Perdita del bagaglio da parte del vettore aereo durante il viaggio di nozze - Posso chiedere il risarcimento danni morali?
Per il mio matrimonio mi è stato regalato, dai miei suoceri, un viaggio di nozze da sogno alle maldive: durante il volo intercontinentale, però, il mio bagaglio è stato smarrito. Mi è stato recapitato, a vacanza terminata, solo dopo 15 giorni dallo smarrimento, in Italia. Durante la luna di miele sono stato costretto ad acquistare vestiti qua e là, con mio grande disagio. Altri molti oggetti indispensabili, di uso comune, non ho potuto utilizzarli, e la cosa ha provocato molto stress sia a me che a mia moglie. Sto trattando il risarcimento danni patrimoniale: vorrei sapere, per prima cosa, quanto posso ottenere. Inoltre, dato la vacanza completamente rovinata, posso chiedere anche il risarcimento danni morali? ...
Equitalia: riscossione illegittima? » Ecco quando e come chiedere il risarcimento danni sia patrimoniali che morali
Riscossione illegittima da parte di Equitalia: danni patrimoniali e morali? Ecco come e quando rivolgersi al giudice per ottenere il risarcimento dei danni. Il contribuente che subisce dei danni a seguito dell'esecuzione forzata illegittima può chiedere il risarcimento a Equitalia: questo è un diritto riconosciuto dalla legge nelle ipotesi di comportamenti scorretti tenuti dall'agente della riscossione nella fase esecutiva, qualunque essa sia. Parliamo, dunque, di pignoramento mobiliare, immobiliare, presso terzi, iscrizione di fermo amministrativo ed altro. Nell'ottica di un risarcimento danni, la richiesta deve essere presentata dinanzi al giudice competente quando l'esecuzione forzata è già compiuta ed, inoltre, il contribuente non deve aver già beneficiato della sospensione dell'esecuzione. Ricordiamo che il giudice competente è sempre il giudice ordinario (Tribunale o Giudice di Pace), anche quando si tratta di esecuzioni relative a pretese fiscali. Proseguendo, dunque, il contribuente che ritiene che la procedura esecutiva intrapresa da Equitalia sia stata fortemente lesiva ...
Risarcimento dopo sinistro » Non è cumulabile l'indennizzo ricevuto dalla compagnia assicurativa privata con la liquidazione dei danni ottenuta con la tutela rc auto
Nell'ambito di un sinistro stradale, per quanto riguarda la liquidazione per lesioni, in caso si fosse stipulata un'assicurazione contro gli infortuni, non è possibile cumulare l'indennizzo ricevuto dalla compagnia assicurativa con il risarcimento danni nell'ambito della copertura rc auto. In caso di incidente, il danneggiato non può chiedere i danni sia alla compagnia assicurativa privata, che lo copre in caso di infortuni non mortali, che al responsabile del sinistro stradale coperto da tutela rc auto. Il pagamento dell'uno, infatti, esclude quello dell'altro, o, al contrario, in caso di pagamento parziale dell'uno, si può chiedere all'altro solo la differenza residua. Ciò è quanto si evince dalla sentenza 13233/14 della Corte di Cassazione. Con la pronuncia in esame, infatti, gli Ermellini hanno chiarito che, nell'ambito dell'assicurazione contro i danni, vige il principio cosiddetto indennitario in base al quale l'indennizzo non può mai superare il danno effettivamente subito. Da ciò ne conviene che ...
Commenti e domande
Per porre una domanda sul tema trattato nell'articolo (o commentarlo) utilizza il form che trovi più in basso.
Se il post è stato interessante, condividilo con il tuo account Facebook
Seguici su Facebook
Seguici iscrivendoti alla newsletter
Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!