Lavoro – Il lavoro in Italia
Attenzione » il contenuto dell'articolo è poco significativo oppure è stato oggetto di revisioni normative e/o aggiornamenti giurisprudenziali successivi alla pubblicazione e, pertanto, le informazioni in esso contenute potrebbero risultare non corrette o non attuali.
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In Italia il rapporto di lavoro può essere di due tipi:
- Lavoro subordinato a tempo indeterminato, determinato, o stagionale;
- Lavoro autonomo.
La retribuzione è il trattamento economico cui il lavoratore ha diritto per l'attività prestata al servizio del datore di lavoro; essa deve essere proporzionata alla quantità e alla qualità del lavoro prestato ed in ogni caso sufficiente a garantire la sual lavoratore ed ala famiglia un'esistenza libera e dignitosa.
I livelli minimi di retribuzione per un'attività di lavoro subordinato sono determinati in base ai contratti collettivi di lavoro (a livello nazionale, regionale, provinciale) che vanno sempre rispettati. A tal fine, il datore di lavoro garantisce il rispetto di tali livelli al momento della richiesta dei documenti di ingresso e soggiorno. La maggior parte delle tutele nell'ambito di un rapporto di lavoro è prevista proprio dai contratti collettivi di lavoro applicabili al datore di lavoro presso il quale si è assunti.
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