Polizze UNICREDIT VITA – sospeso il pagamento delle cedole in scadenza perchè legate ad obbligazioni Lehman Brothers

La crisi dei mercati internazionali è entrata nelle case di un migliaio di siciliani con una semplice lettera. A inviarla è Filippo del Boca, direttore di Cnp Unicredit Vita. Poche righe per dire che a causa del crac della lontanissima Lehman Brothers le quotazioni della polizza IndexVita acquistata dai risparmiatori dell'Isola «al momento sono sospese perché hanno già perso il 24,6 per cento, e la cedola prevista dal contratto non può essere pagata».

In sintesi, che i soldi investiti sono a serio rischio. E questa è soltanto la punta di un iceberg da un miliardo di euro di titoli e azioni a rischio in possesso oggi dei risparmiatori siciliani che in una settimana, a causa del crollo del 21 per cento di Piazza Affari, hanno già perso 200 milioni di euro.

Non è un caso, quindi, che in questi giorni le filiali delle principali banche siciliane siano state prese d'assalto da parte di clienti, spesso piccoli investitori, molto preoccupati per il presente e soprattutto il futuro dei loro soldi. «Ci chiedono quanto hanno perso e se conviene in questo momento vendere tutto, ma noi diciamo al momento di temporeggiare e aspettare che passi la valanga», dice un agente finanziario, che ha la fila davanti al suo ufficio in una filiale centralissima del Bds. In media l'11 per cento dei risparmi dei siciliani sono proprio investimenti in titoli azionari. Stando ai dati della Banca d'Italia, dei 14,3 miliardi di euro di depositi in titoli delle famiglie e degli imprenditori siciliani, ben 921 milioni sono quelli alla mercé delle oscillazioni drammatiche dei titoli azionari in corso nelle ultime ore. Per non parlare dei 2,8 miliardi di euro di risparmi investiti invece dai siciliani in polizze assicurative, fondi pensione e fondi collettivi di risparmio. Il resto al momento regge, perché si tratta di titoli di Stato (7,5 miliardi di euro) e obbligazioni (2,3 miliardi).

Oggi i risparmiatori dell'Isola hanno davvero paura, come confermano le banche prese d'assalto per chiedere informazioni («Stiamo registrando un afflusso di clienti molto maggiore rispetto alla media», dicono dal Bds), ma anche le associazioni dei consumatori tempestate di telefonate da parte di persone che hanno perso quasi tutti i propri risparmi: «Purtroppo la crisi finanziaria delle borse inizia a farsi sentire anche in Sicilia e a Palermo in particolare - dice Benedetto Romano, presidente dell'Adiconsum - Abbiamo ricevuto decine di segnalazioni in queste ultime ore, e stiamo studiando caso per caso la situazione, per vedere che tipo di prodotti hanno venduto le banche».
Se in fumo sono andati già 200 milioni di euro di risparmi in titoli azionari dei siciliani, a rischio sono anche i 2,8 miliardi di polizze assicurative o fondi pensione. Come dimostra il caso della polizza IndexVita, venduta tramite le filiali del Banco di Sicilia da Cnp Unicredit Vita. In questi giorni nelle case di circa mille siciliani è arrivata una lettera che, in sintesi, dice che i loro investimenti sono a rischio perché legati alla banca americana Lehman Brothers, oggi in amministrazione controllata perché fallita.

Di certo c'è, inoltre, che nell'ultima settimana nessuna delle banche presenti in Sicilia, dal Bds a Banca Nuova passando per Intesa, sta vendendo prodotti finanziari. Grandi istituti, come Unicredit, hanno registrato un aumento anche del 50 per cento dei prodotti pronti contro termine, che garantiscono liquidità certa entro tempi brevi. Per il resto nulla.
Le banche però cercano di rassicurare il mercato siciliano. L'amministratore delegato del Bds, Roberto Bertola ne è certo: «I nostri clienti risparmiatori possono rivolgersi alle nostre filiali per avere maggiori chiarimenti sulle singole posizioni di investimento - dice - Il consiglio che posso dare è quello di non farsi prendere dall'emotività e affidarsi ai dei professionisti del credito».

