Multa per guida senza patente – Quali sono le sanzioni?

Multa per guida senza patente - Cosa si rischia?

Qualche giorno fa, sono stato fermato ad un posto di blocco dalla polizia stradale: mi hanno chiesto i documenti, io avevo tutto in regola, ma purtroppo avevo lasciato il portafoglio con la patente a casa.

Per fortuna, mi hanno lasciato andare, facendomi una ramanzina e dicendomi però che la prossima volta sarei stato sanzionato.

In realtà, sono stato graziato, perchè la mia patente era scaduta da 10 giorni, e neanche me ne ero accorto.

Comunque, vorrei sapere, ma è obbligatorio portarsi dietro la patente di guida? Non basta averla conseguita?

A quanto ammonta poi, la multa per guida senza patente o con patente scaduta? Cosa altro si rischia?

Multa per guida senza patente - Sanzioni

Guidare senza patente può essere un problema: il Codice della Strada, però, punisce diversamente chi si mette al volante senza aver sostenuto l’esame di guida rispetto a chi dimentica la patente a casa o a chi guida con la licenza scaduta.

Vediamo quindi prima di tutto cosa prevede la legge.

Ora, l’articolo 116 del Codice della Strada dice: Non si possono guidare autoveicoli e motoveicoli senza aver conseguito la patente di guida rilasciata dal competente ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri.

E, ancora chiunque guida autoveicoli o motoveicoli senza aver conseguito la patente di guida è punito con l'ammenda da euro 2.257 a euro 9.032; la stessa sanzione si applica ai conducenti che guidano senza patente perché revocata o non rinnovata per mancanza dei requisiti previsti dal presente Codice. Nell'ipotesi di reiterazione del reato nel biennio si applica altresì la pena dell'arresto fino a un anno. Per le violazioni è competente il tribunale in composizione monocratica.

Le cose, però, con le nuove normative del governo Renzi, sono cambiate.

Infatti, in base alle novità previste dal pacchetto depenalizzazioni approvato con il decreto legislativo 15 gennaio 2016 n. 7, il reato non ci sarà più: si configurerà solo un illecito amministrativo.

In cambio, la multa minima schizzerà da 2.257 euro a 5.000 euro (con un massimo teorico di 30.000 euro).

Dunque, la guida senza patente (non conseguita o scaduta) sarà ancora punita, ma senza denuncia penale; sarà un illecito.

Inoltre, resta il fatto, per chi guida senza aver mai conseguito la patente, oppure con la licenza sospesa o revocata, che il reato scatta per chi viene beccato alla seconda volta in 2 anni: arresto fino a un anno per i recidivi.

Infine, in caso di omicidio stradale la guida senza patente è considerata un’aggravante.

Multa per guida senza patente - Patente dimenticata

Nel caso di dimenticanza la sanzione è ammonta a 41 euro.

E per chi dimentica la patente a casa? Multa di 41 euro (articolo 180 del Codice della Strada).

Che con lo sconto del 30% (che si ottiene pagando la sanzione entro 5 giorni), sono 28,7 euro.

Ovviamente, poi si deve tornare a casa, prendere la patente, ed esibirla alle Forze dell’ordine entro un certo numero di giorni (30).

Multa per guida senza patente - Patente non conseguita o scaduta

Qualora addirittura non si possedesse affatto la patente di guida, per mancato conseguimento, o la stessa fosse scaduta, si viene puniti, ancora, con pesanti sanzioni.

In tale fattispecie, come accennato, si rischia il pagamento di una multa di 5.000 (massimo 30.000) euro e il fermo amministrativo del veicolo per tre mesi, coi relativi costi di custodia del mezzo.

In caso di reiterazione della violazione nell'arco di un biennio è previsto l’arresto del conducente fino ad un anno e la confisca del veicolo.

Comunque, se si venisse fermati, dichiarando di aver dimenticato la patente, ma non possedendola affatto, non si commette il reato di falso ideologico.

E' quanto stabilito dalla Corte di Cassazione, sezione penale, che con la sentenza 21402/08, ha sancito che: Non integra il delitto di falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico (articolo 483 codice penale), la condotta di colui che - fermato dalla Polizia alla guida della propria auto - dichiari falsamente di essere in possesso di patente di guida e di averla dimenticata a casa, non sussistendo, in tal caso, l'obbligo del privato di dire la verità, posto che il verbale della polizia, contenente le dichiarazioni del privato, non è destinato ad attestare la verità dei fatti dichiarati ed il reato in questione è ravvisabile quando l'atto pubblico, nel quale sia trasfusa la dichiarazione del privato, sia destinato a provare la verità dei fatti attestati.

Le motivazioni alla base della sentenza, che può sembrare troppo permissiva ai non esperti del settore, affondano le radici nel principio giuridico secondo cui nessuno può essere costretto ad autoaccusarsi perché l’onere di provare la colpevolezza spetta all'accusa.

Apparve evidentemente inoltre ai giudici inopportuno sovrapporre il piano penale e quello civile poiché il verbale era finalizzato alla sanzione della trasgressione del Codice della Strada e non all'accertamento della veridicità di quanto affermato.

16 Aprile 2013 · Gennaro Andele




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