cartella esattoriale ingiunzione fiscale e avviso di accertamento esecutivo » mini guide
Fermo amministrativo che non viene cancellato nonostante il debitore abbia pagato il proprio debito esattoriale
Ho pagato la multa per un fermo amministrativo su un'auto di mia proprietà: adesso dopo che sono passati alcuni giorni ancora non mi e stato revocato il fermo e faccio presente che ho mandato subito tramite mail all'ufficio riscossioni del comune la ricevuta del pagamento. C'è un limite di giorni [ ... leggi tutto » ]
Il debitore disabile ha diritto di chiedere ed ottenere l’annullamento del preavviso o la cancellazione del fermo amministrativo già disposto sul veicolo adibito al suo trasporto
Agenzia Entrate riscossione, a partire dal 12 febbraio 2018, ha deciso di ampliare la platea dei veicoli per i quali il fermo non può essere disposto. Oltre a quelli strumentali all'attività di impresa o della professione, anche i veicoli utilizzati per il trasporto di persone diversamente abili non possono essere [ ... leggi tutto » ]
Riscossione coattiva esattoriale ai tempi dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia coronavirus
Il decreto legge 18/2020 (cosiddetto Cura Italia) ha fissato un periodo di sospensione delle attività di riscossione coattiva esattoriale, che va dal giorno 8 marzo 2020 al 31 maggio 2020: in tale periodo, Agenzia Delle Entrate Riscossione (ADER) non potrà notificare alcuna cartella di pagamento, neanche attraverso la posta elettronica [ ... leggi tutto » ]
Cartella esattoriale non pagata e iscrizione ipotecaria
Cartella notificata nel maggio 2007, non vi sono stati atti interruttivi nè iniziata alcuna procedura esecutiva, sono stati inviati i Modelli RD1 E SL1 barrando la casella "prescrizione" e in relazione al Modello SL1 è pervenuto dall'Agenzia di Udine un avviso di iscrizione ipotecaria. Gli enti creditori sono tutti siciliani. [ ... leggi tutto » ]
Anche i comuni, gli stati appartenenti all’unione europea e le società partecipate dagli enti della pubblica amministrazione possono accedere ai dati dell’anagrafe tributaria gestita dall’agenzia delle entrate per avviare azioni di riscossione coattiva nei confronti dei debitori inadempienti
Al fine di facilitare le attività di riscossione coattiva, si applicano, a partire dal primo gennaio 2020, anche per i rapporti pendenti alla stessa data, le disposizioni seguenti in materia di accesso ai dati: ai fini della riscossione, anche coattiva, sono autorizzati ad accedere gratuitamente alle informazioni relative ai debitori [ ... leggi tutto » ]