Risarcimento immediato assicurazione – Fine della chiusa inchiesta?

Risarcimento da assicurazione per furto auto - Certificato di chiusa inchiesta?

Un mese fa, purtroppo, sono stata vittima di un furto: mi hanno rubato la macchina, mentre ero in fila alle poste e, avendo, fortunatamente, la polizza per il furto e incendio, ho subito inviato richiesta di risarcimento alla mia assicurazione.

La compagnia, però, oltre ai documenti di routine, mi ha chiesto anche il certificato di chiusa inchiesta.

Per ottenere questo certificato, mi hanno spiegato, ci vogliono alcuni mesi.

Parlando con i miei amici, mi hanno detto che da qualche tempo la compagnia assicurativa, non deve più richiedere questo certificato.

Ho diritto a un risarcimento immediato??

Vorrei saperne di più!

Risarcimento da assicurazione per furto auto - Rimborso immediato

I suoi amici non hanno torto, tanto è vero che nell'articolo 34, del decreto legge numero 1 del 24 gennaio del 2012, si legge: È fatto obbligo alla compagnia di assicurazione di risarcire il danno derivante da furto o incendio di autoveicolo, indipendentemente dalla richiesta del rilascio del certificato di chiusa inchiesta.

Da più di un anno, quindi, vige questa norma, contenuta nel pacchetto liberalizzazioni emanato dal Governo Monti, secondo cui in caso di furto del veicolo le compagnie assicurative, sono tenute al risarcimento del danno senza chiedere all'assicurato il cosiddetto “certificato di chiusa inchiesta”.

Il certificato, ovvero quel documento attestante l’archiviazione di un procedimento penale contro ignoti, concorreva in maniera importante ad allungare i tempi di attesa per ottenere il risarcimento del danno.

Ora, non è più obbligatorio, ma sembra che molte compagnie d’assicurazione, come succede spesso, si siano "dimenticate" di segnalarlo ai propri clienti.

In verità, le assicurazioni dovevano già adeguarsi alle ultime novità legislative, ma evidentemente non tutte lo hanno fatto.

Così, entro il 31 marzo prossimo, dovranno comunicare all'Ivass (l'Authority per la vigilanza sul settore assicurativo ex Isvap) di essere in regola con la riforma.

L’IVASS ribadisce che i cittadini che, come lei, abbiano subito il furto o l’incendio della propria autovettura, non possono essere più obbligati, per ottenere il dovuto risarcimento, a rivolgersi agli uffici giudiziari competenti per richiedere il certificato di chiusa inchiesta.

In questo modo, oltre a snellire la burocrazia per l’erogazione del risarcimento, anche le varie Procure della Repubblica saranno sgravate da una inutile e pesante procedura.

11 Marzo 2013 · Eleonora Figliolia


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