Guida in stato di ebbrezza » Il trasgressore non può rifiutarsi di seguire gli agenti in commissariato se lo stesso si trova nelle vicinanze

Conducente fermato per sospetta guida in stato di ebbrezza viene invitato al Comando per il controllo con l’etilometro? Non può rifiutarsi di seguire gli agenti se la stazione si trova nelle vicinanze.

Il conducente che si oppone alla richiesta dei Carabinieri di recarsi con loro al Comando per sottoporsi all'etilometro rischia una condanna penale, a meno che la distanza tra luogo del controllo e Comando non sia davvero rilevante.

Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 42320/14.

Il conducente fermato perché sospetto del reato di guida in stato di ebbrezza può rifiutarsi di seguire gli agenti alla stazione più vicina per fare gli accertamenti con l’etilometro?

La questione non può ricevere una risposta secca: dipende dai casi.

E ciò perché, nel 2012, la Cassazione aveva assolto un conducente che si era rifiutato di seguire la pattuglia di polizia presso il relativo comando poiché quest’ultimo si trovava a una distanza notevole (circa 30 km).

Così, quando gli agenti non hanno con sé l’apparecchio dell’alcoltest e non si è verificato alcun incidente stradale, la distanza notevole può essere considerata un fattore scriminante dell’eventuale rifiuto del conducente.

Ma, fuori da questa ipotesi, per l’automobilista non vi sono scelte, salvo che poi voglia affrontare un processo penale.

A parere degli Ermellini, infatti, tutto si riduce a una mera questione di chilometri.

Se sussiste il reato o meno, dipende, dunque, dalla distanza con il commissariato.

Da notare, però che la legge non indica il chilometraggio esatto e la cui valutazione, quindi, dipende solo dalla sensibilità del singolo giudice chiamato a decidere della questione.

Nessun dubbio, quindi, sul reato, ossia il rifiuto, da parte dell’automobilista, di sottoporsi al test alcolimetrico se il Comando è sito a poca distanza dal luogo dove è stato effettuato il blocco del conducente.

13 Ottobre 2014 · Gennaro Andele


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