Problema mutui: una denuncia dei consumatori

(20/11/2007) - La Barklays Bank, ovvero una della più grandi aziende di credito d’Europa, specializzata nel finanziamento per l'acquisto della casa, pratica l’estinzione del mutuo a pagamento. A denunciarlo, al Telefono Blu www.sosconsumatori.it, sono un numero sempre maggiore di consumatori che, da Napoli a Milano riferiscono di cifre intorno ai 160 euro pagate per la semplice operazione del cosiddetto conto estintivo del mutuo.

Contrariamente alle disposizioni di Legge sulla gratuità dei costi relativi alle operazioni di chiusura conto dei mutui, emanate alcuni mesi fa dal Ministero dello Sviluppo Economico nel cosiddetto pacchetto Bersani, la Barclays Bank impone invece una spesa del tutto abusiva e molto salata, a chiunque abbia bisogno di liquidare il prestito per rinegoziare il proprio mutuo.

In altre parole, il colosso finanziario inglese, a differenza di quanto concede gratis ai suoi clienti in Gran Bretagna e in tutti gli altri paesi europei, pratica in Italia un notevole costo sulla chiusura dei mutui per intimidire o addirittura impedire ogni alternativa verso altri istituti di credito più convenienti.

Tutto questo nel totale silenzio e nella completa indifferenza degli organismi nazionali preposti al controllo delle attività bancarie e finanziarie sul credito al consumo nel nostro paese. Per questo motivo, considerato il particolare momento di difficoltà economica di alcuni milioni di famiglie italiane, soggette al pagamento dei mutui a tasso variabile, l’associazione Telefono Blu si è riservata di segnalare questo gravissimo abuso al Ministro Bersani contestualmente alla presentazione dei ricorsi giudiziari contro la Barclays Bank che già si stanno istruendo e raccogliendo in tutte le sedi legali dell'associazione nelle varie città.

20 Novembre 2007 · Patrizio Oliva


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3 risposte a “Problema mutui: una denuncia dei consumatori”

  1. karalis ha detto:

    Ho contratto un mutuo con la Barclays nel novembre 2006: la commissione di estinzione anticipata del mutuo è del 3% del debito residuo. Ho mandato due raccomandate a.r. per l’adeguamento della condizione al decreto Bersani, ma non ho mai ottenuto risposta. E’ una cosa indecetnte!
    Stefano Nardi

    A febbraio ho spostato il mutuo da una banca in un altra, non vidico!! La banca nuova non era pronta per il decreto Bersani, cosi ho dovuto pagare 1.300 euro di notaio, 450 euro dello stronzo che mi ha fatto la perizia della casa, 150 euro della banca vecchia per ritirare l’assegno x l’estinzione del mutuo e altre spese che non voglio neanche ricordare. l’unica cosa che non ho pagato è stata l’estinzione dell’ipoteca.
    Voglio fare ricorso posso?
    Adesso che sono passati tre mesi sembra che la banca che mi ha inculato sia in grado di applicare il decreto B. è uno scandalo, ma siamo in Italia.

    La prima cosa che vi consiglierei di fare è quella di contattare l’Antitrust al numero verde 800166661.
    Come è noto proprio in questi giorni l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha aperto un procedimento per pratica commerciale scorretta dovuta alla mancata applicazione, da parte delle banche, dell’articolo 8 della legge 40/2007, che ha istituito la portabilità del mutuo tramite surrogazione, vale a dire la possibilità di spostare il mutuo da una banca all’altra seguendo una procedura semplice e senza costi per il consumatore.
    In questo modo fornirete all’Antitrust prove tangibili del comportamento scorretto delle banche. Queste prove sono necessarie affinchè il tutto si concluda con una dichiarazione di condanna. Notate bene che sono state aperte dall’Antitrust dieci istruttorie su dieci banche. Quelle per le quali erano stati forniti, da cittadini come voi, elementi concreti sulle pratiche commerciali scorrette adottate dalle banche ai danni dei consumatori.
    In secondo luogo, denunciando i fatti all’Antitrust, avrete anche la possibilità di essere consigliati dai funzionari dell’Autorità sul come muovervi sul piano legale per il ristoro dei danni appena le istruttorie saranno concluse (con l’inevitabile pronuncia di condanna per le banche).
    L’Antitrust è un organismo che si muove con efficienza ed incisività. Non è il solito carrozzone burocratico della Pubblica Amministrazione.
    Ma per ottenere dei risultati è anche necessaria la collaborazione dei cittadini.
    Eppoi la chiamata telefonica è gratis. Al massimo bisognerà rifondere, se non potrete consegnarli direttamente a Roma, il costo di una raccomandata per la trasmissione dei documenti a prova del torto da voi subito.

  2. Alessandro ha detto:

    A febbraio ho spostato il mutuo da una banca in un altra, non vidico!! La banca nuova non era pronta per il decreto Bersani, cosi ho dovuto pagare 1.300 euro di notaio, 450 euro dello stronzo che mi ha fatto la perizia della casa, 150 euro della banca vecchia per ritirare l’assegno x l’estinzione del mutuo e altre spese che non voglio neanche ricordare. l’unica cosa che non ho pagato è stata l’estinzione dell’ipoteca.
    Voglio fare ricorso posso?
    Adesso che sono passati tre mesi sembra che la banca che mi ha inculato sia in grado di applicare il decreto B. è uno scandalo, ma siamo in Italia.

  3. Nardi Stefano ha detto:

    Ho contratto un mutuo con la Barclays nel novembre 2006: la commissione di estinzione anticipata del mutuo è del 3% del debito residuo. Ho mandato due raccomandate a.r. per l’adeguamento della condizione al decreto Bersani, ma non ho mai ottenuto risposta. E’ una cosa indecetnte!
    Stefano Nardi

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