Pensione per le casalinghe – come ottenerla

Chi può iscriversi al fondo pensione casalinghe

Possono iscriversi al fondo di previdenza per le casalinghe, i soggetti di entrambi i sessi e di età compresa fra i 15 e i 65 anni di età se:

  1. svolgono lavoro in famiglia non retribuito connesso con responsabilità familiari, senza vincoli di subordinazione;
  2. non sono titolari di pensione diretta;
  3. non prestano attività lavorativa dipendente o autonoma per la quale sussista l’obbligo di iscrizione ad altro ente o cassa previdenziale;
  4. prestano attività lavorativa part-time se, in relazione all'orario e alla retribuzione percepita, si determina una contrazione delle settimane utili per il diritto a pensione.

Come iscriversi al fondo di previdenza per le casalinghe

La domanda di iscrizione deve essere presentata esclusivamente per via telematica attraverso uno dei seguenti canali:

  1. Web – avvalendosi dei servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell'Istituto, www.inps.it;
  2. telefono – contattando il contact center multicanale, al numero 803164 gratuito da rete fissa o al numero 06164164 da rete mobile a pagamento secondo la tariffa del proprio gestore telefonico;
  3. patronati e tutti gli intermediari dell'Istituto - usufruendo dei servizi telematici offerti dagli stessi.

Se non ci sono condizioni ostative all'iscrizione al fondo la domanda viene accolta automaticamente e l’interessato può iniziare i versamenti dopo aver ricevuto la comunicazione di accoglimento della richiesta, corredata dai primi bollettini di conto corrente postale predisposti per il pagamento.

L’iscrizione decorre dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda. Una volta effettuata conserva la sua validità anche se non sono stati eseguiti versamenti.

Quanto costano i contributi al fondo pensione casalinghe

L'importo dei versamenti è libero, tuttavia, versando almeno 25,82, euro verrà accreditato un mese di contribuzione.

L'Inps accrediterà per ogni anno tanti mesi di contributi quanti ne risultano dividendo l'importo complessivo versato nell'anno per 25,82 euro (se si versano in un anno 110 euro, ad esempio, i mesi accreditati saranno 4).

Il versamento può essere effettuato in qualsiasi momento dell'anno con bollettini di conto corrente postale che l'Inps invia a casa insieme alla lettera di accoglimento dell'iscrizione.

I contributi versati sono interamente deducibili dal reddito imponibile Irpef del dichiarante, anche per i familiari fiscalmente a carico.

La pensione a cui a diritto la casalinga che versa i contributi al fondo

Spettano, a carico dell'Inps, le seguenti prestazioni:

  1. pensione di inabilità, con almeno 5 anni di contributi, a condizione che sia intervenuta l'assoluta e permanente impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa;
  2. vecchiaia, a partire dal 57° anno di età, a condizione che siano stati versati almeno 5 anni (60 mesi) di contributi.

La pensione di vecchiaia:

  1. viene liquidata solo se l'importo maturato risulta almeno pari all'ammontare dell'assegno sociale maggiorato del 20% (1,2 volte l'assegno sociale);
  2. si prescinde dall'importo al compimento del 65° anno di età.

Non è prevista la concessione della pensione ai superstiti.

23 Maggio 2014 · Ludmilla Karadzic


Commenti e domande

Per porre una domanda sul tema trattato nell'articolo (o commentarlo) utilizza il form che trovi più in basso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Se il post è stato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Seguici su Facebook

seguici accedendo alla pagina Facebook di indebitati.it

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!