La storia del microcredito

La storia del microcredito - All'inizio fu la banca del villaggio

L’idea del microcredito si diffonde grazie al lavoro di Bank, la “banca villaggio” fondata nel 1976 da Muhammad Yunus in Bangladesh. Questa banca rurale nasce per concedere prestiti e supporto organizzativo ai più poveri, riuniti in gruppi di beneficiari (Solidarity Group), tradizionalmente esclusi dal sistema di credito tradizionale. Sull’esempio della Grameen Bank, che oggi è la quinta banca del Bangladesh, diverse Organizzazioni Non Governative (ONG) internazionali hanno adottato nel corso degli ultimi venti anni programmi di microfinanza/microcredito, al fine di integrare progetti d’intervento a sostegno dell'economia locale dei Paesi in via di Sviluppo.

E’ così che si sono attivate: Accion Internacional, Care Internacional, FINCA International, ACODEP (Asociacion de Consultores para el Desarrollo de la Pequena y Microempresa). Allo stesso tempo, si è diffuso nel contesto Europeo un approccio al microcredito sostanzialmente differente, che considera quelli che sono gli aspetti socio-economici più propriamente caratteristici del vecchio continente. Sono sorte poi, tanto in America Latina come Africa e Asia, Istituzioni di Microfinanza specializzate nella gestione di progetti di microcredito: Vita Microbank in Benin, Fundasol (Fundacion Uruguaya de Cooperacion y Desarrollo Solidario) in Uruguay, Financiera Calpia in El Salvador solo per citare alcuni esempi.

In questi anni si sono sperimentati differenti programmi di microfinanza/microcredito, a seconda delle caratteristiche del contesto locale, dove cultura, economia, dimensione, tipologia di società influiscono nella vita del paese. Non si possono definire specifiche regole nella realizzazione dei programmi di sviluppo economico, in particolare utilizzando lo strumento del microcredito, e non vi è una disciplina che dia indicazioni precise; tuttavia è oggi possibile classificare alcune metodologie di microcredito, che possono dare un orientamento di carattere generale.

Cosa è il Peer Lending

Solidarity Group - E’ una metodologia di concessione dei crediti, dove in un gruppo composto da 3 a 10 persone, ogni partecipante risponde del credito degli altri membri in proporzione alla quota del proprio prestito. In via generale, i membri del gruppo devono appartenere alla medesima comunità; in uno stesso gruppo non devono esserci stretti legami di parentela; i prestiti sono di ridotto importo e devono e la restituzione è rateizzata nel breve periodo. Il credito può essere concesso secondo differenti procedure: a) a rotazione, dove il membro successivo riceve il prestito soltanto quando il precedente ha completamente ripagato il proprio prestito; b) il credito è concesso contemporaneamente ad ogni membro del gruppo; nessuno può ricevere un secondo prestito se tutti i componenti del gruppo non hanno ripagato. In questo caso le attività economiche dei membri del gruppo devono essere differenziate altrimenti la garanzia viene meno, essendo le produzioni tutte soggette agli stessi rischi di fallimento.

Village Banking - Una Village Bank è un’associazione di credito e prestito gestita a livello comunitario, che generalmente è costituita da 20-25 membri, spesso donne. La banca è finanziata attraverso la mobilizzazione di fondi all'interno del gruppo (internal account), così come da prestiti provenienti da istituzioni finanziarie esterne (external account). L’internal account, composto di risparmio dei membri, capitale accumulato per interessi, diviene gradatamente più consistente, sganciandosi progressivamente dalla necessità di attingere all'external account. Il prestito di gruppo è costituito dalla somma dei prestiti individuali. I prestiti sono erogati in cicli successivi (10-12 mesi), dove il corretto ripagamento prevede l’incremento dei crediti futuri.

Revolving Loan Funds - Le Community Managed Revolving Loan Funds (CMRLF) sono gruppi finanziari informali tipicamente composti da 30-100 membri, spesso donne. Le CMRLF possono essere paragonate a piccole banche che mobilizzano e gestiscono i propri fondi e tendono a diventare nel tempo istituzioni indipendenti. Per questo ai membri è richiesto di risparmiare, anche se i fondi iniziali provengono dall'esterno, sia in forma di prestito che di grants.

Saving and Loan Associations - Le Associazioni di credito e risparmio sono generalmente istituzioni sostenibili, finanziate dagli stessi risparmi locali. Svolgono un’attiva funzione d’intermediazione finanziaria, in particolare attraverso la mediazione di flussi economici dalle aree urbane, e semi urbane, a quelle rurali, assicurando una permanenza delle risorse di prestito all'interno della comunità, dove i risparmi sono stati mobilitati.

Cosa significa Individual Lending

Questa è la forma più antica di micro-lending e la più vicina alla metodologia adottata dalle banche commerciali. Questa metodologia necessita di frequenti contatti con i clienti individuali. L’ammontare dei prestiti e tipicamente maggiore rispetto alle altre metodologie, richiede quindi un’analisi più attenta per ridurre il rischio. Per la concessione dei prestiti sono richieste garanzie reali, anche se a volte di carattere simbolico.

10 Luglio 2013 · Marzia Ciunfrini




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