Sospensione dal lavoro » Si può accedere al fondo di solidarietà?

Sono finito in cassa integrazione » Si può accedere al fondo di solidarietà per la sospensione del pagamento delle rate del mutuo?

Sono in un grosso guaio e spero possiate darmi una mano. Sono disperato.

Ho avuto a lavoro proprio ieri, faccio l'operaio, la triste notizia.

Io ed altri 30 dipendenti, dopo una profonda crisi che ha attraversato l'azienda, siamo stati sospesi dal lavoro, in attesa del provvedimento che ci metterà, ahimè, in cassa integrazione.

Non posso permettermi questa situazione perchè ho un mutuo da pagare, molto esoso, e tre figli piccoli da mantenere.

Mia moglie, inoltre, non lavora.

Ho letto su un giornale di questo fondo di solidarietà per la sospensione del pagamento delle rate del mutuo. Posso accedervi? Ho i requisiti?

Lavoratore in cassa integrazione » Requisiti per l'accesso al beneficio della sospensione del pagamento delle rate del mutuo

Il Fondo di solidarietà per i mutui per l'acquisto della prima casa è stato incrementato, con il decreto legge 31 agosto 2013 numero 102, di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014 e 2015.

Tale Fondo consente a chi è in difficoltà economiche di sospendere, fino a 18 mesi, il pagamento dell'intera rata del mutuo per l'acquisto della abitazione principale.

Dal beneficio, purtroppo per lei, sono esclusi coloro che sono momentaneamente sospesi dal lavoro in attesa dei provvedimenti di autorizzazione dei trattamenti di sostegno del reddito, come ad esempio chi è in cassa integrazione o in classe integrazione in deroga.

Il fondo di solidarietà dei mutui per l'acquisto della prima casa è attivo solo per chi è stato licenziato oppure è in condizioni di non autosufficienza ovvero handicap grave dell'intestatario o di uno dei cointestatari del contratto di mutuo.

Per chi, invece, è sospeso dal lavoro e in attesa della cassa integrazione vi è solo la possibilità di chiedere, alla propria banca, un anticipo dell'indennità della cassa integrazione, oppure può rivolgersi alla Caritas per accedere al Prestito della speranza.

Non sempre, però, le banche sono disponibili ad anticipare l'indennità della cassa integrazione.

L'unico consiglio che possiamo darle è di tenere duro per un po' ed evitare gli usurai.

14 Novembre 2013 · Andrea Ricciardi


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