dei giudici di legittimità nell'ordinanza 24367/14 della Corte di cassazione.

4 Dicembre 2014 · Ludmilla Karadzic




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