Isee: approda il nuovo modello DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) » Eccolo nei dettagli

E' disponibile il modello di Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), nelle sue versioni mini o a moduli, con le relative istruzioni per la compilazione. Vi presentiamo alcuni aspetti importanti per la corretta presentazione e per il rilascio dell'attestazione.

Con l’entrata in vigore della riforma ISEE, Comuni ed enti erogatori non accetteranno più le vecchie DSU, ma solo quelle compilate attraverso i nuovi moduli, contenuti nel decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 Novembre 2014.

La nuova DSU si compone di un Modello Mini, che è in pratica un modello base, sufficiente per la maggioranza delle prestazioni.

In alcuni casi, invece (legati a specifiche prestazioni o alla composizione del nucleo familiare), bisogna compilare, oltre al Modello Mini, anche altri moduli.

Come detto, dunque, la principale novità del nuovo modello consiste nella possibilità di presentare una dichiarazione semplificata (DSU MINI) oppure una DSU in versione estesa «a moduli», ciascuno dei quali riferito a una particolare prestazione o condizione del beneficiario.

In particolare, nel frontespizio del modello si spiega che nella maggior parte delle situazioni è sufficiente compilare il modello MINI, costituito dalla prima parte del Modello Base (MB.1) e dalla prima parte del Foglio componente (FC.1).

Tale modello non è sufficiente quando, in base al tipo di prestazioni che il cittadino intende richiedere o delle particolari caratteristiche del nucleo familiare, si rende necessaria la dichiarazione di informazioni aggiuntive, nel qual caso andrà compilata la DSU nella versione estesa («a moduli»).

Un dato di rilievo è che il modello MINI non può essere presentato nelle seguenti casistiche:

  • richiesta di prestazioni per il diritto allo studio universitario;
  • presenza nel nucleo di persone con disabilità e/o non autosufficienti;
  • presenza nel nucleo di figli i cui genitori non siano coniugati tra loro, né conviventi;
  • esonero dalla presentazione della dichiarazione dei redditi o sospensione degli adempimenti tributari.

Ci sono poi altri sei moduli, ognuno dei quali è dedicato a una situazione particolare:

  1. Modulo MB.2: si compila solo per prestazioni al diritto allo studio universitario e prestazioni per minorenni in caso di genitori non coniugati e non conviventi fra loro.
  2. Modulo MB.3: si compila solo per prestazioni socio-sanitarie residenziali.
  3. Modulo MB.1rid: si può compilare in alternativa al modulo MB1, quando il nucleo familiare è ristretto (beneficiario, coniuge e figli), per prestazioni socio-sanitarie per persone con disabilità e/o non autosufficienti maggiorenni.
  4. Modulo FC.2: si compila se nel nucleo familiare ci sono persone con disabilità e/o non autosufficienti.
  5. Modulo FC.3: se nel nucleo familiare ci sono persone esonerate dalla presentazione della dichiarazione dei redditi, o in caso di sospensione degli adempimenti tributari a causa di eventi eccezionali.
  6. Modulo FC.4: serve per il calcolo della componente aggiuntiva (ad esempio, il genitore non convivente), per chiedere prestazioni socio-sanitarie residenziali (compilazione da parte del figlio del beneficiario) e prestazioni per minorenni o universitarie in caso di genitori non coniugati e non conviventi tra loro (compilazione da parte del genitore non convivente con il figlio).

Il dichiarante presenta sempre i due moduli del Modello Mini e in più gli eventuali altri moduli necessari all'ente erogatore, al Comune, al Caf o direttamente all'INPS.

Sulla base delle informazioni dichiarate dal contribuente, e di quelle presenti nell'anagrafe tributaria e negli archivi INPS, l’istituto di previdenza calcola l'ISEE, e lo comunica al dichiarante attraverso l’indirizzo di posta elettronica contenuto nella DSU o attraverso il CAF o l’ente a cui è stata presentata la DSU.

La dichiarazione vale fino al 15 gennaio dell’anno seguente a quello in cui è avvenuta. Il nuovo modello è disponibile cliccando l'icona qui sotto.

Nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica ISEE

19 Novembre 2014 · Gennaro Andele


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