Mutuo a tasso fisso e rata crescente
Il mutuo a tasso fisso e rata crescente è un contratto di prestito.
Il mutuo a tasso fisso e rata crescente consiste nel trasferimento di una somma di denaro da un soggetto “mutuante” ad un soggetto “mutuatario” che si impegna a restituirlo secondo modalità concordate, dettagliatamente definite nel contratto sottoscritto tra le parti.
Il mutuo a tasso fisso e rata crescente è anche un contratto reale, perché si perfeziona con la consegna del denaro prestato al mutuatario.
Il mutuo a tasso fisso e rata crescente si definisce ipotecario quando la parte che presta il denaro, a garanzia della restituzione dello stesso, iscrive un’ipoteca su un bene di proprietà del mutuatario oppure di altro soggetto (terzo datore di ipoteca) disponibile a fornire tale garanzia.
Il mutuo a tasso fisso e rata crescente è dunque una forma di finanziamento in cui, anche nel caso in cui il tasso di interesse non subisca variazioni, il piano d’ammortamento prevede in ogni caso rate d’importo crescente.
Il mutuo a tasso fisso e rata crescente ha il medesimo funzionamento del mutuo a tasso variabile a rata crescente, con la differenza che, in questo caso, il tasso è fisso.
A chi è consigliato il mutuo a tasso fisso e rata crescente
Il mutuo a tasso fisso e rata crescente è consigliato a coloro che sono agli inizi della propria carriera ed hanno aspettative di reddito in crescita o che, comunque, hanno esigenza di pagare rate di importo ridotto per alcuni anni.
Aspetti positivi del mutuo a tasso fisso e rata crescente: rate iniziali basse.
Aspetti negativi del mutuo a tasso fisso e rata crescente: le rate finali sono molto elevate.
Questa tipologia di mutuo è consigliabile per chi, come è stato detto, ha una previsione di miglioramento della propria posizione economico/finanizaria, ma soprattutto se sta acquistando “la casa della vita”. diventa infatti svantaggioso qualora si intenda rivendere l’immobile dopo un periodo di tempo inferiore ad almeno i due terzi della durata del mutuo. Se infatti già in un normale piano di ammortamento “francese” all’inizio il capitale viene restituito “con il contagocce”, nel piano “a rata crescente” questo fenomeno viene accentuato. Perciò, in caso di rivendita dell’immobile, sarà rimasta una maggiore quota di capitale residuo da restituire in un’unica soluzione al momento della rivendita dell’immobile.