11 Ottobre 2008 · Patrizio Oliva


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9 risposte a “Polizze UNICREDIT VITA – sospeso il pagamento delle cedole in scadenza perchè legate ad obbligazioni Lehman Brothers”

  1. mirko crucia ha detto:

    … da parte mia ho avviato pratica legale con citazione sia cnp unicredit che banco di sicilia in
    quanto nel contratto esiste il vincolo del passaggio
    di eventuale rimborso dal cc in banco di sicilia.
    Per tale atto il banco non puo’ rendersi estraneo ad
    eventuale citazione.
    Il fatto assurdo rientra nell’osservare che alla data odierna il banco-unicredit continua applicare polizze.
    benconoscendo il tutto.
    Mirko Crucia,ciao Pasticcio.

  2. crucia mirko ha detto:

    Polizza vita intestata mia moglie,deceduta 17.01.09
    sono il beneficiario ma cnp unicredit vita NON
    risponde,non risarcisce il dovuto ed il Banco di Siclia che mi ha vendutoil prodotto SE NE FREGA!!!

    Crucia

  3. roberto ha detto:

    ciao sono roberto, chiedo per gentilezza un chirimento inerente caso UNICREDIT LEHMAN è fallita, ma non ho ricevuto nulla al mio indirizzo,alla fine del mese di Maggio mi scadra’ la polizza come mi dovro’ comportare se chiedero’ la restituzione dei miei soldi.
    E se non li avro’:

  4. c0cc0bill ha detto:

    Andate a leggere il prospetto informativo della Vostra polizza! Ne ho visionato uno e c’è scritto che il capitale è garantito! Portate a scadenza e pretendete il capitale se nel Vostro c’è scritto così!

    Sì, è garantito. Ogni garanzia ha un garante. E il garante per quelle polizze non è UNICREDIT ma LEHMAN. E LEHMAN è fallita. Dunque puoi ricevere una piccolissima parte dei tuoi soldi investiti insinuandoti nel fallimento LEHMAN….

    Capito

  5. Pietro ha detto:

    Andate a leggere il prospetto informativo della Vostra polizza! Ne ho visionato uno e c’è scritto che il capitale è garantito! Portate a scadenza e pretendete il capitale se nel Vostro c’è scritto così!

  6. carlo ha detto:

    per i clienti che hanno prestato i propri capitali alla propria banca per gestirli in polizze index vita, indotti a ciò dalle assicurazioni della banca circa la rimborsabilità dietro preavviso delle somme investite e della inesistenza di rischi e la possibilità di ottenere tassi di rendimento in cedole annuali superiori agli interessi compensativi che comunque spettano per legge ,si profila la possibilità di ottenere l’annullamento o la risoluzione del contratto erroneamente sottoscritto al riguardo per falsa, erronea informazione e vizio di consenso(v.sentenze trib.Milano e Brindisi e tentativi di transazioni già avviate da alcune associazioni dei consumatori risparmiatori).Oltre a ciò può anche opporsi la mancata trasparenza dell’oggetto e della causa del contratto fatto così sottoscrivere e gestito poi da enti diversi o derivati rispetto a quelli originaria -mente emittenti siffatte polizze,realizzando così un arricchimento ingiustificato, adducendo crisi, ancorchè esistenti, dei mercati finanziari e posti esclusivamente a carico dei soli risparmiatori interessati.

  7. daniele ha detto:

    ciao, scusatemi vorrei sapere come mai unicredit, dice di aspettare che mi rimborsano tutto il capitale della polizza investito, se non sarà cosi chiedero i danni per centinaia di milioni di euro.

    • carlo ha detto:

      riconfermo le argomentazioni esposte in materia di polizza vita index di unicredit banca di roma fin da 3 dicembre 2008 ,peraltro anche di recente sostenute in sentenze di condanna emesse a carico della suddetta banca.
      Chiedo quali provvedimenti di tutela dei risparmiatori interessati siano stati avviati anche alla luce del più recente provvedimento legislativo sulla “class action”.Quali azioni giudiziali ed extragiudiziali siano state
      promosse al riguardo dalle associazioni dei consumatori(quali) e cosa si deve fare per poter aderire a tali azioni anche se collettivamente o privatamente organizzate. Grazie! CARLO

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