Le cartoline gialle di invito a ritirare il verbale della multa

Ho ricevuto una cartella esattoriale relativa ad  una multa che non mi è stata mai notificata. All'Ufficio Contravvenzioni, in cui mi sono recato per chiedere spiegazioni,  hanno esibito due  ricevute di invio di  raccomandata A/R, a me medesimo destinate, nelle quali mi si invitava a ritirare l’atto presso l’ufficio postale. Mi è stato altresì riferito che il postino, in entrambe le occasioni, a fronte di una presunta temporanea irreperibilità del destinatario (e quindi nell'impossibilità di consegnarmi le raccomandate A/R) ha lasciato, nella mia cassetta postale, due cartoline gialle  in cui mi invitava a ritirare le raccomandate AR.

In conclusione, mi è stato spiegato, poichè  non ho ritirato il verbale della multa all'Ufficio postale entro i dieci giorni previsti,   la multa deve ritenersi correttamente notificata per compiuta giacenza. Come faccio io a dimostrare che che il postino  non ha mai lasciato le cartolina-invito nella mia cassetta postale?

Grazie, Antonino Bissola, Macerata

Praticamente non v’è alcuna possibilità. Nel tentativo di garantire la notifica dell'atto, la Corte costituzionale (sentenza numero 346 del 1998) ha stabilito che, a partire dal 24. novembre 1998, il destinatario della sanzione amministrativa  debba ricevere una seconda raccomandata AR di notifica del verbale, in maniera che non possano sussistere dubbi di alcun genere sul tentativo di consegna. Ma è ovvio, se il postino  non tenta la consegna e non lascia le cartoline di invito al ritiro delle raccomandate AR, siamo punto e a capo. Evidentemente, tuttavia, ricadiamo, in questa evenienza, in fattispecie  penali riguardanti l'attività di consegna della posta.

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14 Febbraio 2009 · Giuseppe Pennuto




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7 risposte a “Le cartoline gialle di invito a ritirare il verbale della multa”

  1. cinzia ha detto:

    ho ricevuto un avviso di fermo amministrativo per una cartella esattoriale di cui non ho mai ricevuto notifica,chiedendo all’equitalia informazioni in merito mi hanno consegnato copia della relata di notifica dalla quale si evince che io avrei rifiutato l’atto.Questo non risponde a verità non avendo mai ricevuto questa cartella.Il notificatore ha scritto : “il destinatario presa visione rifiuta l’atto”,senza documentare questa informazione con una mia firma.
    come posso difendermi? cosa fare?

  2. barbara ha detto:

    salve,proprio stamattina ho pagato una sostanziosa cartella esattoriale che minacciava il fermo amministrativo e presa dal panico ho cercato di recuperare i soldi e l’ho pagata ma poi mi sono venuti dei dubbie ho letto questo interessantissimo sito, e leggendo ho scoperto che io non ho mai ricevuto le due “cartoline gialle ” , sulla cartella risultano notificate nel 2008, come mi devo comportare? posso fare ricorso ugualmente?

  3. Anonimo ha detto:

    Ma se la cartoline di ricevimento non sono firmate ne prima ne la seconda come possono stabilire che è stata ricevuta? Non c’è l’art 24 c.c. diritto alla difesa!

    • c0cc0bill ha detto:

      Attenzione alla notifica per compiuta giacenza.

      Bisogna sempre ricordare che due cartoline di ritorno senza firma, possono essere collegate ad una notifica effettuata per compiuta giacenza presso l’ufficio postale.

      La compiuta giacenza si ha quando arriva la raccomandata AR dell’atto e noi risultiamo non presenti. L’ufficio postale, allora, ci invia una seconda raccomandata AR. Se il postino ancora non ci trova, lascia (non sempre – ma questo non possiamo provarlo) un avviso in cui ci viene detto di recarci all’ufficio postale per ritirare il documento a noi destinato. Se non troviamo l’avviso o riteniamo di non dover perdere altro tempo all’ufficio postale, l’atto, trascorso il termine di dieci giorni, risulta correttamente notificato.

      Allora, in caso di notifica per compiuta giacenza, noi dobbiamo verificare che l’agente della riscossione o l’ente impositore conservino nella nostra pratica – per ciascun atto – almeno due ricevute di raccomandata in cui risultiamo essere i destinatari.

      E, ovviamente, alle ricevute sono anche allegate le due cartoline di ritorno senza firma.

      Questo tipo di controllo e la richiesta di copia delle realte di notifica sono nostri sacrosanti diritti, sanciti dalla legge 241/90. In altre parole Equitalia o l’ente impositore non ci fanno alcuna cortesia consentendoci l’accesso agli atti che ci riguardano personalmente e rilasciandone copia conforme.

  4. raffaella ha detto:

    ANCHE A ME E CAPITATO DI NON RICEVERE LA CARTOLINA AL RITIRO DELLA RACCOMANDATA E DOPO 4 ANNI E 3 MESI E’ARRIVATA UNA CARTELLA DI PAGAMENTO DI UNA MULTA MAI NOTIFICATA SI PUO’ FARE RICORSO PERCHE’ NON HANNO SPEDITO UNA SECONDA RACCOMANDATA?
    GRAZIE RAFFAELLA GALLO, ROMA

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