Operatori telefonici e tariffazione » Breve prontuario per il consumatore
Smartphone, tablet e e telefonia di ultima generazione sono strumenti che ormai fanno parte della vita quotidiana di tutti i consumatori italiani: vi insegniamo come trovare le tariffe e gli operatori più vantaggiosi per poter risparmiare.
Siete in procinto di cambiare operatore telefonico o semplicemente il piano tariffario per il vostro nuovo, splendente, tecnologico cellulare?
A parole può sembrare facile ma, in realtà, orientarsi tra la moltitudine di offerte Tim, Tre, Wind e così via può essere arduo, specie nel periodo delle feste, quando gli operatori studiano nuove offerte e pacchetti.
Perciò, ci sono alcune cose che tutti i consumatori devono sapere prima di inoltrarsi nel confronto delle offerte più vantaggiose per i cellulari e fare poi la loro scelta finale.
Operatori telefonici e piani tariffari: il vademecum
Innanzitutto, non fatevi scrupoli a cambiare compagnia. Gli operatori si fanno una spietata concorrenza e la situazione è molto dinamica: ci sono sempre nuove offerte e può accadere che quella sottoscritta tempo fa non sia più realmente vantaggiosa e adatta alle proprie esigenze.
Le proprie esigenze, infatti, sono il primo aspetto da considerare nella scelta della tariffa telefonica per il proprio smartphone o tablet.
Le aziende, appunto, offrono diverse tipologie di prodotti, ognuna pensata per un determinato tipo di utente.
La prima decisione da prendere riguarda il tipo di tariffa: è più convenevole un pacchetto all inclusive o una tariffa a consumo effettivo?
Tutto dipende dal proprio profilo di consumatore: se usiamo molto il cellulare, sia per effettuare chiamate che per mandare messaggi e navighiamo spesso online, sarà più vantaggiosa una tariffa tutto incluso. Se, invece, utilizziamo sporadicamente il telefonino, converrà sottoscrivere una tariffa a consumo: a fine mese si pagherà solo per quanto effettivamente si è consumato.
Attenzione poi, a non farsi ingolosire da pacchetti che propongono un numero troppo elevato di chiamate e messaggi, che nella realtà non consumeremo mai effettivamente. La regola d’oro, in questo caso, è studiare i propri bisogni e le proprie abitudini.
Si tratta di un’operazione molto semplice. E' sufficiente monitorare per un mese quante chiamate effettuiamo, quanti messaggi inviamo e quanto navighiamo per avere un’idea di quali sono i nostri consumi e quindi scegliere di conseguenza il tipo di tariffa più adatta.
Quando avremmo capito con chiarezza che tipo di utenti siamo, sarà sufficiente collegarsi a un portale di comparazione online, inserire i propri dati e procedere a un confronto.
Infine, prima di sottoscrivere l’offerta di un qualunque operatore, è buona abitudine leggere con attenzione il foglio informativo, così da individuare immediatamente i cosiddetti costi nascosti: spese di attivazione, penali per il recesso anticipato del contratto e così via.
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